TABELLINO: 1° Davide Zizzo assist Zurlini(C), 19° Semeraro (C), 24° Zurlini (C), 28° Olivi(C) , 42° Sezzi (T), 53° autogol Adrian Mroz, 55° Sezzi (T).

 

La seconda partita della serata vede sfidarsi i campioni in carica del Cerro e la delusione Tripoli della passata edizione. La squadra campione parte forte, al primo minuto sblocca subito il risultato grazie a un bel calcio d’angolo battuto da Zurlini che viene concretizzato da una mezza rovesciata di Zizzo a pochi metri dalla porta. Bel gesto atletico che porta in vantaggio il Cerro, permettendogli di giocare con meno ansia la partita, il Tripoli invece non riesce a reagire cosi per diversi minuti la partita si addormenta fino al gol della rivelazione Semeraro al ventesimo del primo tempo. Il nuovo acquisto si trovare puntuale in mezzo all’ area di rigore avversaria firmando con un gol di rapina il raddoppio del Cerro. Sul finire di primo tempo altri due gol dei giallo-blu grazie a due gran tiri dalla distanza rispettivamente Zurlini e Olivi, la prima frazione di gioco termina così sul risultato di 4 a 0, forse un po’ troppo severo per il Tripoli che comunque appare in affanno e incapace di creare seri pericoli alla porta difesa da Jacopo Buldrighini, che si fa trovare però pronto sul colpo di testa di Bortolazzi da poco più di un metro.

La partita riprende come era finita, il centrocampo di grande qualità del Cerro gestisce con superiorità la partita così per gli avversari non resta che rincorrere e cercare di pungere in contropiede, come accade al dodicesimo del secondo tempo, dopo uno scambio veloce nella trequarti tra il capitano Davide Prandi e Sezzi, quest’ ultimpo fa partire un gran tiro di contro balzo che si insacca all’ incrocio dei pali. Il Tripoli sembra rivitalizzato dal gol, crea qualche occasione sempre con tiri dalla distanza di Sezzi che però non inquadrano la porta, nel momento migliore però della squadra nero-verde uno sfortunato autogol di Adrian Mroz tradisce il suo portiere al ventitreesimo del secondo tempo. Dopo pochi minuti rigore per il Tripoli a causa di un fallo di mani di Migliari ingannato da un rimbalzo irregolare. Si incarica della battuta Sezzi che realizza una doppietta e fissa il risultato sul definitivo 5 a 2.

Da notare negli ultimi minuti una gran parata di Jacopo Buldrighini  dopo una efficace azione personale di Denis Prandi (tripoli) ed infine l’ errore sottoporta di Semeraro (Cerro) che spara alto un tiro facile in area di rigore.

La partita sancisce così l’ aggancio del Cerro alla Fola in vetta alla classifica grazie alle due vittorie, sarà così sufficiente un punto nei prossimi due incontri per garantirsi un posto in semifinale, testa della classifica comunque pienamente meritata grazie alla notevole organizzazione specialmente a centrocampo.

Per il Tripoli invece ancora a secco di punti la situazione inizia a farsi critica, nelle prossime partite sarà costretta a vincere a tutti i costi per evitare di ripetere la delusione della passata edizione, i giocatori di qualità sembrano esserci ciò che forse manca è un pò di affiatamento e maggiore concretezza sottoporta.

IL CERRO:

BULDRIGHINI 6.5: nel primo tempo si trovare sempre pronto in particolare quando salva un gol sullo stacco di testa da calcio d’ angolo di Bortolazzi da distanza ravvicinata. Nella ripresa non ha colpe sul gran gol di Sezzi dalla distanza, fa comunque tante altre parate, ma soprattutto da grande sicurezza a tutta la squadra con la sua esperienza.

ANDREOLI 6+: parte dalla panchina, ma quando entra ci mette sempre una grinta invidiabile, difficile da saltare nell’ uno contro uno, dalla sua fascia non arriva praticamente neanche un pericolo, unico difetto un po’ timido in fase offensiva.

