Marcatori:De.Prandi 6’ assist Macca,M.Mroz 11’, Arrighi 22’, A.Mosca (rig.) 39’, A. Mroz (rig) 48’

Cronaca

Partita molto combattuta fino alla fine.
Nel primo tempo predominio di tripoli, che capitalizza al meglio le lunghissime rimesse laterali di Macca.Cantone incisivo solo su qualche sporadico calcio piazzato. Nonostante siano già alcuni anni che Macca le propone, sorprende il fatto che continuino ad essere così tremendamente efficaci. Prima una rimessa spizzata arriva sul secondo palo, dove il solissimo Mateus Mroz ha tutto il tempo di stoppare e di piazzare la palla nell’angolino basso lontano. Dopo alcuni minuti incredibile bis: rimessa lunghissima in mezzo all’area e Denis Prandi infila Brindani con un bel colpo di testa in torsione.
Cantone comunque riesce a rimanere in scia e prima dell’intervallo una respinta imprecisa del portieri Cimorelli su un lancio dalla distanza mette Arrighi in condizione di insaccare a porta vuota. Si va all’intervallo sul punteggio di 2 a 1 per Tripoli.
Nella ripresa reazione di nervi e di orgoglio di Cantone, anche se purtroppo per loro il gioco ancora latita. All’improvviso l’episodio che può spostare gli equilibri: l’arbitro vede un rigore per Cantone, con la maglia di A.Mosca che si allunga in area. Lo stesso Mosca si prende l’onere del tiro e spiazza Cimorelli piazzando la palla a mezza altezza alla sinistra del portiere. 2-2. A questo punto la partita diventa avvincente: tutte e due le squadre vogliono vincere, c’è lavoro per tutti e due i portieri, si registrano una traversa di Bezzi e due punizioni molto insidiose di Adrian Mroz. Sulla seconda, la respinta di Brindani è corta, Denis Prandi si avventa sulla palla, viene affrontato contemporaneamente da 5 uomini di Cantone e cade. Per l’arbitro è di nuovo rigore. Si presenta sul dischetto Adrian Mroz, che segna con un destro potente a incrociare.3-2 Tripoli. Prima della fine un ultimo sussulto: Ferrari del Cantone conclude una bella discesa sulla sinistra con un gran tiro a incrociare che colpisce il palo interno alla sinistra di Cimorelli e poi esce a lato dalla parte opposta.
Finisce 3-2 per tripoli, che porta a casa i primi 3 punti del torneo. Cantone rimane al palo dopo due partite, e si ritrova già con un piede e mezzo fuori dalle semifinali.
In questa partita si è notato chiaramente un trend degli ultimi anni: questa coppa è diventata un torneo per calciatori: i non-giocatori di calcio si sono ridotti a massimo 2/3 elementi per squadra, i portieri sono quasi tutti competitivi. Risultato? Partite tiratissime, pochi gol, ma soprattutto vince chi ha più fame. Cantone sembrava il Milan di quest’anno, infarcito di campioni (ha tre/quattro giocatori in rosa che giocano a calcio in categoria) ma senza un gioco e senza un’anima, con poca disposizione alla collaborazione e alle corse del sacrificio. Il Tripoli ha ricordato i verdi del Saint-Etienne, nessuno nome di grido a parte Macca (erano fuori Davide Prandi e Sezzi), ma tanti giovani con voglia di correre e di aiutarsi uno con l’altro.
Sono stati sempre ordinati, non hanno quasi mai subito, e sono riusciti a pungere quando era il momento.

