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La vigilia della prima volta, sabato 1 Agosto del 2009, apparvero alcune scritte sui muri che sfottevano o incitavano i castellesi e i montecavolesi. La cosa seppur all’esordio aveva già toni alti, del resto la sana rivalità tra Montecavolo e Quattro Castella, è sempre stata accesa.  La seconda volta apparvero gli striscioni e così via, sembrava un crescendo pena esclusioni di colpi, in particolare dopo la prima (e finora unica) vittoria dei castellesi nel 2011, ma poi a Montecavolo, intanto che i giovani maturassero, atterrò da un alto pianeta Mr. Patrik Ferri, che con una doppietta riportò la Coppa a Montecavolo. 2013 Montecavolo torna a vincere in trasferta, nel 2014 invece, grazie al blocco oriundo della Buca, i castellesi vengono sconfitti a Salvarano. Il resto è storia recente e va la riportiamo di seguito.

Premessa: a Quattro Castella, la storia si intreccia con la passione e le cose se si fanno, si fanno bene. Così anche un Torneo come il Pavaglione che, diciamolo, è uno spin-off della Coppa dei Cantoni, viene preparato e organizzato nel migliore dei modi. Nel paese delle contrade e dove realizzano un Corteo con migliaia di visitatori ogni anno, anche la Supercoppa Comunale deve essere fatta come Matilde comanda. 

Purtroppo questo senso calcistico di inferiorità nei confronti dei montecavolesi è da sempre presente, appare sul loro blog nel articolo inaugurale dell’edizione del Pavaglione di quest’anno, una bella punzecchiata alla Coppa (vedi sotto), che non merita replica, o meglio abbiamo lasciato parlare il campo.

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Tranquilli che sul Blog della Coppa dei Cantoni cercate Pavaglione apparirà solo per post correlati alla Supercoppa, ma tant’è.

Arriviamo all’ultima edizione.

Il Montecavolo scende in campo con un: 4-3-1-2
Casini A.
Checco – Ferrari F. – Macca – Pinna
Zurlo – Mazzieri Al. – Omar
Ibra
Mazzieri L. – Mosca A.
Panchina: Luca Golo e Fionda
La selezione della Coppa dei Cantoni si presenta su un campo, dove i castellesi, come dicevamo prima, sfoggiano una super organizzazione (musica, panini, birre e uno striscione che fa sentire, quanto ci tiene la formazione del Pavaglione).
All’ultimo danno forfait Bertolini F. e Fontanili A., mister Bezzi si trova a dover cambiare la formazione a 30 minuti dal inizio!
Ore 18.30 dopo le foto di rito, la partita inizia!
Il Pavaglione gestisce la palla meglio dai ragazzi dalle Coppa, Tarabelloni gestisce in difesa e Francia imposta a metà campo!
Il Montecavolo sempre dietro la linea della palla, difende molto bene puntando alle ripartenze!
Dopo 30′ un cross in mezzo dell’ala del Quattro Castella dopo un scontro tra titani, tra Macca e Alberoni la palla passa e accidalmente tocca coscia e braccio di Pinna.
Arbitro fischia rigore! Keso L. spiazzato e 1-0 per il Pavaglione!
Il Montecavolo fatica a reagire, e purtroppo perde anche Mazzieri L. che deve corre a lavorare, il primo tempo finisce con il Quattro Castella che domina.
Fine primo tempo mister Bezzi tiene lo stesso modulo e incita ai ragazzi a reagire!
Inizia il secondo tempo e la formazione del Montecavolo inizia a farsi sentire e il duo Mosca – Golinelli diventa imprendibile per la difesa avversaria!
Dopo 20′ mister Bezzi azzecca la mossa vincente cambio, passa al 3-5-2 del nemico Conte!
Omar – Checco – Pinna
Ferrari – Zurlo – Macca – Mazzieri Al.
Fionda
Golo – Mosca
Macca recupera una palla a metà campo, lancia un Golinelli in gran spolvero, arriva sul fondo mette in mezzo, Fionda anticipa Tarabelloni con la punta del piede e la palla prende un effetto stranissimo e spiazza il portiere Rossi.
1-1 e palla al centro!
Il team delle Quattro Castella reagisce con un Francia molto in forma, ma la difesa guidata da Checco (uno dei migliori in campo) regge l’urto!
Al 35′ una bellissima serpentina di Zurlini (tunnel a Tarabelloni) sulla linea del fondo con scarico indietro fa trovare Mosca davanti a Rossi che non calcia di prima ma prova a scartarlo: Rossi riesce a recuperare la palla.
Al 40′ un colpo di testa di Macca su calcio angolo esce di poco sopra la traversa. Nei minuti finali il Montecavolo non ha più le forze, causa panchina cortissima a confronto di Quattro Castella che si sono presentati con 18 giocatori, mister e vice mister.
Al 44′ Macca e Fionda recuperano una palla a centro campo e Fionda tira scavalcando Rossi e insaccato la palla in rete, gol spettacolare ma arbitro annulla per fallo sul giocatore del Pavaglione.
45′ più 3 finiscono, si va ai rigori!
Parte il Pavaglione (Francia) gol
Mazzieri gol
Pavaglione (Tarabelloni) gol
Mosca gol
Sulle tribune inizia a sentirsi, “Casini non è un pararigori“, c’è l abbiamo già in tasca.
Pavaglione parato
Golo gol
Pavaglione parato
Fionda gol
Fine della partita con il. Montecavolo che sovrasta il proprio portiere e mister bezzi alza la sesta super coppa a discapito di un PAVAGLIONE molto bravo a organizzare meno a vincere!
6-1 fine primo set!
Il prossimo anno si inizierà il secondo set!

