BUCA – TRIPOLI 2-4
MARCATORI: 13’ pt. Cerelli (T); 21’ pt. Viverito (B); 8’ st. Prandi (T); 13’ st. Prandi (T); 19’ st. Boschini (B); 27’ st. Ayadi (T).
COMMENTO: Arrivati a questo punto nessuno può più sbagliare, a nessuno è più concesso. Specie a Tripoli e La Buca: per entrambe l’unico risultato possibile per sperare nelle semifinali è la vittoria. “El Parroquial” è gremito di tifosi: si sfiora il tutto esaurito per questa serata da dentro o fuori.
Dopo il fischio dell’arbitro i giocatori iniziano un periodo di studio reciproco. Nessuno ha voglia di scoprirsi troppo e prestare il fianco ai veloci attaccanti avversari. Ayadi al 10’ comincia a infastidire Valeriani con un bel colpo di testa nell’area piccola. A rompere gli equilibri è però una terrificante azione personale di Cerelli al 13’: anticipo, dribbling e sassata dai 25 metri che si va ad insaccare alla destra di Valeriani. Ma il vantaggio non dura molto perché, già al 21’, una meravigliosa punizione all’incrocio di Viverito gela i numerosi tifosi di Tripoli presenti allo stadio. Al 26’ si registra un paio di grandi parate di Valeriani prima su Ayadi e poi su Fattori, entrato da poco. Riverito ci riprova invece su punizione al 28’ con un’altra delizia all’incrocio dei pali ma, questa volta, Olmi si oppone con fermezza.
Nella ripresa La Buca sbanda dietro, direi inspiegabilmente data l’attenzione dimostrata dal reparto difensivo nel primo tempo. Al 8’ e al 13’ arrivano due letali gol di Prandi, lasciato colpevolmente solo in area di rigore. Gli assist sono rispettivamente di Macca e Fattori. Al 19’ arriva, un po’ a sorpresa, un gol del giovane Boschini G. che tramuta un cross sbagliato in un’incantevole parabola che si insacca alle spalle di Olmi. Il risultato è ora fisso su un incerto 2-3. La Buca ci prova con tutte le sue forze e coi suoi talenti migliori ma la maledetta palla non ne vuole sapere di entrare. Così, a coronare una grande prestazione, ci pensa Ayadi che, ancora una volta su errore della difesa di Tripoli, pone il sigillo sulla sfida a 3’ dalla fine.
PAGELLE:
BUCA:
Valeriani: Buona gara per l’esperto portiere che si fa trovare pronto in diverse occasioni compiendo anche grandi parate. #Sempreverde 6,5
Carletti F.: Un po’ confusionario stasera, un po’ inconcludente. Non è il Carletti che siamo abituati a vedere. #Fuori forma 5
Carletti M.: Un buon primo tempo in cui imposta e dirige la squadra. Nella ripresa pare, inspiegabilmente, un altro giocatore. #Mente altrove 5,5
Boschini D.: Nel suo nuovo ruolo alla Pirlo si trova a suo agio e trascina i suoi compagni con carica, motivazioni e minacce. Perde di lucidità nel secondo tempo. #Oscurato dal nipote? 5,5
Boschini G.: Entra in campo in sordina e subisce qualche minuto di adattamento ai ritmi della gara. Ha il grande merito di riaprire la partita con un cross che cross non lo è. Ma Olmi non lo sa. #Illusionista 6,5
Ferri: Periodo difficile per il centrocampista, complice qualche fastidio fisico. Poca cattiveria e poca incisività durante tutta la partita, considerate le ottime doti atletiche e tecniche. #Eroe caduto 5
Sasha: Corre e si prodiga alla causa ma si innervosisce nel finale. #Peccato 5,5
Farinelli Al.: Piacevole scoperta questo giovincello che, a differenza di molti suoi coetanei, non soffre i palcoscenici importanti. Corre con intelligenza e guizza con tecnica. #Chiamate Raiola 6,5
Farinelli An.: Discorso simile al collega di reparto Carletti: un buon primo tempo e una confusa ripresa. La sua acconciatura rimane comunque tra le più invidiate. #Samaras 5,5
Rodriguez: Non una delle sue partite migliori. Un po’ sottotono e inconcludente. Ricordo ancora quando lo chiamavano “O’ Mago”. #Nostalgia 5
Esposito: Una vecchia conoscenza delle vie di Montecavolo catapultato nel frizzante mondo della Coppa dei Cantoni. Forse soffre un po’ la pressione, forse non è al massimo fisicamente, fatto sta che questa sera lascia poco il segno. #Me lo ricordavo meglio
Viverito: Era dai tempi di Cullu che non vedevo un crack così alla CdC. Con quella tecnica, con quella velocità di gambe e quella rapidità nei dribbling. Una punizione che è un sonetto del Petrarca del 21° secolo. #Poeta moderno 7,5
Guida: Scaraventato in una situazione complicata. Fa il suo come può. #Rimandato 5,5
De Stefano: Un buon impegno e qualche discreta giocata per il giovane difensore. #Positivo 6
TRIPOLI:
Olmi: Un nuovo ruolo, un nuovo Olmi. Fresco e reattivo in più di un’occasione, bene così. #Sempre lì 6,5
Bortolazzi: Il suo compito è limitare Riverito e lo fa con esperienza e virtù. Le colpe sui gol non sono sue. #Crociato 6,5
Andriano: Stasera sgroppa più del solito. Qualche buona discesa sulla fascia lo rendono più sicuro e consapevole. #Teen 6
Cerelli: Un gol strepitoso, da antologia. Quanto è mancato nella precedente partita di Tripoli. #Redivivo 7
Crivaro Sim.: Bene ma non benissimo. In una serata in cui serve più ragionare che lottare si trova un po’ spaesato. La sufficienza è comunque sua. #Promosso 6
Macca: Non la miglior partita per il puledro di Rubbianino. Le pile forse un po’ scariche questa volta. #Zinco-Carbone 5,5
Prandi D.: Il solito cecchino implacabile. Nessuna pietà per gli avversari. Ne sfrutta ogni errore. #American Sniper 7,5
Fattori: Ritorna e fa subito sentire il suo peso con forza fisica e assist. #Ercole 6,5
Ayadi: IL MIGLIORE. Tante, tantissime occasioni create, una spina nel fianco per la difesa della Buca con diverse palle recuperate. Trova anche la soddisfazione personale nel finale. #La piovra 7,5
Villa: Sicuro e ordinato, il giovane biondino si guadagna così la sufficienza. #Studente modello 6
Crivaro Sa,: Molto bene questo classe 96’ che si dimostra sempre più pilastro di questa squadra. #Roccia 6,5