Pagelle

TRIPOLI

Cimorelli: peccato per l’errore macroscopico sul gol di Arrighi, prima e dopo si era ben disimpegnato sulle punizioni da lontano del Cantone. Rinvia di piede proprio addosso alla punta avversaria.Sul diagonale nel finale di Ferrari non può nulla ma lo salva il palo. Piede NON di fata.Voto: 5,5
Scarati: Buona prova da terzino sinistro, dalle sue parti non si passa. Certezza. Voto: 6,5
Martino: centrale difensivo senza fronzoli, tanta sostanza. Bezzi e Andrea Mosca non pungono. San Martino Voto:6,5
Vecchi: lo troviamo migliorato rispetto ai primi anni del Rodano. Un po’ titubante in qualche occasione, ma nell’insieme del pacchetto difensivo verde non sfigura. Vecchi giovani crescono. Voto: 6+
Carano M.: il folletto di tripoli ancora non riesce ad incidere a fondo sul match. Tanta corsa e qualche buona sgroppata ma nullappiù. Ci dissero bene di lui, noi restiamo in attesa. Aspettandolo. Voto 5.5.
M.Mroz: tanto bravo sul campo quanto indisponente negli atteggiamenti, sempre pronto a protestare con tutti. Quando corre dietro al pallone niente da dire: belle chiusure, graffia al momento giusto nell’area avversaria con il bel diagonale dell’1 a 0 e sfiora il gol in un’altra occasione. Balotelli dell’Est. Voto: 7
Macca: uomo ovunque del centrocampo, come pressa lui non pressa nessun altro alla coppa. Qualche bella sgroppata in fascia, ma soprattutto le rimesse laterali-assist (almeno 25/30 metri di gittata) per i primi due gol. Maciste. Voto: 6,5
A.Mroz: Anima della squadra. Tanta interdizione a centrocampo, ma anche piede: non butta mai via la palla, due punizioni molto insidiose nella ripresa. Trasforma con freddezza il rigore del 3-2. Dalla Polonia con furore.  Voto: 7,5
Denis Prandi: è la chioccia della squadra. Mette la sua esperienza al servizio dei giovani. Sfiora il gol dopo due minuti, lo realizza di testa con azione fotocopia a metà primo tempo: colpo di testa in mezzo all’area, di rapina, direttamente su passaggio da rimessa laterale. Tiene su tanti palloni che fanno respirare i compagni. Nel finale è lui che si conquista il rigore decisivo avventandosi su una respinta del portiere per poi lasciarsi cadere al primo contatto con un difensore. Intramontabile. Voto: 7
Carano G.: da registrare più che la prestazione, il lunghissimo boato del pubblico al suo ingresso. Sul campo lascia poche tracce, registriamo una punizione alta sul finire del primo tempo. Lo attendiamo, così come lo attendono i suoi tifosi. Voto: 5,5
Barozzi: contribuisce alla vittoria dando una mano al centrocampo verde. Sufficiente. Voto: 6
Prati: il dieci verde fallisce anche il secondo appuntamento, a referto non entra nessuna sua giocata determinante. E’ anche vero che il primo impatto con questa coppa di alto livello può essere particolarmente duro. Da rivedere Voto: 5,5

