Categoria: Pagelle

IL COMMENTO La Buca-Il Cerro 6-4

Hey man we are alla Coppa Cantoni, dilly ding dilly dong… come on!!
Siamo entrati nel vivo, seconda giornata e tutte le squadre hanno giocato almeno una partita. Si sfidano i soldi fluo della buca e i freschi giovani e bassi del cerro.
Non piove e questa è già una notizia, tripletta di Strozzi…altra notizia, doppietta di Albertini…tutto nella norma.
Sembra tutto tranquillo e sotto controllo, squadre in campo per il riscaldamento ma poi ecco il colpo di scena…Briso show e spegne le luci sbagliate, notte fonda al Parroquial!! Galliani nel 1991 ritirò la squadra per molto meno, qua si resiste e dopo un po’ di nervosismo e panico si incomincia.
In tutto questo si è anche giocata una gran partita, 6-4 appunto. 10 goal e difese da Premier League; l’allenatore italiano medio rabbrividisce, il De Laurentis di turno direbbe “questo sì che è spettacolo puro”…la verità come spesso capita sta nel mezzo.

Partita in equilibrio solo i primi minuti poi la coppia Albertini – Strozzi si sveglia a fa calcio spettacolo, il Cerro non molla e ci prova fino all’ultimo con un grande rimpianto…averla giocata senza le punte Zobbi e Zizzo; forse sarebbe finita in altro modo.

PAGELLE

LA BUCA

SALVINI: alterna belle parate a qualche errore di troppo, non passa inosservato il rinvio sbagliato su cui poi la sua squadra prenderà goal. La sua squadra vince me ne prende 4, di cui 2 molto evitabili. 5+ #FOTODISQUADRA

CASELLI: cattiveria, nervo e vecchia scuola a guidare la difesa. Classico giocatore che ci mette la faccia e preferiresti non incontrare, dove non arriva la tecnica arriva il resto. 6+ #JAAPSTAM

GOLINELLI: a centrocampo il suo lo fa sempre però quanto nervosismo e proteste inutili. Più lanci e meno parole. Per il resto i 6 goal della buca passano anche dalla sua costruzione del gioco. 6.5 #WHYALWAYSME?

TIRELLI: dopo un lungo e sofferto anno senza calpestare campi da calcio torna alla coppa con la voglia di un bambino nelle favelas di Rio. Sostanza e filtro non li ha persi, un po’ di gamba forse sì. 6.5 #CASEMIRO

MASCIULLI: alla fine la voglia e la grinta ce la mette, non macina calcio spesso e si vede però per la coppa anima e cuore sempre. Vorremmo vedere qualcosa di più dopo il rodaggio della prima partita. 6 #MOTORINO

ALBERTINI: i primi 10 minuti studia la partita poi alla prima palla buona risponde presente con stop di esterno al volo e tiro incrociato a fil di palo, aggiungiamo un assist a Strozzi e un goal nella mischia di testa. Non si è capocannoniere all time della coppa per caso. 7.5 #BOMBERONE

CATTINI: piacevole ritorno del catto alla CDC, combatte da esterno nella difesa a tre e porta a casa la pagnotta. L’Abate degli orangie. Senza infamia e senza lode. Le maglie mi ricordano qualcosa…ah sì 6 #GUSTOACE

LUPO: indiavolato intorno al 20esimo minuto prende palla scarta tutti e la bolla, pregevole fattura. Goal così non succedono tutti i giorni. 7 #APPLAUSO

BOSCHINI: cambio della guardia con lo zio che va in panchina a fare il mister ma un Boschini in campo ci vuole e lui si fa trovare presente. Gioventù, gamba e voglia di fare. 6.5 #FUTURE

STROZZI: scalmanato, indomabile per la difesa giovane e leggera del Cerro. Tripletta, scambi continui con l’amico Albertini, mezze rovesciate tentate e riuscite…è proprio in serata. Porta a casa la palla…anzi no, non ne abbiamo abbastanza!! 8.5 #URAGANO (non quello del Messico!!)

DE STEFANO: vorrei vederlo più nel gioco, troppi pochi colpi di scena. Chiediamo più grinta e corsa per arrivare alla sufficienza. 5.5 #DAJE

IL CERRO

BULDRIGHINI: niente di nuovo per uno dei pochi veterani rimasti alla CDC. Buone parate alternate ad errori che non si possono perdonare. 6 goal alla prima sono tanti, forse troppi. Un + perché aumenta l’altezza media della squadra di una spanna da solo. 5 #SORRENTINO

FARINELLI ALEX: ah ma allora c’è un Farinelli forte, ops!! Eurogoal del momentaneo 4-3 che riapre le speranze Cerro per qualche minuto. Tante giocate, tanta voglia e tanta personalità. 7.5 #SORPRESONA

FARINELLI ANDREA: imposta il gioco sulla grinta e sulla solidità, ma i piedi non li hanno divisi equamente in famiglia. Alla fine ci vogliono anche i giocatori rocciosi che non fanno lo show. 6+ #TENACE

ZURLINI DAVIDE: il tocco di palla e il piedino ci sono ma manca l’incisività. Vorremmo vederlo più al centro del gioco, qualche scambio col fratello e qualche tiro in più. Oggi così così. 5.5 #NEUTRO

DE STEFANO: confusione in area, rimpalli e arriva lui che fa 1-1. Mica tutti i goal possono essere belli, tanto valgono uguali. La seconda parte di partita va in calando ma nel tabellino il nome rimane. 6.5 #TAP-IN

GROSSI: difensore esterno, piacevole sorpresa. Aveva due ossi duri da gestire ma non se l’è cavata male nel primo tempo, segnati a taccuino svariati interventi puliti. Però alla fine il verdetto è crudele e 6 goal subiti non possono passare in secondo piano. Sulla buona strada per essere un ottimo difensore granata. 5.5 #CRESCENDO

CASTAGNOLI: il prototipo del giocatore tipo del Cerro; esile e minuto ma coi piedi buoni. Nel calcio però o giochi nel Barcellona oppure ci vuole anche un po’ di legna e sostanza. 6 #COLIBRI’

PILI: dopo 10 minuti lo ritrovo in panchina con me in apnea. “Ahhhh non ci sono più i giovani di una volta” direbbero al circolo. Ha l’umiltà di scendere quando non ne ha più che nel calcio vale quanto un assist. 5.5 #OSSIGENO

CONTI: quando uno ha la dieci e non per caso: piedi educati e grinta. Goal su punizione “da casa sua” per riaprire le speranze granata e mani alle orecchie come Icardi quando ancora segnava…7 # CALHANOGLU (prima del milan si intende)

SFORZATO: caviglia delicata come molti grandi del mondo del calcio ma ahimè non è abbastanza neanche alla coppa, bandiera bianca dopo la prima partita…sarà per l’anno prossimo Riky. 5.5 #GHIACCIOSPRAY

ZURLINI SIMONE: una punizione su due la mette in rete, non come Ronaldo insomma. Incredibile quanta passione metta per la squadra e quanto sia sempre in forma e determinante anno dopo anno. 7 #WOOW

IL COMMENTO Cantone-Scampate 4-4

MARCATORI: T. Benso (C) 4°,12°, S. Cattolico (S) 8°, M. Zorra (C) 17°, F. Benassi (S) 41°, 61°, M. Benso (C) 50°, M. Bolognesi (S) 53°

27/05/2019 21.00
Si testano i fari a El Parroquial di Montecavolo. Via con le prove generali. Ultimo taglio, riverniciate le righe, bar rifornito. Sembra tutto pronto, e cosi forse è.
I passanti lanciano occhiate curiose consapevoli di cosa avrà inizio domani; gli anziani, al bar, dopo una lettura meticolosa della Gazzetta dello sport, scommettono sulle papabili vincitrici; i bambini, per le strade, cercano di emulare le giocate delle leggende che hanno fatto la storia della coppa.
Lo staff dà l’okay, cala il sipario.
28/05/2019 20.15
Il 28 maggio è una data importante, è risaputo: nel 2003 il Milan batte la Juventus in finale di Champions all’Old Trafford, nel 2017 Francesco Totti gioca la sua ultima partica con la Roma e infine, in ordine decrescente per importanza, nel 2019 ha inizio uno dei tornei calcistici più importanti degli ultimi 20 anni. Lo speaker intona su un canto gregoriano le formazioni. Cantone e Scampate scendono in campo. Ed eccoci al via a questa 17° edizione della Coppa dei Cantoni.
Arbitra Tirelli della sezione cubana arbitri di Avana.
Si parte.

