19467907_766260623554457_2886511502134710320_oReti di: Golinelli (Cantone), Bolognesi (Scampate), Bolognesi (Scampate)

Assist: Crivaro (Scampate) (X2), Mosca A. (Cantone)

IL COMMENTO

Per Cantone stasera era davvero troppo dura…si partiva da un +5 in termini di gol in favore di Scampate, in virtù del secco 6-1 rifilato dai contadini ai ragazzi del centro nella gara di andata.

Questa volta, tuttavia, Cantone non è farcito di assenze importanti come nella gara di andata. E la differenza si vede. Quello che portiamo a casa dalla serata è una partita molto combattuta, in cui Cantone ha fatto vedere che se fosse stato sempre al 100% in termini di presenze e concentrazione, probabilmente avrebbe potuto creare molti più grattacapi a Scampate.

Ma con i “se” e con i “ma” la storia non si fa. E sotto sotto, lo sappiamo tutti che scampate è più forte.

La partita non è ricchissima di emozioni, giusto qualche situazione dubbia in area di Scampate oltre alle situazioni dei gol.

Il primo tempo termina 0 – 0 e succede tutto nel secondo, dove Cantone si porta avanti con Golinelli ma si fa poi riprendere da un uno-due micidiale di Bolognesi, vero bomber di questa coppa (entrambe le marcature arrivate da assist deliziosi del collega di reparto Crivaro).

Scampate pigliatutto quest’anno, non si rilassa nemmeno per concedere a Cantone l’ultima gioia del torneo. Non quest’anno. L’obiettivo è la Coppa e capitan Bezzi vuole tutti sul pezzo durante il torneo. Sempre.

LE PAGELLE – CANTONE

FORCILLO: 6. Il portierino di Cantone stasera subisce due gol su cui può poco o nulla, ma in più di un’occasione si rende fondamentale per limitare il passivo. Una coppa in chiaroscuro la sua, ma se si ripresenta il prossimo anno con 5 kg in più e una maggiore sicurezza nelle uscite, per cantone potrebbe essere manna dal cielo.

ZORRA: 6. Mette tutta la sua esperienza al servizio della squadra, un paio di volte prova anche la verticalizzazione rasoterra ma quando poi si accorge che il manto d’erba del parroquial non è proprio il top cambia strategia e vira sul lancio lungo. Non la sua miglior partita, ma nessuna sbavatura.

PINETTI: 6. Il roccioso centrale guida tutto il reparto difensivo come suo solito, ma contenere la coppia d’attacco avversaria è davvero un’impresa impossibile, specie se si trovano a meraviglia come oggi. Comunque, lui c’è sempre e si fa sempre sentire. Sia coi suoi compagni, che con gli avversari.

MEZZADRI: 5,5. Gioca un po’ più arretrato rispetto al suo solito raggio d’azione e ne risente. Non brillantissimo e abbastanza nervoso, purtroppo il giocare una partita già scritta pare averlo condizionato. Mai scordarsi di dare tutto in campo vecchio mio, lo si deve al proprio cantone.

DAVOLI: 5,5. Giovane e frescolino, ma raramente decisivo. Il ciuffo d’altri tempi fa tremare le lavoratrici del bar, mentre per far tremare gli avversari di paura manca ancora qualcosa. Che questa coppa serva per esperienza e come buon auspicio per grandi traguardi futuri al parroquial.

SFORZATO:5/6. La battuta abbinata con il cognome verrebbe facile facile. Ma in realtà la garra ce la mette ed ha anche un paio di buoni spunti quando si spinge in avanti. Annotiamo però anche un angolo calciato in un modo davvero troppo brutto anche per la Cdc. QUASI sufficiente.

ARKU: 5+. Dopo la super tripletta la gente in tribuna era trepidante per una sua riconferma. Oggettivamente chiedere un altro exploit del genere contro scampate era da pazzi. Ma stasera lo abbiamo visto correre per il campo molto meno di quanto ci aveva abituato a fare. E un benny che non corre è un benny a mezzo servizio. E a cantone serve di più. Rimandato.

FERRARI F: 6,5. Gran spirito da capitano. Tiene sul pezzo la squadra fino all’ultimo, perché per lui non si deve mollare niente e si deve onorare la maglia indossata in tante battaglie e che ha portato a tante conquiste. Richiama all’ordine i più giovani e cerca di dare forza al gruppo insieme a quelli della vecchia guardia. Un piacere vederlo sul parroquial con uno spirito encomiabile. Ben fatto.  (Splendido quando a 5 minuti dalla fine lo speaker Farioli sul 2-1 annuncia “Scampate in finale” e lui risponde “non è ancora detto”. Per un attimo abbiamo creduto ne fosse davvero convinto.)