Formazione del Pavaglione (in marrone i residenti a Montecavolo, in campo per QC):

Andrea Rossi, Manu Aguzzoli, Tarabelloni, Gualerzi, Shao, Codeluppi, Francia, Bokar Badji, G. Barbieri, Risciglione, Alberoni.

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PAGELLE MONTECAVOLO

Casini A.: riceve in tutta la partita 2 tiri e uno è il rigore!
Lo si vede spesso chiamato in causa a gestire la palla con i piedi.
Nei rigori si trasforma in un muro e abbatte tutti i pregiudizi fatti su di lui da Non para rigori!
Un colonna di questa squadra. Voto7.5 “Krul l’olandese
Pinna: sulla sua fascia nel primo tempo il Quattro Castella costruisce sempre e lui spesso si trova ad affrontare 2 giocatori contro uno in maniera impeccabile.
Il rigore non va nenache considerato visto che la palla tocca prima la coscia e poi il braccio.
Nel secondo tempo gestisce in modo ottimale la difesa a 3. “Il trattore” voto7
Checco: trovatosi per caso convocato alla Supercoppa risponde “presente”.
Tutt’altro giocatore, rispetto a quello visto nella fallimentare Buca, si posiziona a destra e poi difensore centrale senza mai sbagliare un passaggio e un anticipo. Alla fine vince un 1vs1 fondamentale durante un contropiede di Francia. “La sorpresa” voto 8
Macca: il mister gli dà in mano le chiavi della difesa da gestire, un primo tempo dove lo si vede a fare a sportellate con Alberoni. Nel secondo tempo la sua corsa a centro campo porta a recuperare diversi palloni tra qui quello del gol. Pericoloso in area avversaria.
Maratoneta” 7.5
Ferrari F.: nel primo tempo insieme a Macca formano una delle coppie centrali più forti della Coppa. Sempre in anticipo e mai un pallone sbagliato. Nel secondo tempo lo si vede ala, un sacco di galoppate con diversi cross (diversi fuori)
Nonno a chi? ” voto 7.5
Mazzieri Al.: nel primo tempo bezzi lo mette davanti alla difesa a gestire e impostare la palla ma fatica tanto da perderne qualcuna. Nel secondo tempo lo mette prima su Francia e poi su Gualerzi ricordandogli quello che meglio sa fare: Fare legna! Non per questo viene considerato uno dei centrocampisti più rognosi della Coppa.
Recupera una quantità di palloni e alla fine si accascia con i crampi per terra. Soccorso da Puppi con una birra.
Falegname di mestiere” voto 7 +
Mazzieri L.: rimane uno dei giocatori più tecnici della Coppa dei Cantoni, dialoga con Mosca nello stretto in continuazione tanto da essere uno dei migliori nel primo tempo. Peccato che dopo 30′ deve scappare al lavoro.
Incantevole” voto 7.5