1° tempo
Squadre al completo. I primi minuti è dominio Cantone, Scampate fatica a impostare. Dopo una serie di azioni pericolose da parte della formazione rosso-nera, T. Benso su assist di Zorra insacca da distanza ravvicinata. Scampate si carica, entra nel ritmo partita e trova subito il pari: M. Bertolini serve Davolo che fa ponte e serve nell’area piccola S. Cattolico che non può sbagliare a porta sguarnita. Continua però il forcing di Cantone che allunga le distanze prima con Benso (doppietta), a tu per tu con Ferrari, poi con Zorra sugli sviluppi di un corner battuto dal giovane De Luca. Continua a tenere il pallino del gioco Cantone che mantiene invariato il risultato fino alla fine del primo tempo. Scampate macchinoso e poco lucido in fase difensiva.
2° tempo
Comincia il secondo tempo, Scampate non ci sta e suona la carica accorciando all’11° con un bel tiro dalla distanza di Benassi che trova fuori posizione Ferretti, l’estremo difensore non può nulla. Al contrario del primo tempo, Scampate entra in partita ma Cantone, ben organizzata, non lascia spazi. Anzi, allunga nuovamente con un bel gol al volo di Manuel Benso da appena dentro l’area. Scampate, caricata da un carismatico F. Bertolini si porta sul 3-4 con un destro da pochi metri del bomber Bolognesi.
Siamo agli sgoccioli, mancano pochi minuti al triplice fischio quando Benassi trova la doppietta su una delle poche sviste difensive di Cantone. Delirio Scampate, che porta a casa 1 punto d’oro. Sconfitta che sta stretta a Cantone che ha però dimostrato di avere qualità, gioco, difesa solida e forse anche un pizzico di sfortuna.

PAGELLE

CANTONE

M. Ferretti: Si sono visti esordi migliori. Prendere 4 gol alla prima partita non è una buona presentazione. Va sottolineato che ha colpe in particolare solo sul secondo gol. Male ma non malissimo. 5.5
A. Bezzi: L’impegno e la voglia ci sono. Da lavorare è, invece, il fiato, venuto a mancare troppo spesso e direi anche troppo presto. Bravo nel disimpegno, male nell’impostazione. 6
A. Davoli: Il giovane Davoli si presenta molto bene. Tackle, colpi di testa, chiusure e fiato. Ha trovato il suo posto nel terzetto difensivo. 6.5
C. Geraci: Altro elemento del terzetto difensivo appena citato. Il risultato è bugiardo se si guarda il lavoro difensivo di Cantone, e lui ha dato man forte. Solo un po’ di sfortuna. 6.5
F. Casolari: Parte male, falli, palle perse e via dicendo. Poi nel secondo tempo si rivela l’arma nascosta di Cantone, recupera palloni importanti, innesca con un tiro, poi murato, il secondo gol di T. Benso, smista palloni a centrocampo dando fiducia e ritmo. Trascurando qualche fallo di troppo, chapeau. 7
F. Gattamelati: Troppo trasparente, perde qualche palla di troppo e non lucidissimo nel ruolo del centravanti. Non entra mai in partita. 5.5
G. Bimbi: Primo tempo da vero mediano, il centrocampo di Scampate è inesistente e lui ne approfitta giustamente. Le poche volte che si sposta in avanti non è particolarmente cinico, ma in mezzo si è fatto sentire. Il secondo tempo cala un po’ fisicamente, poi all’ultimo minuto sfortunatamente scivola, perde palla e Bolognesi insacca il 4-4. Peccato. 6.5
H. B. Tahar: Niente di eccezionale neanche l’esordio del numero 5, che a parte qualche bel passaggio e qualche sovrapposizione non incide. Ma non tutti possono avere un esordio alla Cassano. 5.5
L. Golinelli: Parte da terzino, dove con carisma guida la difesa di Cantone. Da segnalare in fase difensiva delle ottime chiusure e in fase di avanzamento un paio di filtranti a Gattamelati che è però inconcludente. 7
M. Benso: Il fratello del bomber è in grande spolvero. Macina chilometri e niente rispecchia meglio la sua prestazione che il gol al volo dal limite che porta Cantone sul 4-2. Tutto dal fratello? 7
M. Zorra: Gol, assist. Con queste due parole si potrebbe descrivere la sua prestazione formidabile.
E’ instancabile, serve T. Benso con un pallonetto magistrale, cinico sotto porta su angolo di De Luca. Partita perfetta per il bomber. 7.5
S. De Luca: Un po’ leggero ma grazie a lui bomber Zorra trova il gol. Buona la tecnica ma manca grinta e corsa. Evanescente. 6
T. Benso: Eccolo qua il pjona del Cantone. Doppietta non male, stasera segnerebbe con qualsiasi arto del corpo. Mette in seria difficoltà la difesa di Scampate e il tabellino marcatori lo evidenzia. Oggi la famiglia Benso si porta a casa il pallone. 7.5
T. Mezzadri: In difesa fa il suo, senza troppi problemi spazza le palle difficili onde evitare situazioni complicate. Il risultato non rende giustizia al lavoro fatto da il terzino di Cantone che ha contribuito a rendere stabile e solida la difesa. Sarà per la prossima. 6.5

SCAMPATE

M. Ferrari: Pessimo esordio per il portiere di Scampate. Prende 4 gol. Su il tiro di M. Benso è insicuro, un tiro potente ma così centrale non deve preoccupare. Sugli altri, poco può fare. 5.5
A. Bezzi: Il capitano non condiziona particolarmente il match, decisamente migliore è la sua prestazione al bar. Gioca poco, incide più incitando i suoi dalla panchina che in campo. Può e deve fare di più se vuole guidare Scampate alla coppa. 5.5
D. Davoli: Nervosetto il ragazzo. Unico ammonito della partita. Serve con un gran colpo di testa Cattolico che quasi gli “ruba” il gol. Oltre a questo però non colpisce, finito il riscaldamento è venuto a mancare corsa e fiato ed è in balia del centrocampo di Cantone. Uno con le sue caratteristiche può fare la differenza, ma la sua prestazione è poco più che sufficiente. 6.5
F. Valentini: Il numero 9 di Scampate entra al 18° e fa il suo. Si sa che alla coppa conti di più grinta e voglia piuttosto che un paio di scarpini da 300$. Lui lo dimostra, la tecnica è quello che è ma è bravo nei contrasti e nel recupero. 6
F. Benassi: Freddo, freddissimo sotto porta. Se c’è qualcuno che è in palla quello è lui. Sigla una doppietta che fa tirare un sospiro di sollievo a Scampate, prima con un bel tiro dalla distanza che va a scavalcare Ferretti e poi agli sgoccioli, regalando il punto a Scampate. Evita una partenza in salita per Scampate. La trequarti avversaria è il suo habitat naturale. 7.5
F. Bertolini: Grande prova di carisma del centrale di Scampate. Forse unico a salvarsi nel terzetto difensivo. Sbaglia poco, carica i suoi. L’unico che prova a fermare l’attacco di Cantone e uno dei pochi a crederci fino in fondo. Prova da capitano. 7
G. Bertolini: Il terzino di Scampate ci mette la corsa che non gli manca. Macina la fascia, instancabile. Da rivedere invece la fase di impostazione, spesso imprecisa e prevedibile. 6.5
K. Nagy: Porta il peso della 10. Una maglia che stasera gli sta molto larga, non riesce a entrare nel ritmo. È tiepido, timido nel toccare palla. Male, a tratti malissimo. 5
L. Ficarelli: Ficarelli si presenta a questa sua seconda edizione della cdc in forma, conosce i suoi limiti e cerca di mascherarli. Lui stesso in panchina ricorda che non ha mai giocato a calcio. Autodidatta. 6
L. Giovanelli: Serve Bolognesi sulla rete del 4-3 ma nel restante tempo non riesce mai a chiudere gli spazi al centrocampo di Cantone. Negli anni scorsi ha dimostrato che può fare di più. 6
M. Bolognesi: Partito dalla panchina, riesce a fare la differenza anche in questa partita. Su assist di Giovanelli segna a pochi passi dal portiere. Lui e Benassi potrebbero non far rimpiangere Ferri. 7
M. Bertolini: Il ruolo da centrocampista centrale forse non è adatto a lui. Il fisico ha retto a malapena il primo minuto e nonostante circumnavighi il cerchio di centrocampo per tutta la partina intacca in qualche pallone sporadico che scarica bene sulle fasce. 6.5
P. Braglia: Performance da rivedere. Non proprio adatto nel ruolo di terzino. Rischia tanto e troppo spesso davanti alla difesa creando delle situazioni favorevoli a Cantone. 5.5
S. Cattolico: Bravino tecnicamente, ma molto leggero. Non vince un contrasto in 60 minuti di partita. Nota positiva è il gol a pochi passi dalla porta su un gran assist di Davoli. 6.5

IL COMMENTO Rodano-Tripoli 3-2

MARCATORI: 20’ pt. Martini (R); 3’ st. Bonacini (T); 12’ st. Cossentino (T); 15’ st. Fontanelli (R); 19’ st. Fontanelli (R)