DEL MONTE 7: nonostante la età guida tutta la difesa con molta sicurezza, con un gran senso della posizione si fa trovare sempre pronto da ultimo uomo e compie anche diversi interventi prodigiosi che evitano potenziali pericoli per la porta del Cerro.

FONTANILI 6: non gioca tanto, ma quando ha la possibilità si piazza in mezzo al campo e facendosi aiutare dai compagni di reparto più esperti non va mai in difficoltà giocando sempre facile. Evitabile lo screzio sul finire di partita con Macca (Tripoli) per una rimessa laterale.

ALEX MORELLI 6.5: sulla sua fascia corre come un matto, recupera tanti palloni in fase difensiva dando una mano ai compagni più giovani. Arriva diverse volte al cross, sempre pericolosi, quando trova lo spazio per il tiro è però sfortunato a causa delle deviazioni.

AMATRUDA 5.5: appare un po’ stanco, fa troppa fatica a tenere il pallone tra i piedi. Dovrebbe limitarsi ad usare il fisico e a fare da sponda per le fasce, ma spesso non ci riesce a causa della marcatura stretta, impalpabile.

OLIVI 7: a centrocampo corre molto, recupera tanti palloni, ma soprattutto fa girare molto la palla con il compagno Persona. Grazie a loro infatti il possesso di palla è sempre del Cerro, impreziosisce la sua prestazione con un bel gol, tiro di potenza dall’ angolo sinistro dell’ area di rigore che si insacca sul secondo palo.

SEMERARO 7: seconda partita e puntuale arriva il secondo gol, non è un caso visto quanto corre sulla fascia sinistra, ottima sia la fase difensiva che quella offensiva in cui salta l’ uomo con molta facilità. Si conferma un’altra arma pericolosa del Cerro, peccato per il gol sbagliato sul finire di partita.

ZIZZO 6.5: si fa notare dopo meno di un minuto grazie al bel gol in rovesciata con cui porta subito in vantaggio il Cerro, poi a dire la verità sparisce un po’ dal gioco, torna a farsi vedere nel secondo tempo in particolare con uno spettacolare scambio di tacco lungo la fascia con Zurlini.

VALLI 6: per lui una partita solo in difesa, si limita a tenere la posizione dando una mano ai compagni di reparto più giovani. Quello di cui c’ era bisogno per il Cerro per evitare per evitare le ripartenze avversarie.

ZURLINI 7+: il migliore tra i suoi compagni regala un assist dopo meno di un minuto e soprattutto un segna un gol spettacolare da 30 metri con una gran botta sotto l’ incrocio. Durante la partita va al diverse altre volte al tiro, l’ impressione è che potrebbe segnare da qualsiasi posizione, nel secondo tempo si accomoda anche in panchina lasciando spazio ai più giovani senza creare polemiche.

PERSONA 7: non butta via neanche un pallone forse anche esagerando come quando perde un pallone pericoloso a causa della marcatura stretta di Macca. In mezzo al campo fa girare tutta la squadra con i tempi giusti e realizza anche diversi bei lanci con tutti e due i piedi per le punte. Da bravo capitano si occupa anche della gestione dei cambi.

MIGLIARI 6: quando ha la possibilità di giocare cerca di farsi vedere sulla fascia in fase offensiva, va un po’ in affanno invece quando è attaccato. Sfortunato quando causa un rigore per un fallo di mani in area di rigore dopo un rimbalzo inaspettato.

TRIPOLI

BULDRIGHINI MARCO 6+: arriva solo per il secondo tempo a causa di un impegno ed effettivamente la differenza si vede, salva un gol sulla linea dopo essere stato scavalcato da un bel pallonetto. Subisce solo l’ autorete di Mroz che proprio non si poteva aspettare.