MERCATI:6+. Ragazzi, la qualità non si compra al venerdì mattina al mercato d’muntchevèl. O forse si. O comunque ovunque l’abbia comprata lui ce l’ha e sarebbe stato meglio se si fosse presentato anche all’andata. Riesce ad infilarsi tra le maglie di scampate come pochi altri hanno fatto nell’arco di tutto il torneo. Purtroppo non basta ad evitare la sconfitta, ma anzi non fa che aumentare la sensazione di rimorso per la gara di andata.

GOLINELLI: 6+. Segna e tiene il pallino del gioco offensivo della squadra. Si intende a meraviglia con Mosca, inutile dirvi che sarebbe stato bello vedere questo tandem offensivo in entrambe le sfide con Scampate. Comunque un buon match da parte sua ed un altro gol ad aumentare il suo bottino personale. Mica male.

MOSCA A: 6. Allora partiamo parlando della situazione rigori: prova a prenderne 3, ma l’arbitro non gliene concede mezzo. Sul primo si butta. Sul secondo mezzo e mezzo. Il terzo obiettivamente era fallo. La vecchia volpe di Cantone comunque gioca una partita discreta, ma sembra più puntare alla ricerca del penalty che del gol, e questa purtroppo è una grave pecca. Gli diamo la sufficienza per il lavoro fatto in coppia con il collega con la 10.

LE PAGELLE – SCAMPATE

DAVOLI: 6. Sul gol non può nulla, mentre nel resto del match ostenta la sicurezza di sempre. Che sia ufficialmente candidato per il premio di miglior portiere del torneo?

BEZZI: 5,5. Il primo tempo lo passa tutto con me in panchina, e fino a quel momento non stava succedendo davvero niente. Poi entra, e in poco tempo scampate subisce il gol che sblocca il match. Coincidenze? #iononcredo

GIOVANNELLI: 6. Solita partita di grande sostanza del roccioso difensore di scampate. Preciso e puntuale negli interventi sia nel primo tempo, quando succede davvero poco, sia nel secondo quando viene maggiormente sollecitato.

BERTOLINI G: 6. Prestazione senza infamia e senza lode la sua. Fa vedere che comunque la gamba la mette sempre e che è pronto per giocare la vera partita che conta. Lo aspettiamo al varco.

BERTOLINI F: 6,5. Dimostra grandissimo attaccamento alla maglia palesandosi la sera del suo compleanno, a differenza del gemello che sarà probabilmente disperso nei fiumi del miglior lambrusco nostrano. Come guida la difesa lui, pochi altri. Il vero capitano in campo è lui, non c’è Bezzi che tenga.

BRAGLIA P: 6. Meno in forma del solito, tant’è che nel secondo tempo si piazza in panchina per rifiatare finchè non arriverà il fratello a chiedere il cambio per poter fare lo stesso. L’impressione è che abbia voluto risparmiarsi per il gran finale.

BRAGLIA D: 6+. Esce dal campo solo dopo aver ceduto alle vesciche. Finchè tiene botta rincorre tutto e tutti come se non ci fosse un domani, facendo ben presente a tutti quanti che lui in campo c’è e si vede.

CRIVARO: 7. Due palloni al bacio per il compagno che devono solo essere messi dentro la porta. Il secondo assist è un cross di 50 metri a tagliare il campo davvero magistrale. Uno show vederlo giocare con il compagno. Complimentissimi.

BOLOGNESI: 7,5. È vero, all’inizio del match sbaglia un paio di gol a tu per tu col portiere avversario (il quale però ha tanti meriti). Ma nel secondo tempo, dopo essere andati sotto, capisce che è ora di farsi valere e segna un paio di gol per ricordare a tutti chi è il capocannoniere del torneo. Quest’anno è una sentenza.

MAZZIERI: 6,5. Solita partita di qualità e sostanza per il centrocampista box-to-box di casa scampate. Contiene dietro e inventa davanti. Pericolo costante per chiunque graviti nella sua zona, con o senza palla.

MARTINI: 6. Il neo acquisto di scampate brilla ed inventa meno del solito stasera. In ogni caso, non sfigura e fa sempre vedere che nonostante sia la sua prima apparizione nel torneo, lui ci può sempre stare senza grossi problemi. CBCR diceva ai tempi Edoardo Ghidoni. #CresciBeneCheRipasso.