Serata piovosa e umida. In questo anonimo martedì di fine maggio inizia la competizione più attesa, quella che nessuno si vuole perdere. Per chi scende in campo gli alibi devono lasciare il posto ai fatti. Si sfidano Tripoli e Rodano, entrambe le squadre vogliose di partire bene e di mettere in luce i nuovi talenti.
Si inizia forte. Nemmeno il tempo di accomodarsi ed è Tripoli a riversarsi nell’area avversaria in un susseguirsi di occasioni e traversoni mancati per un soffio. Manca tuttavia la zampata decisiva. E si sa che chi troppo spreca viene punito. Lo sa bene il signor Martini che al 20’ del primo tempo concretizza la prima vera occasione di Rodano della partita: triangolo perfetto con Fontanelli e palla all’angolino. Si va negli spogliatoi.
Appena iniziato il secondo tempo arriva quello che non ti aspetti, ossia la zampata decisiva di quel sempreverde di Bonacini, che firma il momentaneo 1-1. E come se non bastasse, al 12’ arriva il sigillo del giovane Cossentino, favorito dalla paperina di Casetta. Tuttavia la partita non è finita, non è ANCORA finita. Appena Tripoli rifiata un poco, i giocatori di Rodano capiscono che la partita può avere ancora qualcosa da raccontare. E questo lo si capisce quando Fontanelli con un bel mancino da fuori firma il 2-2 su assist di Morini. Ancora su assist del numero 10 arriva il definitivo 3-2, firmato ancora da Fontanelli con un bel tiro a giro che si insacca all’incrocio. La partita finisce con buoni rimpianti di Tripoli, che si lascia sfuggire un vantaggio insperato a favore di un Rodano non brillante ma pieno di talento.

PAGELLE

RODANO

Casetta: Partita segnata da un grave errore per il giovane ma forte portiere, che ha vissuto sicuramente serate migliori. #Impacciato 5
Davoli: Piacevole scoperta il classe 2000 che nella mezz’ora che gli viene concessa si impegna e lotta, pur mostrando qualche limite. #Fuoriformamaok 5,5
Martini: Fresco con un Martini ghiacciato, incide una volta ma con tecnica e velocità. #NoMartiniNoParty 6,5
Pedroni: La solita eccellenza nostrana, questa sera si vede meno e dimostra meno brio. Sgomita, spinge ma non incide. #Arrugginito 5,5
Fontanelli: Il Mesut Ozil di noi altri: tecinica, visione di gioco e gran tiro. Sembra vagare per il campo per 60 minuti, ma gliene bastano 2 per sfornare un assist e due gol di incredibile pregio. #Inizioquandovoglio 8
Kondakciu: Un giovane di prospetto. Tecnico e dotato di una buona progressione. Purtroppo si dimostra una po’ solitario e isolato nella manovra. #Eremita 5,5
Schillaci: Non si molla niente a casa Schillaci. Quando i suoi coetanei appendono gli scarpini al chiodo lui continua a inventare calcio, anche in serate non brillanti come questa. #Ciabattino 6
Magrì: Il secco terzino di Rodano fa meglio del previsto. Francamente me lo ricordavo scarso. Una buona sgroppata e un paio di buone chiusure. #Cavallino 6
Alberoni: Il classe 96’ ha in mano le chiavi della difesa e lui si fa trovare pronto. Poche sbavature, nessuna clamorosa. Più che una scommessa è ormai una certezza. #Completo 6
Storchi: Quanta grinta questo ragazzo. Una macchina devastante nella difesa di Rodano. #Grizzly 6,5
Morini: Con il numero 10 si esalta, è sempre stato così. Due assist e tanto gioco, esce dal campo stremato. #BeppeSignori 7
Spitaleri: Prova un paio di tiri da 3 ma la porta e lontana. Dimostra comunque freschezza e spirito e la volontà che serve in queste partite. #EdoGhidoni 6

TRIPOLI

Forcillo: Quando di gol ne prendi 3 è difficile essere esenti da colpe. E lui infatti non lo è. Anche se, al netto di qualche uscita sbagliata, la sua prestazione non è stata così malvagia come si potrebbe pensare. #Incompreso 5,5
Natoli: Il mastino silenzioso fa una discreta partita ma, complice la squadra giovane si ritrova a dover dirigere lui la mediana in una serata complicata. #Capo Scout 6
Ayadi: Tanta, tanta ma davvero tanta buona volontà per l’attaccante del Tripoli, che sgomita e colpisce come può, prendendosi gli applausi del pubblico. #Tamburino 6
Andriano: Che dire. È giovane ma ha stoffa, come dimostra un gran tiro di sinistro a metà partita. #QuasiImperatore 6,5
Crivaro Sim.: Mi piace questo classe 02’ che fa della grinta e della corsa il suo punto di forza. È però una partita complicata per lui stasera e, come altri, finisce per perdersi. #Nascondino 5,5
Crivaro Sal.: Una giovane vecchia colonna di Tripoli. Incolpevole sui gol, non fa comunque una prestazione indimenticabile. #Lovogliorivedere 5,5
Scarati: Ci sono quelle api operaie, orgogliose di esserlo per tutta la vita. Corre e dà il suo contributo in una gara tutt’altro che semplice. #Una vita da gregario 6,5
Bonacini: Una prestazione figlia di un episodio, quello del momentaneo vantaggio, che lo incoronano comunque tra i più positivi dei suoi. #Zampata 6,5
Villa: Al meglio che la gioventù di Tripoli può offrire vengono affidate le chiavi della difesa. Gioca bene ma ci aspettiamo tutti di meglio da lui. #Distrattodallegirls 5,5
Prandi: Una minaccia continua per la retroguardia di Rodano, sempre pronto a sferrare la zampata vincente. È senz’altro uno abituato a queste situazioni ma, forse, stasera era troppo anche per lui. #Cadutadeigiganti 5,5
Cossentino M. Tanto, tanto fiuto gli frutta il gol del vantaggio, assistito da un Casetta non all’altezza. #Cane da tartufo 6,5
Mroz: Il Marco Reus di Montecavolo è in una serata faticosa. Corre ma in parte a vuoto e non riesce a incidere. #Penitenza 5,5

Tripoli – La Fola 2 – 5 IL COMMENTO

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Marcatori: Prandi (tri), Albertini (Pedrini, Fo), Crivaro Sa (Autogoal, Fo), Andriano (Autogoal, Fo), Albertini (Rigore, Fo), Crivaro Si (Martini, Tri), Albertini (Fo).

Ammoniti: Ferrari

 

Ebbene sì, il famoso ribaltone. Tripoli già sicuro dell’accesso alla finale entra in ciabatte: “vabbè oh c’è un 2-0 nostro, è fatta”, non solo, entra pure con un Goal (attenzione alla g maiuscola) di Prandi al terzo minuto da far vedere ai nipoti.

E allora amen, si gioca perché si deve giocare, secondo Tripoli, ma non secondo La Fola, che non ci sta a perdere, non ci stanno soprattutto due persone: Tirelli ed Albertini, più Albertini, che porterà a casa 3 goal ed una dominazione assoluta della metà campo offensiva della Fola, serata da altra categoria, per lui.

Proprio la risposta al goal di Prandi (che porta il parziale a 3-0 per Tripoli) viene da Fionda, che insacca subito, marcando presente.

Tripoli è muto, non gioca e non riparte. Ayadi spuntato e Crivaro Si. individualista. Linea piatta.

La sfiga, si sa, ci vede benissimo. Il periodo, si sa, quello dei mondiali. Quale modo migliore di riviverli se non con una delle giocate più clamorose della nostra nazionale? Ci pensa Crivaro Sa., che ripropone al pubblico del Parroquial il celebre autogoal di Zaccardo. “Poco male ragà, siamo 3-2 per noi, dai”, ma ormai è tardi: il pensiero è sempre quello: se ne fanno un altro siamo fuori.

La sfiga, si sa, ci vede benissimo. Andriano in rimpallo con non-si-sa-quale parte del corpo, la butta nella porta sbagliata. Gelo.

Ormai per svegliarsi è tardi, cara la mia principessa di Tripoli e la voglia di giocare diventa morbo, risultato? Rigore per Fola -> 1-4 parziale e 3-4 con l’andata. Ouch.

La sfiga, si sa, ci vede benissimo. Martini si scorda come si usano le gambe davanti ad un forse troppo fermo Agnesini e si divora il goal del 2-4. Non importa, un secondo dopo la scodella per Crivaro Si. che Rovescia (secondo goal da cineteca della serata, forse il più bello della coppa???). 2-4 di fatto. La Fola cambia il colore delle braghe da nero a marrone e si stringe in difesa, ma come detto, cara la mia principessa di Tripoli, ormai per svegliarsi è tardi.

Fionda insacca sul triplice fischio il 2-5 in contropiede a porta vuota, e vissero felici e contenti.

Fola in finale.