IL CANTONE

Brindani: nonostante le buone parate sulle punizioni di A.Mroz nel secondo tempo, pesa purtroppo tanto il suo atteggiamento sulle lunghe rimesse di Macca. Rimane inchiodato sulla linea di porta, se stesse due passi avanti avrebbe tutto il tempo per uscire e smanacciare lontano. Timido. Voto:5
Mezzadri: la vendetta è un piatto che va servito freddo. Se nella prima uscita non era piaciuto, questa sera sfodera una prestazione da urlo come terzino destro. Sempre preciso nelle chiusure, nel primo tempo salva un gol sulla riga, i falli laterali dei due gol partono dalla sua fascia quindi lui, a differenza dei  centrali, non ha colpe. A  metà ripresa effettua un recupero prodigioso,degno di Nesta o Thiago Silva. E pensare che non gioca nemmeno a calcio.Tommy V.(x vincente) Voto:7
F.Mosca: vedi Mercati, non riesce a contenere Prandi a dovere. In più è parecchio più falloso rispetto al compagno di reparto. Latita sulle palle alte. Anche per lui la retrocessione in difesa non è stata una scelta felice. Ruvido. Voto: 5
Franceschi: meno peggio rispetto ai due compagni di difesa, di testa ci piglia un po’ di più. Purtroppo la troppa foga su Denis Prandi induce l’arbitro a fischiare rigore un contatto veniale. Quasi Suff. Voto: 5,5
Pinetti: serata difficile per il Gareth Bale di Rubbianino.Dalle sue parti passa M.Mroz che è un cliente molto scomodo. Sul gol del biondo terzino si fa trovare colpevolmente troppo alto, fuori posizione. Quella palla doveva però essere del portiere, era già la terza/quarta rimessa laterale che Macca batteva così. E’ uno degli ultimi ad arrendersi, rispetto alla prima uscita porta meno palla, è più uomo-squadra. Tira un’infinità di punizioni, senza trovare mai la stoccata. Molto più pericoloso di testa, con uno stacco imperioso nel primo tempo fuori di poco. Porta a casa la pagnotta. Generoso. Voto: 6
Rodriguez: sono lontani gli anni d’oro in cui incantava la platea. Spesso saltato dal gioco a lanci lunghi, quando ha palla non riesce comunque a dare le giuste geometrie alla squadra e a supportare l’attacco. Omar Calante. Voto: 5
Ferrari: voi come reagireste se foste nettamente il giocatore più forte e più in palla della vostra squadra e nell’arco della partita vi arrivassero una miseria di palle giocabili??Immaginiamo il nervoso..I compagni lo devono cercare molto di più. Discesa devastante conclusa con un palo, tacco pregevole nel primo tempo…Senz’altro il migliore della vecchia guardia..Fucile senza munizioni. Voto: 6+
Bezzi:potrebbe trovare il gol al primo minuto con una punizione tesa, ma fa buona guardia il portiere. Gioca da seconda punta, ma è decisamente troppo statico e non riesce a tenere palla sui lunghi rinvii dalla propria difesa. Un grande dubbio ci attanaglia: la traversa pizzicata con una punizione morbida da 35 metri era una tiro in porta come quello di Miralem Pjanic nel derby di Roma di due anni fa o un cross riuscito un po’ troppo lungo?.Stasera tigre formato gattino Voto: 5
A.Mosca: il secondo dei fratelli  è croce e delizia della squadra. Delizia per i mezzi incredibili che ha, croce per il modo in cui non li sfrutta: vorrebbe scartare tutta la difesa di Tripoli da solo, partendo da centrocampo, come faceva il Fenomeno quindici anni fa. Lui si arena inesorabilmente al 2/3 difensore. La valutazione sale un pochino perché guadagna e realizza il rigore del 2-2.Testone. Voto: 5,5
Arrighi: sfarfalla qua e la’ per il campo, ma stasera la fortuna è dalla sua e si trova al posto giusto nel momento giusto, spingendo in rete a porta vuota la rete del 1-2. Gastone. Voto:6
Imeraj: seconda nota lieta della serata, dopo Mezzadri. Si piazza in attacco, apre le braccia e regala tante sponde ai compagni, decisamente poco sfruttate. Ci piacerebbe vederlo all’opera su cross laterali, per vedere come si comporta con le conclusioni. Piccoli Ibra crescono Voto: 6,5
Bonini: minutaggio limitato, non lascia graffi sulla partita. Da rivedere. Voto:5,5

Arbitro M. Carletti: fischia tanto, decisamente troppo per un torneo come la coppa dove i tempi sono più brevi e il gioco effettivo diventa pochissimo. Un’altra regola non scritta è che i rigori per essere fischiati devono essere solari, e a noi i due fischiati stasera sono sembrati abbastanza generosi (trattenuta su A.Mosca a palla lontana e fallo “di gruppo” per troppo pressing su Denis Prandi).La partita non era facile, c’erano tante prime donne, ma lui non è riuscito a tenerla in pugno.Scontenta-tutti.Voto: 5