Hey man we are alla Coppa Cantoni, dilly ding dilly dong… come on!!
Siamo entrati nel vivo, seconda giornata e tutte le squadre hanno giocato almeno una partita. Si sfidano i soldi fluo della buca e i freschi giovani e bassi del cerro.
Non piove e questa è già una notizia, tripletta di Strozzi…altra notizia, doppietta di Albertini…tutto nella norma.
Sembra tutto tranquillo e sotto controllo, squadre in campo per il riscaldamento ma poi ecco il colpo di scena…Briso show e spegne le luci sbagliate, notte fonda al Parroquial!! Galliani nel 1991 ritirò la squadra per molto meno, qua si resiste e dopo un po’ di nervosismo e panico si incomincia.
In tutto questo si è anche giocata una gran partita, 6-4 appunto. 10 goal e difese da Premier League; l’allenatore italiano medio rabbrividisce, il De Laurentis di turno direbbe “questo sì che è spettacolo puro”…la verità come spesso capita sta nel mezzo.

Partita in equilibrio solo i primi minuti poi la coppia Albertini – Strozzi si sveglia a fa calcio spettacolo, il Cerro non molla e ci prova fino all’ultimo con un grande rimpianto…averla giocata senza le punte Zobbi e Zizzo; forse sarebbe finita in altro modo.

PAGELLE

LA BUCA

SALVINI: alterna belle parate a qualche errore di troppo, non passa inosservato il rinvio sbagliato su cui poi la sua squadra prenderà goal. La sua squadra vince me ne prende 4, di cui 2 molto evitabili. 5+ #FOTODISQUADRA

CASELLI: cattiveria, nervo e vecchia scuola a guidare la difesa. Classico giocatore che ci mette la faccia e preferiresti non incontrare, dove non arriva la tecnica arriva il resto. 6+ #JAAPSTAM

GOLINELLI: a centrocampo il suo lo fa sempre però quanto nervosismo e proteste inutili. Più lanci e meno parole. Per il resto i 6 goal della buca passano anche dalla sua costruzione del gioco. 6.5 #WHYALWAYSME?

TIRELLI: dopo un lungo e sofferto anno senza calpestare campi da calcio torna alla coppa con la voglia di un bambino nelle favelas di Rio. Sostanza e filtro non li ha persi, un po’ di gamba forse sì. 6.5 #CASEMIRO

MASCIULLI: alla fine la voglia e la grinta ce la mette, non macina calcio spesso e si vede però per la coppa anima e cuore sempre. Vorremmo vedere qualcosa di più dopo il rodaggio della prima partita. 6 #MOTORINO

ALBERTINI: i primi 10 minuti studia la partita poi alla prima palla buona risponde presente con stop di esterno al volo e tiro incrociato a fil di palo, aggiungiamo un assist a Strozzi e un goal nella mischia di testa. Non si è capocannoniere all time della coppa per caso. 7.5 #BOMBERONE

CATTINI: piacevole ritorno del catto alla CDC, combatte da esterno nella difesa a tre e porta a casa la pagnotta. L’Abate degli orangie. Senza infamia e senza lode. Le maglie mi ricordano qualcosa…ah sì 6 #GUSTOACE

LUPO: indiavolato intorno al 20esimo minuto prende palla scarta tutti e la bolla, pregevole fattura. Goal così non succedono tutti i giorni. 7 #APPLAUSO

BOSCHINI: cambio della guardia con lo zio che va in panchina a fare il mister ma un Boschini in campo ci vuole e lui si fa trovare presente. Gioventù, gamba e voglia di fare. 6.5 #FUTURE

STROZZI: scalmanato, indomabile per la difesa giovane e leggera del Cerro. Tripletta, scambi continui con l’amico Albertini, mezze rovesciate tentate e riuscite…è proprio in serata. Porta a casa la palla…anzi no, non ne abbiamo abbastanza!! 8.5 #URAGANO (non quello del Messico!!)

DE STEFANO: vorrei vederlo più nel gioco, troppi pochi colpi di scena. Chiediamo più grinta e corsa per arrivare alla sufficienza. 5.5 #DAJE

IL CERRO

BULDRIGHINI: niente di nuovo per uno dei pochi veterani rimasti alla CDC. Buone parate alternate ad errori che non si possono perdonare. 6 goal alla prima sono tanti, forse troppi. Un + perché aumenta l’altezza media della squadra di una spanna da solo. 5 #SORRENTINO

FARINELLI ALEX: ah ma allora c’è un Farinelli forte, ops!! Eurogoal del momentaneo 4-3 che riapre le speranze Cerro per qualche minuto. Tante giocate, tanta voglia e tanta personalità. 7.5 #SORPRESONA

FARINELLI ANDREA: imposta il gioco sulla grinta e sulla solidità, ma i piedi non li hanno divisi equamente in famiglia. Alla fine ci vogliono anche i giocatori rocciosi che non fanno lo show. 6+ #TENACE

ZURLINI DAVIDE: il tocco di palla e il piedino ci sono ma manca l’incisività. Vorremmo vederlo più al centro del gioco, qualche scambio col fratello e qualche tiro in più. Oggi così così. 5.5 #NEUTRO

DE STEFANO: confusione in area, rimpalli e arriva lui che fa 1-1. Mica tutti i goal possono essere belli, tanto valgono uguali. La seconda parte di partita va in calando ma nel tabellino il nome rimane. 6.5 #TAP-IN

GROSSI: difensore esterno, piacevole sorpresa. Aveva due ossi duri da gestire ma non se l’è cavata male nel primo tempo, segnati a taccuino svariati interventi puliti. Però alla fine il verdetto è crudele e 6 goal subiti non possono passare in secondo piano. Sulla buona strada per essere un ottimo difensore granata. 5.5 #CRESCENDO

CASTAGNOLI: il prototipo del giocatore tipo del Cerro; esile e minuto ma coi piedi buoni. Nel calcio però o giochi nel Barcellona oppure ci vuole anche un po’ di legna e sostanza. 6 #COLIBRI’

PILI: dopo 10 minuti lo ritrovo in panchina con me in apnea. “Ahhhh non ci sono più i giovani di una volta” direbbero al circolo. Ha l’umiltà di scendere quando non ne ha più che nel calcio vale quanto un assist. 5.5 #OSSIGENO

CONTI: quando uno ha la dieci e non per caso: piedi educati e grinta. Goal su punizione “da casa sua” per riaprire le speranze granata e mani alle orecchie come Icardi quando ancora segnava…7 # CALHANOGLU (prima del milan si intende)

SFORZATO: caviglia delicata come molti grandi del mondo del calcio ma ahimè non è abbastanza neanche alla coppa, bandiera bianca dopo la prima partita…sarà per l’anno prossimo Riky. 5.5 #GHIACCIOSPRAY

ZURLINI SIMONE: una punizione su due la mette in rete, non come Ronaldo insomma. Incredibile quanta passione metta per la squadra e quanto sia sempre in forma e determinante anno dopo anno. 7 #WOOW