Voti:

Tripoli:

Forcillo: Pareri contrastanti avuto ho, io Yoda, su questo portiere che giovane è. Bene, nel senso che parare sa parare. Sono le situazioni un po’ borderline che non gestisce al top (vedi l’uscita sull’autogoal di Andriano). Intuisce il rigore, ma non ci arriva, perciò il “-“. Un must per il 2019. 6-

Andriano: Oggi ragazzi è tosta, la difesa ne ha contro uno che non riescono a vedere in 3. 5

Crivaro Si: si, bello il goal, stupendo, ma se invece di ingobbirti ed arare il campo la giocassi e ti riproponessi come si dovrebbe fare? Secondo me stasera ne avresti perse meno e giocate di più. Poi io gioco a Basket, il mio parere non conta. Bravo comunque, l’anima c’è. 6

Cossentino: La sua partita si riassume grazie al caro vecchio Pepp: “Mariooo, si scars”. “U sacc”. Io lo adoro. 7

Scarati: Come detto, stas dietro è tosta, ma lui applica la tecnica della spazzata classica, ed ogni tanto si salva. Purtroppo non c’è nessuno la davanti a raccogliere. 5,5

Crivaro Sa: L’autogoal della beffa pesa come un macigno, ma come corre lui, solo Benny… e Macca… e Pedrini… vabbè dai corre. 6

Prandi: Troppo buono Bobo stasera eh, Quando i giovani hanno tirato i remi in barca, mi sarei aspettato comparisse una pagaia dalle tue parti, invece ho solo visto bandiera bianca, peccato. Ci vediamo nel 2019. 6.5

Martini: Eh caro mio, lo sogni stanotte il nodo che ti sei fatto alle gambe davanti al portiere eh?!? Per il resto assist e tanta lotta e gestione, contro Tirelli e Natoli non è facile, lo so. 7

Ayadi: Stasera troppo concentrato su Tunisia-Inghilterra. Per i guardalinee ha solo consigli positivi, non c’è che dire “studia eh, non fare il somaro… che voti hai? Belli? L’importante è studiare, poi puoi giocare a calcio”. Nonno 5

Sforzato: Oh rega, brutto da guardare stilisticamente, ma di legna ne fa, me piace. 6

Spitaleri: Sapete chi non sente la tensione? Lui. Si piazza dove gli dicono di giocare. Se può evitare di sudare lo fa volentieri e alla fine abbraccia tutti, un signore. 6

Villa: Il David alterna belle giocate ad entrate col piede morbido che non ti puoi permettere in semifinale. Per il resto bene, si ingrana col tempo. 6

La Fola:

Agnesini: Sui due goal nulla da dire, hai rischiato un terzo però, sul quale forse saresti potuto uscire, ma è rischiato, perciò tra. 6.5

Albertini: Che dire, tripletta, tecnica, cuore, e stasera ha corso pure. E’ entrato in campo e subito si è capito che non ci sarebbe stato a perderla. E l’ha vinta, quasi da solo. 8

Coziltea: Il Dragonstea Din Tei della Fola ci picchia forte. Una bella scoperta per capitan Tirelli, ottimo acquisto. Complimenti. 6.5

Ferrari: Bene lì dietro, diciamo che più che giocare, rimedia agli errori di Strozzi. Ci vuole pure questo eh. Badante. 6

Gattamelati: e io che lo ricordavo alto 1 metro e 40. Si presenta cresciuto e zitto zitto gioca pure bene, bravo. 6,5

Masciulli: Elektrosciulli è sempre un sorriso di cui questa coppa non sarà mai stanca, ogni tanto, va riconosciuto. 7.

Natoli: Regista ed instancabile incontrista. Per me il centrocampo migliore della coppa 2018. 7

Pedrini: “terzinaccio di categoria” sto paio di cabbasisi. Puntero se vuoi poco prolifico, ma fastidioso per l’inesperto tripoli, bravo bravo. 7

Pili F.: buttato nella mischia, cerca di fare ciò che riesce. Passato un po’ inosservato, colpa mia probabilmente. 6

Pili N.: dare un voto diverso dal fratello scatenerebbe le peggio faide familiari, perciò 6

Strozzi: Liscia che Strozzi stasera ha lisciato tanti palloni, ma ne ha pure respinti altrettanti di testa e di “Fisico”. A me piace di più in difesa che in attacco. 6.5

Tirelli: Conclude con gambe sanguinanti e sorriso sulle labbra. Non la voleva perdere e non l’ha persa, dialoga a memoria con Natoli. Coordina bene il centrocampo e benissimo il bilanciamento della squadra (che tecnicismo, scusate). 7.5

Arbitro: Maicol: oh, una Birra te la devo offrire, non sfuggirai in eterno. 7.5

Cantone – Scampate 3 – 1 IL COMMENTO

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Marcatori: 29’ Zorra (assist Codeluppi), 36’ Mosca A. (assist Codeluppi), 47’ Cattolico A. (assist Valentini), 55’ Arku (assist Zorra)

Scampate non si ripeterà, almeno quest’anno. È questa la sentenza dopo il ritorno della doppia sfida contro Cantone, che ha vinto entrambi gli scontri e giustamente superato il turno. Golinelli e compagni prendono in mano le redini del gioco fin dal primo minuto, tant’è che solo un Davoli in stato di grazia relegato in porta nega il vantaggio agli avversari. Fino al 29’, quando un’imbucata visionaria di Codeluppi lancia Zorra che stoppa e batte a rete l’incolpevole portiere di Scampate. Il primo tempo termina 1-0 e già si legge lo scoramento sulle facce dei campioni in carica.

La ripresa inizia come era terminata la prima frazione di gioco. Cantone a condurre, Scampate a tentare qualche timida ripartenza. Ma senza colpo ferire. Anzi, uno sbandamento difensivo al 36’ permette sempre a Codeluppi di consegnare a Mosca un pallone che deve essere solo spinto in rete. 2-0 e qualificazione in tasca. C’è tempo per un sussulto di Cattolico A. che è lesto a leggere l’invito di Valentini e accorciare le distanze. Ma Cantone fa la voce grossa e manda in porta anche l’Oba Oba de noantri, Benny Arku; piatto ad incrociare e gioia anche per lui.

PAGELLE

CANTONE

BRINDANI 6 Mai chiamato in causa, serata di pacchia per lui. Guida la difesa senza troppo impegno, preservandosi per mercoledì.

MEZZADRI 6 Scampate è così evanescente in attacco che anche lui non deve sforzarsi troppo per respingere i maldestri attacchi avversari. Ordinaria amministrazione

PINETTI 6,5 Gestisce la difesa senza troppa difficoltà, smistando i palloni a destra e a manca. Mai veramente impegnato, si distrae solo a protestare con l’arbitro.

GOLINELLI 6,5 Un 10 posizionato in quella zona del campo potrebbe far storcere il naso ai puristi, ma quel che conta è il risultato. Le chiacchiere le lasciamo ad altri; Cantone è in finale.

DAVOLI 5,5 Ancora frastornato dopo la brutta botta di venerdì, decide dii entrare in punta di piedi in campo. Altro carattere sarà necessario per la finale.

BEZZI 5 Dopo il gol decisivo dell’andata, sceglie di prendersi una pausa. In finale dovrà tirare fuori la versione migliore, non quella di stasera.

ZORRA 7,5 Vero tuttofare, si prende la squadra sulle spalle e la trascina alla vittoria. Che bellezza il gol che sblocca il risultato! Stop e tiro a incrociare che batte Davoli. Ha tempo pure per mandare in porta Arku con un assist lungimirante. Migliore in campo.

DAJU 5 L’unica nota stonata nella sinfonia di Cantone. Non si vede e non reclama attenzioni. Fantasma.

FERRARI 7 Pur non essendo tra i più alti, svetta sempre in mezzo al campo. Svolge il lavoro sporco, da incontrista, per poi lasciare il pallone a chi ha piedi più educati. Molto efficace.

ARKU 7 Piedi non educati ma energie da vendere. Prima Davoli gli nega la gioia personale con un grande intervento, poi però non può nulla. Piatto nell’angolino e doppia capriola che manda in visibilio il Parroquial.

MOSCA 6,5 Non si mette in mostra per lungo tempo, bisticciando con il pallone e con la difesa di Scampate. Ha però il pregio di farsi trovare pronto e timbrare il gol che sigilla il passaggio del turno.

CODELUPPI 7 Due assist per lui, che da goleador si trasforma in fantasista. Giostra palloni per tutto il campo, spesso sprecati dai compagni. Ottima partita, solo il palo gli nega la rete.

SCAMPATE

DAVOLI 7 Se Scampate resta a galla è solo merito suo. Il passivo tra le due squadre poteva essere maggiore senza il portierone tra i pali. Due grandi interventi su Codeluppi, altre due su Golinelli e Arku. Decisivo in quasi tutte le occasioni.

BEZZI 6 Con la testa già in Spagna, provvede a lasciare un buon ricordo marchiando lo stinco di due avversari. Quando il gioco si fa duro, i duri cominciamo a giocare. El tanque.