Zurlini: a centro campo nel primo tempo si prende la squadra sulle spalle e gestisce la palla con ottimi risultati. Nel secondo tempo si accende con qualche inserimento in area avversaria ma soprattutto quando fa una serpentina e semina panico nel area avversaria servendo Mosca davanti alla porta.
El pibe del cerro” voto 8-; Zurlini ha giocato 7 edizioni su 7 della SuperCoppa, risultando spesso decisivo ai fini del risultato (ndr).
Fionda: nel suo campo non si fa mancare il gol, spesso gestisce la palla da fermo e viene cercato poco. Nel secondo tempo cala fisicamente fino a trovarsi a fare il centrocampista. Si inventa un gol spettacolare da centro campo, così bello che l’arbitro l’annulla.
Bomber di Razza” voto 7.5
Ibra: debutta nella sua prima supercoppa come se giocasse da una vita queste partite. Mette in mostra molta tecnica e voglia di fare bene. Nel secondo tempo si inserisce spesso tanto da causare diversi problemi alla difesa avversaria! “Nuove leve” voto 7+
Golo L.: passa un primo tempo sotto tono, anche se si fa sempre trovare pronto. Nel secondo tempo entra un altro Giocatore che diventa la bestia nera nella difesa locale, assist a pennello per il compagno di reparto Fionda, spesso si invola sulla fascia sinistra. Al ultimo sbaglia uno stop quando poteva portarlo a liberare uno dei suoi bei tiri, che animano le serate afose della Coppa dei Cantoni. Chiude esausto e mezzo infortunato.
Veterano di supercoppe” voto 7.5
Mosca A.: il giocatore con più corsa nel attacco della Coppa dei Cantoni e sopratutto anche quello più menato dalla difesa avversaria. Dialoga un sacco nello stretto con i compagni e più volte si imbuca in velocità. Poteva entrare nel tabellino delle reti se tirava subito l’ottimo assist di Zurlini. Rimane uno dei giocatori più forti della Coppa. “punta di diamante” Voto 8-
Omar: Il giocatore operaio della Coppa dei Cantoni, lo trovi ovunque e non si tira mai indietro in un contrasto!
Uno di quei centrocampisti che corre per ore e non lo senti mai a lamentarsi. Uno di quei giocatori che qualsiasi mister lo vorrebbe nella sua squadra quando c’è da andare in battaglia, mister Bezzi lo sapeva già.
Tutto fare” voto 7.5
Mister Bezzi: alza la sua 6 super coppa, e con 12 giocatori compie un vero miracolo contro un rosa più informa come quella del Pavaglione.
Nel primo tempo tiene il suo marchio di fabbrica 4-3-1-2 ne secondo tempo vede il bisongo di usare il 3-5-2 tanto nemico ( lo usava Conte alla Juventus). Questa mossa ripaga subito la scelta con il gol del pareggio. Gestisce benissimo i cambi, tanto da fare vendere al Pavaglione che anche con 12 leoni si posso battere 18 giocatori.
Sir Luca Bezzi” voto 8.5

Redazionale a cura dell’Organizasion della Coppa dei Cantoni; Pagelle e Commento a cura di C. Macca.