BREVI COMMENTI ALLE SQUADRE 2010
Cantone: era già fortissimo l’anno scorso, con lo scippo dei gemelli Cattani al Rodano diventa davvero una fuoriserie. In particolare sarà parecchio difficile contenere il tridente d'attacco composto dai fratelli Mosca e Alberoni delle furie rosse. Se M. Ferrari saprà gestire la squadra, superare il girone è d’obbligo.
Rodano: rispetto all’anno scorso può solo migliorare, e con il trio Gaddi-Ghidoni-Vezzosi dietro sarà tutta un’altra cosa. Molti i giovani che porteranno corsa e ricambi interessanti. A centrocampo la coppia Bonaccini-N. Prandi. Da ampie garanzie di qualità e quantità. Obiettivo tris di coppe alla portata.
Tripoli: l’anno scorso ci ha fatto vedere buone cose, e con Gibertoni che ritorna a fare coppia in attacco con De Luca i gol sono assicurati. Sistemato il portiere con l'arrivo dell'esordiente ma promettente Marco Buldrighini. La squadra è più che rodata, un buon 80% degli effettivi, gioca insieme da 8 anni. Che sia la volta buona?
Fola: i campioni in carica non sono mai riusciti a ripetersi l’anno successivo. L’ossatura della squadra dei miracoli dell’anno scorso è rimasta. Gli unici 3 cambi sulla carta sembrano tutti al rialzo, anche senza SuperMan Zec. Sarà vietato prendere sottogamba questo Fola
La Buca: molto forte ed esperta in tutti i reparti. Manca un finalizzatore da più di 3 gol a torneo. Potrebbe essere la svolta per D. Boschini e l'attesa maturazione di F. Carletti. Abbondano i piedi buoni a centrocampo, con Fanari e A. Boschini la difesa è blindata. Squadra temibile.
Il Cerro: prima dell'assenza di Persona e con il dubbio Olivi, era con ogni probabilità la squadra più forte dal centrocampo in giù. L'arrivo dell'esperto S. Morelli potrebbe colmare l’assenza di Cecchini in attacco. Leva su cui fare perno: il dente avvelenato per la finale letteralmente buttata via l’anno scorso.
Scampate: squadra rinnovata al 60%. Resta il blocco storico e si affacciano nuove leve in crescita. Sembrano però sono ancora lontani i bei tempi della coppia Rossi-Rosselli, che come Vialli e Mancini facevano impazzire le difese avversarie. Forse la squadra che convince meno.
26/05/2010 at 19:29
scusate ma quel S.Morelli del Cerro sarebbe Stefano Morelli?
31/05/2010 at 14:15
Sì, classe '70.
Saluti