BERTOLINI F. 6 Meno efficace del solito, senza il fratello minore e il cugino di fianco fatica più del dovuto. Non riesce a tenere serrati i ranghi di fronte alle incursioni di Cantone.

GIOVANNELLI 6 Si comporta diligentemente, anche se balla parecchio quando Cantone scende dalle sue parti. Senza infamia e senza lode.

BRAGLIA D. 5 Estraneo a qualsiasi iniziativa della squadra, perde costantemente ogni duello aereo contro avversari ben più bassi di lui. L’anno scorso decise la finale, quest’anno non la vede neanche.

BERTOLINI M. 6 Leader carismatico, meglio a parole che nei fatti. Gli va riconosciuto il merito di incitare i compagni e di fare densità a centrocampo. Pesa però il pallone perso sul primo gol.

CATTOLICO S. 5 Troppo pochi i palloni toccati per esprimere un giudizio generoso con lui. Si isola in una zona del campo distante dal vivo della partita, e ne paga le conseguenze.

BENASSI 6 Giocatore ad alto tasso tecnico, fatica troppo a trovare la porta. Anzi, non la trova proprio. Scampate sembrava aver pescato il jolly, ma si è spento troppo presto.

CRIVARO 5 Nervoso, cerca insistentemente giocate fini a sé stesse, perdendo il bandolo della matassa. Complice anche un centrocampo non trascendente, si perde nella confusione della partita.

CATTOLICO A. 6,5 L’unica rete nel doppio scontro la segna lui. Si fa trovare al posto giusto nel momento giusto. Purtroppo un solo gol non basta.

VALENTINI 7 Lotta, corre, si lancia su ogni pallone. Se tutta Scampate fosse come lui forse avremmo un’altra squadra in finale al posto di Cantone. Serve anche l’assist a Cattolico A. Encomiabile.

La Fola – Tripoli 0 – 2 IL COMMENTO

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Marcatori: Crivaro Simone, Martini.

La partita d’andata del Parroquial tra Fola e Tripoli è pesantemente condizionata dalle assenze. Tra i padroni di casa mancano il bomber Albertini e il numero 1 Agnesini, sostituito da Strozzi tra i pali, mentre nei secondi è capitan Macca a non essere in distinta, oltre ai due fratelli Pili. Poco male.

Il primo round lo porta a casa Tripoli con una vittoria netta, mai in discussione. 2 – 0 con le reti di Crivaro Simone (bel gol a incrociare il suo) e Martini. Alla Fola servirà una prova d’orgoglio per ribaltare il risultato al ritorno, sperando in qualche reazione dei suoi trascinatori.

 

LA FOLA

 

Strozzi: strozzi, per l’assenza di Agnesini, è costretto a giocare in porta sfogandosi contro la faccia di Martini, che dopo aver anticipato il portiere di Fola ed insaccato la palla in rete si becca un destro in pieno volto. Del resto una prestazione sufficiente per il Portier. #nonsifotteconStross 6

 

Ferrari: centrale di difesa un pò spento questa sera, si vede che in questa coppa manca il piccolo aiutante Farioli. #Quasiamici 5

 

Geraci: il terzino acquisito stasera si apre la testa e rientra più forte che prima. La prestazione è sufficiente, contando il fatto che dalla sua parte le percussioni sono state di lunga inferiori che dall’altra parte. #Acquistoazzeccato 6

 

Farioli: L’allievo sta di lunga superando il maestro . Man mano che la coppa avanza Farioli F. Sta sempre di più facendo dimenticare l’assenza del “fratellone”. 6.5

 

Coziltea: Assente. Una partita decisamente sotto tono. #Nontivedo? 4.5

 

Tirelli: Prestazione di grande personalità stasera, smista palloni da una parte all’altra del campo, il problema che davanti a lui c’è una “fionda” che stasera ha perso i “sassi”. #luic’è 6.5

 

Natoli: Una coppa fantastica la sua, ma stasera prestazione sotto le aspettative. #irriconoscibile 5.5

 

Masciulli: Arriva in ritardo al campo ed è in ritardo anche sul campo, perde dei palloni semplici e si trova ad affrontare il “pit bull” Simone Crivaro. #perso 4.5

 

Pedrini F. : Difende palla, cerca di servire i compagni, ma fallisce nell’intento e scala la partita come il resto della squadra. 5

 TRIPOLI

Forcillo: Stasera in forma, prestazione sopra le aspettative per il numero 1 di Tripoli, che conclude il match a porta inviolata. #saracinesca 7

 

Ayadi: Ormai giunti al termine del sofferto Ramadan, la punta centrale ha molte occasioni da gol, ma le butta tutte quante, terminando la partita ancora con la fame di gol. 6

 

Crivaro Si. : Simone segna il gol che chiude la partita sul 2-0, una conclusione in diagonale che non lascia scampo a Strozzi. D’altro canto il “piccolo” Crivaro dovrebbe alzare la testa di più, perché la sua velocità potrebbe essere utilizzata in modo migliore servendo i compagni. 7

 

Crivaro Sa. : Crivaro, in assenza di Macca, guida la squadra di Tripoli alla vittoria dello scontro di andata….. un buon sostituto carismatico per il leader che è stato costretto ad abbandonare il suo cantone per le semifinali ed all’eventuale finale. 7

 

Cossentino: Cosentino in questa partita ha dimostrato a tutta montecavolo che il talento e l’allenamento di strada e nei campi da calcetto può essere superiore all’allenamento in una squadra. 6.5 #talentodistrada

Scarati: Partita di personalità questa sera per Scarati, che anche da centrocampista risulta comunque una spina nel fianco per la Fola. 6.5

 

Sforzato: Sforzato quest’oggi ha goduto, purtroppo, della stessa fiducia di cui ha goduto Pietro Grasso alle elezioni. 5.5

 

Villa: Prestazione sufficiente questa sera. Fluidifica discretamente il gioco, anche se molto lentamente. 6 #piantato

Spitalieri: Se la cavicchia dai. 5.5

 

Martini: Gol e cazzotto in faccia, concreto e solido…..era la punta che serviva a tripoli. 7

Scampate – Cantone 0 – 1 IL COMMENTO

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Marcatori : 7’ st Bezzi (C) assist Mosca

Seconda semifinale d’andata di questa edizione 2018 della Coppa dei Cantoni. A sfidarsi i vincitori dell’edizione 2017 contro i vincitori dell’edizione 2015, due delle squadre che si sono dimostrate più in forma negli ultimi anni di Coppa. Per Scampate assente solo il portiere Rigonat, mentre per Cantone non si vedono Codeluppi, Golinelli e Ferrari M., 3 giocatori fondamentali nello scacchiere della squadra di giallo vestita. Arbitro dell’incontro Enrico “Pepo” Morini.

La partita inizia e Cantone è ancora mentalmente all’aperitivo da Catte: dopo solo 2 minuti Bertolini M. imbecca Crivaro al limite dell’area con un passaggio non eccellente, controllo, pallonetto di esterno destro e palla che rimbalza sulla traversa. Dopo questa défaillance Cantone rialza la testa, anche grazie alle ripartenze micidiali guidate da Zorra, al rientro dall’infortunio e in versione puntero. Al 7’Bertolini F. sbagliando l’anticipo regala palla a Mosca che allarga su Zorra, tiro potentissimo deviato in calcio d’angolo da Bertolini G.. Al 15’ l’azione più nitida del primo tempo ce l’ha Scampate con il nuovo acquisto Benassi: palla a mezza altezza, il biondino si coordina egregiamente di destro, ma Brindani compie un autentico miracolo respingendo la palla in calcio d’angolo. Al 24’ Scampate ci riprova: Crivaro tenta il tiro che viene smorzato da Pinetti e finisce tra i piedi di Valentini, che però spreca da pochi passi tirando a lato. Sul ribaltamento di fronte Zorra prova con una gran botta a fil di palo, ma Davoli disinnesca abilmente in angolo. Proprio sul corner Mercati prova a sorprendere tutti direttamente dalla bandierina con un tiro sul primo palo che rischia di far fare a Davoli il più brutto degli autogoal. Prima dell’intervallo da segnalare un bel lancio di Crivaro per Benassi che però incrocia troppo di destro. Fine primo tempo.

