PAGELLE

Il Cerro – Rodano: 3-2

Zurlini, Cecchini, Cullurà (C); Pedroni.E, Fattori (R)

Cerro

 

Buldrighini 8: serata di grazia, incolpevole sui goal, compie due parate al limite del miracoloso e porta la sua squadra in semifinale. La partita della vita. Migliore in campo.

 

Zurlini 7: è uno dei più giovani della squadra ma quando c’è un rigore lo tira sempre lui. Personalità da vendere e talento. Il premio come miglior centrocampista del torneo lo vede sempre più vicino.

 

Amatruda 5,5: gioca poco e questo lo porta a non essere lucido quando nel secondo tempo si trova solo in area a un metro dal pallone…poteva essere l’occasione che chiudeva la partita ed evitava la sofferenza finale al Cerro. Per il resto copertura e pressing a centrocampo.

 

Cecchini 8: con lui o senza di lui. Con lui Il Cerro è la squadra più forte del torneo. Senza di lui Il Cerro fatica. Goal, corsa, fantasia, classe. Tra i primi tre giocatori più forti del torneo.

 

Mroz 7: gioca terzino basso in difesa e dimostra carattere e intelligenza tattica. Senza grosse sbavature esegue il suo compito con diligenza. Ed era il più giovane in campo. Complimenti

 

Persona 7: capitan Persona guida i suoi con attenzione ed equilibrio: Gioco in mezzo al campo, ruolo difficile, ma trova il tempo di gestire i cambi e fare giocare tutti i suoi compagni. Maturato.

 

Cervi 6: anche lui come Amatruda resta molto in panchina ma il suo contributo alla causa riesce a darlo da difensore/centrocampista…duttile e senza lamenti. Utile

 

Cullurà 6,5: riesce ad andare ancora in goal e nel complesso sembra in crescita rispetto alle prime apparizioni. Attaccante atipico, gli serve tempo e fiducia per trasformarsi in un killer. Da coccolare.

Buffagni 6,5: terzino basso, un ruolo a lui poco gradito, parte male con un passaggio pericoloso in mezzo all’area ma si riprende e porta a termine la partita con sicurezza.

 

Olivi.F 6/7: difensore centrale indispensabile per il Cerro, guida la difesa e fa ripartire l’azione sempre con geometria e senza buttare via la palla. Il suo duello con Cattani.C è da gladiatori.

 

Olivi.G 6,5: centrocampista alla Marchisio, miscela di grinta e convinzione nei propri mezzi. Uno dei leader della sua squadra, crea una diga a centrocampo e si propone in avanti. Motivato.

 

Arduini 5: nota negativa del Cerro, svogliato e lento non trova la posizione e non incide sulla partita. Per le semifinali deve cambiare marcia perché il Cerro ha bisogno di lui…

 

Morelli 6/7: tuttofare della squadra, lo trovi ovunque, in difesa e in attacco dove sfiora anche il goal nel secondo tempo. Motorino.

 

Rodano

 

Gozzi 6,5: non ha grosse responsabilità sui goal, para bene e salva la sua squadra in due/tre occasioni. Buon portiere nel complesso.

 

Vezzosi 5/6: più disordinato in difesa rispetto ad altre sere, fatica a tenere Cecchini come tutto il reparto ma salva nel secondo tempo un goal già fatto con un’acrobazia in area.

 

Baldi 5,5: prova a creare qualcosa e ad accendere la luce ma non trova spazi. Arriva due volte al tiro senza fortuna. Finisce anche come difensore per amore della squadra e del pubblico di fede Rodano.

 

Fattori 6/7: impegna Buldrighini più volte e arriva anche al goal nel secondo tempo. Uno degli ultimi ad arrendersi. Combattente.

 

Pedroni.E 7,5: il migliore dei suoi senza dubbio. Segna il goal del 1-2, serve l’assist a Fattori per il 2-3, prova una rovesciata da play-station, mobile e sempre nel vivo dell’azione. Furetto.

 

Bittersnich 5: partita difficile per la giovane leva del Rodano, fatica a tenere gli avversari che sbucano da tutte le parti. Più convinzione e sarà un punto fermo nel futuro del Rodano.

 

Cattani.C 6,5: non trova il goal ma si sbatte come un forsennato. Sfortunato nelle occasioni dimostra anche stavolta di essere uno degli attaccanti più forti della manifestazione.

 

Ferrari 6 – : causa il rigore con un intervento scomposto, poco lucido in qualche occasione ma alla fine si dimostra il meno peggio del reparto areretrato. Prova qualche avanzata offensiva senza gloria.

 

Grasselli 5,5: in sintonia con i suoi compagni di difesa/centrocampo non riesce ad incidere ma non naufraga e rimane lucido fino alla fine. Da rivedere.

 

Chesi 6,5: positivo, gioca sulla fascia, si butta in avanti e crea scompiglio alla difesa del Cerro.

Veloce e dotato di una discreta tecnica. Promosso.

 

Cattani.D 5/6: in ombra e sottotono, coglie una traversa ma per il resto poca roba. E se lui non gira Rodano perde, ormai è diventata la costante della squadra del Modolena.

 

Pedroni.S 5: arriva in ritardo, svogliato e poco motivato; peccato perché per fisico e qualità tecniche poteva essere un punto di forza del Rodano quest’anno. Si rifarà con la sua amata bicicletta. Confuso.