La prima ondata di Coppa ha emesso i primi verdetti. E siamo solo all’inizio della 2° settimana.
Rodano mantiene alte le aspettative e il ritmo. Baldi sta già preparando la maglietta da indossare sotto il pigiama il 20 giugno e ad oggi sembra che in pochi possano mandarli a letto. Già da domani, pensate, potrebbe arrivare la matematica conferma delle semifinali.
Tripoli esattamente nella situazione opposta, con una partita sfortunata e una zeppa di assenze si trova ancora immeritatamente all’asciutto. Ma con 3 partite da giocare e alcuni importanti scontri diretti, la classifica è ancora come i seggiolini della macchina del suo capitano, ribaltabile.
Cantone, ovvero l’outsider. Piegata La Buca con una grande impresa, subito ritornata alla realtà per mano dei Pigiamas. “Stecca e sregolatezza”, questo il motto. Se il Montagna non li sodomizzerà, li vediamo pronti per una finale.
Scampate. In due partite hanno fatto capire che Scampate c’è, e tutti i villani adesso attendono in piedi sul divano, e chissene frega se c’è da imballare il fieno. Sarà dura per le altre farli finire al Vino, sicuramente venderanno cara pelle e palle.
La Buca. Di nome e di fatto quella che sembrava stessero iniziando a scavarsi dopo l’esordio. Già da ieri invece, segnali tranquillizzanti dal pollaio, per quelli che dovrebbero essere i Miami Heat del nostro calcio locale. Le Bron Boschini e Dwyane Golinelli ce la faranno insieme a centrare l’anello?
Il Cerro. Toglietevi dalla testa quegli 8 gol. E toglietevi dalla testa l’idea che il Cerro sappia segnare. Legna, rumore e ripartenze come tramandò il grande Bruno Giorgi a Persona, e solo così si continuerà la magia degli ultimi anni.
Buona seconda settimana di Coppa. La coppa entra nel vivo e la temperatura esterna infatti sale.
See you in Parrocchiale Stadium.