Dopo un breve intervallo le squadre rientrano in campo e come nel primo tempo è Scampate a dettare il ritmo. Prima un bel lancio di Cattolico A. su Valentini che però non ci arriva per un soffio, poi Davoli su punizione dalla trequarti Scampate imbecca sempre Valentini che di tacco trova Mazzieri con una palla un po’troppo alta per essere deviata in maniera decisa in porta. Dopo un paio di calci a centrocampo ecco l’episodio che sblocca il match: Mosca filtrante in avanti apparentemente per nessuno, i fratelli Bertolini F. e G. si guardano negli occhi e lasciano sfilare la palla, ma ecco che dal nulla appare Bezzi che da pochi passi beffa il portiere di Scampate. 1 a 0 Cantone e neanche capitan Ferrari ci può credere. Da questo momento in poi la partita si fa più serrata e Scampate non riesce a trovare la via della porta. Si fanno male Davoli per Cantone e Mazzieri per Scampate. Con l’uscita del suo fantasista la squadra campagnola perde la vivacità che l’aveva contraddistinta fino ad ora e Cantone assume il controllo della partita. Prima Pinetti con una punizione alla Zlatan tutta potenza  non sorprende Davoli, poi Bertolini chiude bene su una ripartenza 1vs2 di Mercati e Mosca. Al 25’ Mezzadri pesca Ferrari sulla trequarti di Scampate con un bellissimo filtrante, ma il capitano di Cantone a tu per tu con Davoli non ha la freddezza necessaria per segnare e gli tira addosso. Nei minuti di recupero Mercati si sveglia, dribbla tre avversari a centrocampo e si procura una punizione al limite dell’area. Zorra ci prova, ma la palla esce di pochissimo a lato del palo, sancendo la fine della partita.

La partita finisce quindi 0-1 per la compagine di giallo vestita. Scampate Lunedì sarà chiamata a cercare di ribaltare il risultato, prestando però attenzione al ritorno di Codeluppi, Golinelli e Ferrari M., personaggi non proprio comodissimi.

PAGELLE:

SCAMPATE

DAVOLI: A fine partita è arrabbiatissimo con se stesso per il goal preso, sa che poteva fare di meglio, ma da così vicino chiunque avrebbe potuto segnare. Chiude la porta in faccia a Ferrari nel finale evitando un parziale più pesante e nel corso della partita sventa qualche tiro pericoloso. Voto 6.0 Don’t be so severe

BERTOLINI G.: Primo tempo da incorniciare per puntualità e precisione, secondo da dimenticare. Si addormenta sul goal di Cantone, si lascia scappare Ferrari alle spalle e si lamenta costantemente. Alla fine prende una vera botta in faccia, ma persino suo cugino afferma “Urla sempre, non si sa quando fa seriamente”. Voto 5.5 Al lupo, al lupo

BERTOLINI F.: Qualche distrazione nel corso della partita, come sull’azione del goal, ma compie anche un paio di interventi provvidenziali in situazioni di 1vs2 da far vedere e rivedere nelle scuole calcio. Voto 6.5 Maestro

GIOVANNELLI: Fatica a trattenere Mosca e Zorra che spesso attaccano dalla sua parte. Non è proprio la sua serata e si vede. Voto 5.5 Sbiadito

BEZZI: Si siede in panchina al mio fianco e alla mia domanda: “Perché non entri in campo?”, replica affermando di essere infortunato. Peccato… Avrei voluto pagellarlo volentieri. Voto S.V.

BERTOLINI M.: Capitano in campo, a volte si dimentica di fare i cambi, ma è sempre pronto a fare spazio agli altri. In mezzo non brilla certo per le sue doti tecniche, ma con Mazzieri a fianco non è quello il suo ruolo. Quando scende il fantasista, lui e tutta Scampate perdono la bussola. Voto 6 Amico fedele

MAZZIERI: Purtroppo è costretto a scendere nel momento in cui Scampate aveva più bisogno di lui. Anche se i critici dicono che è un po’ ingrassato dall’ultima apparizione alla Coppa, i piedi rimangono sempre quelli buoni di un tempo. Voto 6.5 Il Benessere

BRAGLIA D.: Potrei fotocopiare la pagella del cugino Matteo. A differenza del primo ci prova con un paio di tiri da fuori che però non hanno la potenza necessaria per poter impensierire Brindani. Voto 6 Guardia alta

BENASSI: Stasera è il migliore dei suoi! Il FantaCoppa ha ripagato la gente di Scampate con questo ragazzo fresco affamato di goal. Ci prova con una gran botta da fuori, coordinandosi egregiamente, ma a difendere la porta trova un Brindani strepitoso. Si fa trovare pronto e crea le azioni più pericolose. Voto 7The new Golden Boy?

CATTOLICO S.: Corre tanto, si fa vedere in avanti e copre in difesa. Davanti a sé ha un avversario scomodo come Mezzadri e forse, intimidito dalla sua ferocia, scarica molti palloni all’indietro. Non gli resta che osare qualcosina in più, anche perché i piedi ce li ha. Voto 6.5CBCR: Cresci Bene Che Ritorno

CATTOLICO A.: A differenza del figlio corre meno, ma per fortuna il calcio non è fatto solo di corsa. Quando i suoi compagni gli danno la palla sui piedi, è una sicurezza. Gestisce bene la palla da fermo e a sprazzi fa vedere anche dei bei lanci per i compagni. Voto 6+ Piedino fatato

CRIVARO: Il Golden Boy di Scampate stasera non brilla come il solito. E pensare che la serata era cominciata al meglio con una traversa colpita dopo soli due minuti. I suoi tiri vengono sempre respinti dalla difesa di Cantone e perciò cerca di trasformarsi in uomo assist con il suo amichetto Benassi. Voto 6 NO Bomber, NO Party

VALENTINI: Si divora un goal già fatto a pochi passi dalla porta e fatica a trovare spazi tra la difesa granitica di Cantone. Da segnalare un bel colpo di tacco per Mazzieri che però mi è sembrato un po’ casuale. Spero di essere smentito nella semifinale di ritorno. Voto 5Il Cobra non è un serpente

CANTONE

BRINDANI: Grande prestazione dell’estremo difensore di Cantone. Probabilmente uno dei portieri più forti della Coppa. Disinnesca una gran botta di Benassi dal limite con un tuffo da Serie A. Dà grande sicurezza tra i pali e a tratti ricorda il Casini dei tempi migliori. Se dovesse continuare così Cantone sarà al sicuro per i prossimi 30 anni. Voto 7 Saracinesca

PINETTI: Difensore granitico. Stasera annulla Crivaro stando perennemente attaccato all’attaccante. Batte le punizioni nella sua trequarti e oggi ci prova anche dal limite tirando una bordata incredibile che però trova Davoli attento. Voto 6.5 Poderoso

FERRARI F.: Capitano tutta corsa e precisione. Difende nella prima parte, mentre nella seconda, quando Scampate si allunga, prova qualche galoppata in avanti. A tu per tu con Davoli si fa ipnotizzare, ma da difensore glielo perdono. Voto 6.5 Difensore vecchia scuola

DAVOLI: Gioca una partita tranquilla e gestisce le poche scorribande avversarie. Riceve un calcio in faccia da Benny ed esce dal campo tra gli abbracci dei suoi compagni. Voto 6 Amato da tutti

DAIU: Corre forte, ma se le ripartenze di Cantone non si trasformano mai in goal la colpa è spesso sua. Troppo individualista, non passa mai la palla e si intestardisce. Basterebbero un paio di 1-2 per andare sempre in porta. Voto 5.5 Testardo

MEZZADRI: Come Davoli gestisce bene le discese dei suoi avversari. Intimorisce Cattolico S. e ci prova anche con un paio di bei lanci per i suoi compagni. Si lamenta come al solito in un paio di occasioni, ma ormai è ordinaria amministrazione. Voto 6+ Avversario temibile

MERCATI: Molto agitato fin da subito. Fa valere il fisico e non ha paura a dare calci quando servono. Gli avevo promesso un 5 a fine primo tempo se avesse continuato così, ma purtroppo alla fine ci delizia con un gran dribbling su tre avversari a centrocampo e guadagna la punizione che chiude la partita. Voto 5.5Quinto cerchio: iracondi e accidiosi

ARKU: Corre tantissimo, ma spesso a vuoto. Se tutta la foga che ci mette avesse un riscontro nelle giocate in campo, sarebbe anche un bel giocatore. Voto 5.5 Stay Calm

BEZZI: “Primo tempo, passaggio filtrante per lui perfetto, Bezzi scatta, ma sembra tirato da qualcuno dietro”. Questo è ciò che avevo scritto prima del goal. Poi però ha il merito di crederci fino alla fine e segnare un goal pesante in vista della doppia sfida. I suoi compagni si chiedono ancora come abbia fatto a segnare. Voto 6.5 Miracolato

ZORRA: Il migliore dei suoi. Non poteva tornare in maniera migliore dall’infortunio. Comincia la partita da trequartista/attaccante e fa quello che vuole. Quando si abbassa fa ballare il centrocampo di Scampate e quando punta la porta trema anche Pietro Braglia in panchina. Piedi e agilità a servizio della squadra. Cerca anche di segnare, ma trova un Davoli attento. Voto 7.5 Er Messi de’ noantri

MOSCA: Stasera è in forma e si vede. Salta Giovanelli solo con grandi giocate (vedi sombrero di fronte alla panchina) e gestisce al meglio le palle che gli vengono passate. Nelle ripartenze si fa sempre vedere largo pronto per ricevere palla ed ha sempre un occhio di riguardo per i compagni. Voto 6/7 Altruista

ARBITRO MORINI: Primo tempo abbastanza semplice, mentre il secondo si incattivisce un po’. Non estrae cartellini, ma richiama più volte tutti i giocatori di entrambe le squadre. Gestione serena del match. Voto 6/7Damato

La Buca – Cantone 2 – 2 (2 – 5 d.c.r.) IL COMMENTO

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MARCATORI: 23’ pt. Mosca (C); 28’ pt. Bolognesi (B); 10’ st. Codeluppi (C); 13’ st. Bolognesi (B).