BORTOLAZZI 5: se la sua squadra subisce 5 reti lui non può che avere delle responsabilità, in realtà non commette errori particolari, semplicemente se la palla è sempre nella tua metà campo come è stato per questa partita è facile che più di una volta la difesa venga bucata. Nonostante ciò dovrebbe dare con la sua esperienza più sicurezza al reparto con molti giovani e per di più forse anche fuori ruolo a causa della assenze, vedi Cerelli e Vecchi.

MACCA 6+: certo non si può dire che non ce la metta tutta, macina chilometri in ogni zona del campo, forse corre anche troppo e dovrebbe tenere un po’ più la posizione. L’ impressione è che se questa partita avesse giocato in difesa, che è il suo ruolo naturale, avrebbe potuto dare un contributo maggiore alla squadra. In ogni caso bisogna rendergli merito per l’ impegno e la determinazione.

MATEUS MROZ 5+: li davanti fa troppa fatica a rendersi pericoloso, anche lui comunque non si abbatte e cerca di darsi da fare in fase difensiva. Dovrebbe cercare un po’ più dialogo con i compagni di reparto, nonostante ciò trovare il gol in una difesa organizzata come il Cerro non è facile.

DENIS PRANDI 5.5: in questa partita è sembrato l’ unico in grado di portare seri pericoli alla difesa avversaria, l’ impressione è che dovrebbe prendersi il peso dell’ attacco e guidare i compagni più giovani facendo da boa per tutta la squadra. Da notare lo spunto personale con cui sfiora il gol dopo aver saltato due uomini a fine partita, fermato solo da una grande parata con i piedi di Buldrighini.

PINTO 6: non sfigura quando nel primo tempo è costretto a ripiegare in porta a causa del assenza del portiere titolare, non ha infatti colpe sui gol dalla distanza di Zurlini e Olivi, lasciati troppo liberi viste le capacità al tiro. Nel secondo tempo si limita a coprire in fase difensiva.

CERELLI 6-: è costretto a giocare come terzino, ma non si lamenta e non commette gravi errori, anzi salva un gol sulla linea nel secondo tempo con Buldrighini ormai battuto. Purtroppo però in questo ruolo non riesce mai a mostrare le sue capacità offensive.

BELLI 6-: nella prestazione in campo non incide particolarmente, come tutti i compagni di reparto, se non per la bella girata al volo nel primo tempo su un bel lancio di Prandi D. che si spegne di poco alta, una delle poche occasioni del Tripoli nel primo tempo. Prevalentemente aiuta la sua squadra con un importante supporto dalla panchina dove gestisce i cambi, oggi a dire la verità pochi a causa della troppe assenze.

VECCHI 5.5: anche lui costretto a giocare come terzino si limata a tenere la posizione, va un po’ in difficoltà nell’ uno contro uno. Purtroppo gioca poco a causa di un infortunio nel corso del primo tempo, il suo voto è così un po’ quello di tutto il tripoli.

DAVIDE PRANDI 6-: in questa partita per lui come per tutta la sua squadra non resta che rincorrere il gioco degli avversari. Cerca per quanto possibile di trascinare i suoi compagni nelle azioni offensive, ma onestamente è apparsa troppo evidente la differenza di gioco tra le sue squadre.

SEZZI 6.5: gli unici pericoli che il Tripoli procura alla porta avversaria sono i suoi tiri dalla distanza. Realizza una doppietta, visto però il risultato finale ha poco da festeggiare, il primo gol dalla distanza è resta comunque una perla. Tiro al volo di contro balzo che si insacca sotto l’ incrocio più lontano, veramente imparabile. Per il resto è l’ unico che cerca di tenere il possesso palla, ma in questa partita era veramente difficile.

ADRIAN MROZ 5: aldilà dell’ autogol in cui arriva con troppa foga sul pallone, non riesce come tutta la difesa del Tripoli a contenere gli attacchi avversari. Bisognerà inventarsi qualcosa perché 11 gol subiti in due partite sono davvero troppi.