TEAM CARD



FOLA

Stella: Alex Morelli, giocatore di classe superiore, è mancato però nel momento più importante, la semifinale.
Bomber: Moscatelli è tornato, si è trovato decisamente bene con il coetaneo Bonacini ed ha infilato la via del goal 4 volte in 5 partite
Meteora: Don Sergio, peccato perchè quando ha giocato è stato davvero devastante, ma nemmeno 1 partita gocata su 5 è pochissimo
Immortale: Lucio, se non è tormentato dal ginocchio, gioca ancora un calcio sopraffino.
Mai moleregh: Bonacini, quando pensi di essere al sicuro, lui la mette dentro, irriducibile e gran difensore di palle
Sorpresa: Codeluppi, tecnicamente scarso, però sa scegliere bene i tempi e far buon uso del suo fisico. In difesa difficilmente lo superavano

 
IL CERRO

Stella: L. Casini, difende, porta palla e segna come una punta. Ottimo calciatore e grande persona, ce ne fossero così.
Bomber: Giovenco, 2 reti per una punta sono poche, però Cullurà non ha saputo fare di meglio. Da premiare l’impegno da rivedere il temperamento.
Meteora: Stefano Reverberi nella squadra dei desaparecidos essere meteora è triste, 1 partita in 6 gare, per quest’altro anno la squlifica è doverosa
Immortale: Ciacio, che tocco di palla, ma soprattutto che gran voglia di giocare questa coppa! Il prossimo anno stendiamo il tappeto rosso.
Mai Moleregh: Cullurà in una squadra di gente che viene e che va lui, Buldrighini e Persona sono gli unici sempre presenti fino alla fine.
Sorpresa: Saletti, arriva dalla lista d’attesa, timbra sempre il cartellino, corre su tutti i palloni, a volte con troppa foga, ma la grinta lo premia

CANTONE
Stella: M. Ferrari giocatore completo, gestisce i suoi in maniera impeccabile, porta palla ma soprattutto ferma gli attaccanti avversari che è un piacere.
Bomber: L. Montanari non è facile fare 5 goal in una squadra dove quasi tutti hanno segnato, bravissimo fino alla finale, dove la tensione lo blocca
Meteora: A. Mosca, che sia forte non lo mette in dubbio nessuno, però 2 assenze, una nella finale, pesano sul cartellino.
Immortale: M. Montanari, la squadra lo adotta subito come guida in campo. Tutto perfetto, se solo non si fosse fatto venire i "5 minuti" nella finale, l’autoespulsione quasi lo redime.
Mai moleregh: N. Prandi, combatte su tutti i palloni e vince sempre, a Tripoli avrebbe fatto comodo un giocatore del genere.
Sorpresa: Abbes, il genio della lampada è uscito ben 2 volte, ma il goal in semifinale resterà nella storia del torneo.


LA BUCA
Stella: M. Montecchi, che portiere ragazzi, peccato sia fraglie, troppo. Speriamo che il prossimo anno vada meglio.
Bomber: M. Schianchi, con 3 goal, dicaimo che si salva, non sono tanti ma sono cmq qualcosa, a volte troppo isolato
Meteora: L. Montecchi, nemmeno 2 partite poi rotto, in un solo colpo la Buca perdeva un pezzo pregiato in difesa e una guida esperta
Immortale: M. Boschini, chiamato a disputare 3 partite in 3 giorni non si è certo tirato indietro, esemplare
Mai Moleregh: Zick, fino a che l’arbitro non fischia la partita non finisce, chi meglio di lui interpreta questa frase, a volte però è fin troppo… esagerato.
Il siparietto con Sezzi nella partita del Triangolare con Scampate meriterebbe un premio.
Sorpresa: F. Carletti, la prima partita sembra spaesato  e impaurito ma ci mette un attimo a capire come si gioca la coppa, e non sbaglia più nulla.


SCAMPATE

Stella: F. Bertolini, con 8 cm. in più sarebbe davvero formidabile, dove non lo aiuta il fisico arriva la tecnica e la grinta.
Bomber: Chesi, costante e veloce, mette in crisi addirittura le fasce del Rodano, 3 goal e non è un attaccante
Meteora: F. Montanari, della serie "Fernandì du si cacciat"? Prima partita con tosse pesante, poi è tracheite infine antibiotici, non si riprenderà fino alla fine.
Immortale: El Diego, dopo il forfait di Rossi si trova solo contro le difese avversarie, manca l’intesa con Mohamed e Rodriguez, primo tempo da leoni secondo in recupero
Mai Moleregh: Baroncini, che centrocampista, anche in 8 vs. 10 ci crede fino alla fine, i compagni di reparto lo lasciano a predicare nel deserto
Sorpresa: Gargiulo, non ha fatto faville, ma per essere un ’92 la sua prestazioen è stata più che dignitosa


TRIPOLI

Stella: Gibertoni, fuoriclasse, no dubs, quest’anno pure generoso, senza il supporto del centrocampo però è spesso lasciato troppo solo.
Bomber: Pino, 9 reti anche quest’anno, un autentico goleador di razza, segna di destro e di sinistro, implacabile. Appare stanco nella semifinale.
Meteora: Catalano, il nr. 3 dei due fratelli gioca una forse due partite su cinque, troppo poco.
Immortale: Farinelli, un difensore di altri tempi, coordina uan difesa pressochè imperforabile, alla lunga la stanchezza lo coglie impreparato
Mai Moleregh: Lanza, il mastino di Messina, si riconferma mastino e dalla sua parte non si passa.
Sorpresa: Crivaro, fisicamente il più piccolo in campo, la sua grinta è di esempio per tutta la squadra.


RODANO

Stella: N. Ghidoni, ma avremmo potute citarne altre, giocatore di categoria superiore, leader in campo, l’unico dei suoi a non sbagliare il rigore nella fianle
Bomber: A. Fattori, è il bomber per eccellenza non teme nessuna difesa, se riceve palla in area è sempre goal, ha giocato 2 anni a Tripoli e nessuno se ne accorto.
Meteora: P. Grasselli, con la qualificazione in tasca, parte per l’Iran e poi ci lascia un commento su blog direttamente dall’ex-Persia. Lo ricorderemo per questo.
Immortale: L. Baldi è il motore silenzioso della squadra, calcisticamente la trasferta spagnola non gli ha fatto bene, ma in quel di Montecavolo ritrova lo smalto
Mai Moleregh: S. Gaddi,  fino alla fine in attacco e in difesa… pure sul blog.  Difensore attento e preciso.
Sorpresa: S. Pedroni, da 13 su 14 che giocano a calcio, non ci si può aspettare delle sorprese e infatti arrivano dall’Iron Man di via Mattarella, che gioca bene e segna.

1 Comment

  1. bello… cmq gargiulo รจ un 92