COMMENTO: La coppa dei Cantoni si fa più infuocata che mai! Gli spalti sono gremiti, ad applaudire due ottime squadre in cerca di punti preziosi. Da un lato abbiamo La Buca, che mai come quest’anno deve trovare la forza di riscattarsi, e Cantone, che deve confermare il buon inizio di quest’anno.

La partita inizia col piglio giusto. Non tante occasioni ma dinamismo, corsa, ordine tattico. Solo un episodio può sbloccarla. Episodio che arriva puntuale al 23’ quando Golinelli si procura un rigore sfruttando un’ingenuità del difensore avversario. Codeluppi batte, incredibilmente Salvini para ma Mosca da due passi non perdona sulla respinta. La partita si vivacizza e La Buca trova il pareggio su angolo con il bomber Bolognesi al 28’. Si va all’intervallo.

Nel secondo tempo il canovaccio tattico è sempre quello. Partita che si fa però più fisica. Nel momento più sofferto di Cantone arriva un gioiello di rara fattura dal suo uomo più in forma, Codeluppi, che con un arcobaleno fantastico da fuori area fa 2-1. Dopo nemmeno due minuti, da un fallo su Farinelli A. arriva una ghiotta punizione dal limite. Bolognesi si incarica di battere e finalizza. 2-1 Buca al 13’. Questo risultato sembra accontentare entrambe le squadre e la partita finisce senza ulteriori emozioni.

Si va ai rigori e, semplicemente, i giocatori della Buca decidono che era più divertente non segnarne nemmeno uno. 3-0 Cantone e Buca al Vino.

PAGELLE:

LA BUCA:

Salvini: Partita non semplice per l’esperto portiere gestisce in modo onorevole. Felino sul rigore, si dimostra attento lunga tutta la partita. #VecchiaScuola 7

Boschini G.: Serata non brillante per il talismano della Buca, che si limita al compitino. #SerateMigliori 6

Boschini D.: Svogliato, si limita a gestire. Ha perso lo smalto di un tempo? #NewYork 5,5

Carletti: Lui mi piace sempre Fabio! Mai una sbavatura, non gliela puoi trovare Fabio! #CaosCalmo 7

De luca: Un piccolo grande trascinatore di questa Buca? Ha stoffa, si vede, ma deve crescere. Prende anche una traversa. #Gaucho 6,5

De stefano: Giovincello ma aggressivo. Lotta come può e l’impegno è da lodare. #Guerriero 6

Farinelli An.: Solita certezza, ma che lo pagello a fare? #Navigato 6,5

Farinelli Al.: Guizzante come un’anguilla tra mani di sapone. Sgroppa e crea scompiglio. #Saponetta 6,5

Gualandri: Nervoso e non sul pezzo. Non una buona serata per il portierone di Baiso. #GelatoXlaSofi 5

Iattarelli: Corre come un ossesso ma a volte perde di vista la porta. #Darivedere 5,5

Rodriguez: Tanta buona volontà per il sempreverde centrocampista, che mette qualche buon pallone in mezzo. È però lecito chiedere di più #Propositivo 5,5

Bolognesi.: Serata che sarebbe da incorniciare per l’oriundo scandianese, che purtroppo rovina tutto dal dischetto. #MancinoKiller 7

CANTONE:

Brindani: Bravo il nostro Brindo, soprattutto sui rigori finali. presente in diverse occasioni. #Certezza 6,5

Arku: La gazzella di Cantone ha corso più veloce in altre partite. #Facocero 5

Daiu: Tanta corsa per il giovincello di Cantone, che sgomita e colpisce come può. #Speranza 6

Ferrari F: Ordine e falcata, le due parole d’ordine di questa leggenda di Cantone. #CavalloSelvaggio 6,5

Davoli.: Da ape operaia ad ape regina il passo è lungo. Ma lui non si pone obiettivi, lui li realizza. #Arcigno 6,5

Golinelli.: Nel nuovo ruolo riesce comunque ad esprimere un buon rendimento. Si guadagna pure il rigore. #Passione&talento 7

Mezzadri: Partita non eccezionale quella del mediano di Cantone, che ha spaccato più tibie in altre occasioni. #Timido 5,5

Mercati: Partita all’altezza, ma siamo abituati a vederlo spiccare di più. #Condor 6

Mosca: Non bene la prova del Mosca, ma la mette. E se la metti va sempre bene. #Cecchino 6,5

Codeluppi: IL MIGLIORE. Una costanza di rendimento mai celebrata a sufficienza. Leader tecnico e carismatico. Dove porterà questo Cantone? #Colombo 8

La Fola – Tripoli 5 – 2 IL COMMENTO

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Marcatori: 1′ pt. Albertini (F); 7′ pt. Ayadi (T); 14′ pt Casolari (T); 28′ pt. Strozzi (F); 14′ st. Tirelli (F); 18′ st. Pedrini (F); 20′ st. Perini (F)

Ore 20:20, tutto pronto, si comincia. Serata fresca, clima primaverile e adatto per un biscottone; NON E’ COSI’.
Dopo neanche un minuto gol di Albertini con un facile tapin da vicino su assist di Pedrini;  poco  dopo gran tiro al volo da fuori area di Tirelli, fuori di un niente.
Reazione Tripoli: solita rimessa lunga di Macca, colpo di testa del bomber Ayadi ed è gol, la insacca a fil di palo.
Al 14′ punzione insidiosa di Macca, Agnesini non blocca, arriva Casolari come un condor e riesce in qualche modo a buttarla dentro da distanza ravvicinata.
il primo tempo si conclude con un gol di testa di Strozzi, gran bella palla di Pili N.
Primo tempo molto combattuto.
Il secondo invece tutt’altro, il Tripoli rimane negli spogliatoi e la Fola ne approfitta.
Occasione subito per Strozzi che spara a lato da distanza ridotta;Farioli jr. gran botta da fuori, esce di un niente; Natoli da fuori, parata di Forcilo; Fola dilaga, Tripoli non pervenuto.
Albertini si infila in area saltando un paio di uomini, tiro in diagonale e Forcillo la devia in angolo; sugli sviluppi la difesa di Tripoli si fa cogliere impreparata e Tirelli li castiga azzeccando la parabola che si infila sotto al sette (forse deviata).
Altra dormita collettiva della difesa del Tripoli,Cozziltea batte veloce il corner e Pedrini, da solo in area piccola, non puo’ fare altro che buttarla dentro con un bel tuffo di testa.
al 20′ st. ripartenza da manuale della Fola, albertini conclude in diagonale dove si avventa il solito pedrini in scivolata; 5-2.
Tripoli cerca nel finale di rendere meno amara la sconfitta con due/tre  tiri di Martini smorzati con faciltà dalla difesa della Fola.
Finisce così 5-2 allo stadio ‘El Paroquial’, primo tempo combattuto, nel secondo la difesa di Tripoli non è rientrata in campo, il reparto offensivo della Fola è stato concreto sfruttando al meglio le opportunità concesse.
LE PAGELLE
TRIPOLI:
Forcillo:qualche cosa in più sui gol avrebbe potuto fare, forse.. qualche bella parata, ma ha preso 5 gol.   5
Macca: cuore, corsa e grinta non bastano. Spinge molto e richiama i suoi. LEADER. 6,5
Andriano: il giovane ‘Imperatore’ ( o quasi) sbaglia troppe uscite, mettendo i suoi colleghi di reparto in difficoltà, due gol son nati proprio da queste. 4,5
Casolari: gol, dribbing e belle giocate fanno impazzire soprattutto nel primo tempo i difensori della Fola, nel secondo cala anche lui come tutta la sua squadra ma ogni tanto intimorisce gli avversari con dei belli spunti.Una delle oche note positive. Bel giocatore. 7+ 
 
Cossentino: lo ‘Sbirulino’ cresce bene, belle giocate e carattere da vendere, qualche volta forse troppo egoista.6
Scarati: da segnalare un tiro al 10′ del primo tempo alto; recupera qualche pallone ma nulla di che. 5+
Crivaro Sa: la difesa di Tripoli era guidata da lui, stasera non è in forma e tutti ne risentono. 4/5
Martini: da lui ci si aspetta molto molto molto molto di più, tocca pochi palloni, speeca un occasione in area lisciando il pallone; di testa però sono tutte sue. 5
Ayadi: corre molto, ci crede, fa gol, beve e il Briso ha sempre un complimento in bocca per lui. Bravo. 6/7
Sforzato: quasi trasparente, tocca pochi palloni. 4/5
Spitalieri: anche lui poco concreto.4/5
FOLA:
Agnesini: reattivo in un paio di occasioni, tiene il risultato al sicuro. 6+
Albertini: finalmente si sblocca il re del gol della CDC, sa quello che deve fare e impegna più volte Forcillo. Finalmente. 7,5
Cozziltea: chiamato in causa poche volte, si fa trovare sempre pronto e intelligente battendo velocemnete il corner che porta al gol. 6,5
Farioli: il giovane di casa Farioli li in mezzo è un Gattuso, con i piedi buoni però. Non fa passare niente e nessuno e regala spettacolo con qualche sombrero e tocco di classe. Si concede anche qualche tiro da fuori area . RINGHIO. 6/7
Ferrari: perno della difesa dei ‘Blancos’, è un muro; si concede anche qualche galoppata come Lucio ai tempi d’oro. 6/7
Gattamelati: è in serata di grazia,da segnalare un’ azione personale incredibile saltando 5 uomini; tutto bene? 6,5
Masciulli: sbaglia poco, ma si nasconde spesso dietro all’uomo. 6
Natoli: da segnalare una conclusione pericolosa da fuori area che esce di un niente. 6
Pedrini: Due gol e un assist; si fa sempre trovare nel posto giusto al momento giusto. OPPORTUNISTA. 8
 
Pili F.: tocca pochi palloni, ci ha abituato a prestazioni nettamente migliori.5/6
Pili N: palla di sinistro al bacio sulla testa di Strozzi, dribbling, pochi passaggi sbagliati. Così si fa. 6,5
Strozzi: gol di testa, corre su ogni pallone, tiene su la squadra, fa correre a vuoto gli avversari. 7
Tirelli: metronomo della squadra, gran gol da fuori area e ottima condizione fisica. 7+
Geraci: si vede poco, partita però abbastanza buona come tutta la sua squadra. 6
L’arbitro ‘Night’ voto6,5: poche scelte difficili, si fa rispettare.

 

Scampate – Rodano 7 – 3 IL COMMENTO

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Marcatori : 3’ Crivaro S. (S);  9’  Braglia D. (S); 18’ Delmonte P. (R); 19’ Mazzieri (S); 36’ Pedroni (R); 41’ 45’ 48’Benassi (S); 43’ Schillaci (R); 30’ Cattolico A. (S)

Commento:

Serata piuttosto secca senza precipitazioni, che rendono cosi il Parroquial un campo ancora più ardua l’impresa del Rodano che esige punti per il passaggio del turno.

Il mach si accende dopo soli 3’ con il goal di Crivaro S. (S) che non si fa pregare per segnare anche il secondo goal ma in questo caso il numero 1 dell’Rodano poteva fare di meglio. Passano dieci minuti e il Rodano la riapre con un affondo di Delmonte P. (R), l’azione successiva scampate non perdona e su un errato disimpegno Mazzieri mette a segno il 3-1.

Tutti si aspettavano un secondo tempo tranquillo per scampate che deve solo gestire 2 goal di vantaggio ma il rodano non ci molla e si porta prima sul 3-2 e poi dopo aver subito un altro goal sul 4-3 con un gran goal di Schillaci (R). A metà secondo tempo la difesa del Rodano si addormenta e Benassi (S) fa quello che vuole segnando una tripletta e chiudende definitivamente la partita. Per il colpo finale ci pensa Cattolico A. (S) con una rovesciata che ha lasciato il pubblico a bocca aperta e da la vittoria per 7-3 a Scampate condannando cosi il Rodano che esce così dalla coppa.

Rodano

Fontana: Non una gran serata per il portiere del Rodano che poteva sicuramente fare di meglio in certe occasioni, anche se dobbiamo contare che scampate si presentava da solo davanti a lui. #finale deludente 5+

Alberoni D.: Colpevole sui primi goal si riscatta con buoni disimpegni e rincorse dell’avversario, ma non basta per salvare la prestazione. #non va 5,5

Vezzosi: si vede poco, da posizione centrale guida la difesa, anche lui non impeccabile nelle azioni dei goal ma riesce a fermare azioni interessanti di Scampate. #se la ride con il mister 5/6

Bittesnich S.: Non molto informa il difensore del Rodano che pasticcia con i controlli e fa falli inutili. Come tutta la difesa nel momento di forza si illumina ma per il resto scompare e riappare. #fantasma 5,5

Ficarelli: Viene messo più volte in difficoltà sui lanci, prova a farsi vede in avanti ma in vano. Ha un pregio che è anche un difetto: difficilmente spazza la palla. #non incisivo 5,5

Schillaci: le punizioni al Rodano sono sue e capiamo anche il perché. Gran goal sul tiro da fuori ci prova svariate volte ad impensierire il portiere avversario ma niente da fare. #provaci ancora 6,5

Delmonte P.: Uscito da eroe dopo un contrasto andato male riesce comunque a siglare il goal del 2-1. Prova spesso a innescare l’azione offensiva del Rodano ma finisce per scaricare la palla. #rimettiti 7

Zavaroni: partita difficile contro un centrocampo avversario molto fisico, riesce comunque a incantarci con qualche numero che fa sorridere i tifosi del Rodano. #illusionista 6

Pedroni: anima del Rodano, non riesce ad esprimersi al massimo ma produce tante azioni allettanti. Si toglie anche la soddisfazione del goal. #bandiera 6,5

Fontanelli: come al solito in ritardo ma appena entra fornisce assist e palloni graditi dai compagni. Forse ci voleva più grinta per riuscire a segnare un goal che poteva pareggiare i conti. #ritardatario 5,5

Petri: il campo non lo ha aiutato con gli stop ma anche lui poteva fare meglio, tira in modo un po’ impreciso ma ci mette tutto se stesso per supportare la squadra fino all’ultima. #manca il goal 5,5

Scampate

Rigonat: Entra al 9’ ma per fortuna nessuna rete subita da Davoli che gli cede volentieri il posto, non viene chiamato in causa molte volte ma fa comunque buone parate. Su 2 goal non può nulla ma sul primo non deve farsi scivolare via la palla dalle mani con questa facilità. #buono così 6+

Bertolini F.: Partita esemplare. Difende, imposta e quando deve spazza. Semplicemente il pilastro portante della difesa di Scampate. #leader 6/7

Giovanelli: Anche oggi fa il suo lavoro gestendo bene la sua fascia. Ma serve qualcosa in più come il tiro da fuori. #facci vedere cosa sai fare 6

Bertolini G.:  Ormai sappiamo che il suo punto forte è la corsa e il sacrificio e non la precisione. Non sfrutta le discese sulla fascia a causa dei suoi cross sbilenchi ma ci prova. #Nagatomo 6+

Bertolini M.: Sovrasta tutti in altezza ma si intestardisce troppo su alcuni passaggi. Buoni i lanci soprattutto quello che ha innescato il primo goal di scampate. #punto di riferimento 6,5

Mazzieri: Centrocampista di sostanza che aiuta la difesa e aggredisce il mediano avversario. Ha pure la gioia del goal che stronca sul nascere la remontada del Rodano. #qualità e quantità 6,5

Braglia D.: Prestazione più che sufficiente con anche la soddisfazione del goal. Lotta e calcia a centrocampo come un guerriero e tira anche dalla distanza, uno dei migliori di Scampate. #guerriero 7

Benassi: Il neo acquisto di Scampate si è rivelato uno dei trequartisti più forti del torneo capace di dribblare, ripartire in velocità ma anche di far rifiatare la squadra nel momento giusto. Partita perfetta dal punto di vista realizzativo ben tre goal per il numero 8. #top 7/8

Crivaro S.:  Segna subito, prende palo e tira molto ma piano piano si spegne come i tiri fuori di qualche metro. #inizio col botto 6,5

Davoli: Inizio in porta causa ritardo in cui mantiene la porta inviolata. Dopo la partenza della coppa incredibile pensavamo a una classifica per il capocannoniere già scritta ma non è così. Tira molto ma facilmente la palla finisce fuori, fa solo un assist ma si mette a disposizione della squadra. #giornata no 6-

Valentini: entra in campo e tira molto anche lui ma quasi tutti tiri innocui, sforza troppo le giocate ma fa rifiatare la squadra guadagnando falli preziosi. #non incisivo 5,5

Cattolico A.: Durante la partita fa poco o nulla ma cambia la sua prestazione nei minuti finali con una rovesciata da mettere al posto di quella dei calciatori panini sulla copertina. #Bale 7

Cattolico S.: come suo padre non incide molto nel corso della partita ma al contrario di esso non cambia nel finale. #partita in sordina 5,5