Marcatori: 17’pt Luca Bezzi(C),14’st Gino Fabrizio Govi(S).
Partita importantissima per entrambe le compagini che si sfidano nella seconda partita della quinta giornata della Coppa dei Cantoni 2014. Scampate, dopo una vittoria e un pareggio nelle scorse giornate, deve vincere se vuole approdare direttamente alle semifinali e Cantone, reduce da due pesanti sconfitte, deve vincere per restare in corsa e sperare ancora di passare il girone tra le prime quattro. Formazioni rivisitate per entrambe le squadre che si vedono private dei rispettivi portieri Margini e Brindani, sostituiti da Bezzi e Arrighi. L’arbitro Schieppati dà il via alla partita e dopo soli 3 minuti Cantone si fa vedere in avanti con la sorpresa di quest’anno, il neo-acquisto Mercati. Al 5’pt il capitano di Scampate passa la palla dietro allo pseudo-portiere Alex Bezzi che, forse anche a causa del tifo della Curva Canonica, ingenuamente la raccoglie con le mani, procurando una punizione di seconda a favore di Cantone a pochi metri dalla linea di porta. Mercati batte, ma spara alto sopra la traversa, merito anche della barriera creata dagli uomini di Scampate. Poco dopo Scampate si scuote e lo fa con un’altra sorpresa del torneo, Crivaro che da distanza siderale lascia partire un missile terra-aria che però si infrange sulla traversa. Al 12’pt Imeraj spreca un’ottima occasione, nata da un rinvio maldestro di Bezzi, sbagliando un passaggio facile facile che avrebbe messo Mosca F. da solo davanti al portiere. Dopo questo errore Bertolini F. tranquillizza Bezzi che acquista fiducia in sé e lo fa vedere pochi minuti dopo con una bella parata su punizione. Passa poco e al 17’pt Cantone si porta avanti: lancio lungo dalla difesa, Bertolini F. cerca e manca l’anticipo su Pinetti che copre bene la palla e si procura una punizione dai 15 metri. Batte l’altro Bezzi, Luca che da lì non può che togliere le ragnatele dall’incrocio dei pali più lontano: 1 a 0 Cantone. Cantone prende fiducia e si propone in avanti con qualche bella triangolazione tra Mosca F. e Capitan Ferrari e qualche calcio d’angolo, disinnescati però bene dalla difesa e dal portiere di Scampate. Poi ad un tratto i giocatori di Scampate si accorgono di una cosa: è il 28’pt e Scampate ha giocato fino ad adesso in 9 nonostante avesse 3 giocatori in panchina! Errore imperdonabile che è costato loro lo svantaggio. Finisce il primo tempo con un’ammonizione a Mazzieri A. per un fallo di reazione. Inizia il secondo tempo ed è ancora Cantone in attacco: Pinetti su punizione tira di potenza, ma Bezzi si fa trovare pronto e reattivo. Da qui in poi la partita diventa sempre più tesa, il gioco spumeggiante del primo tempo si affievolisce lasciando spazi a lanci lunghi, azioni solitarie e soprattutto proteste da parte dei giocatori! A 10 minuti dall’inizio del secondo tempo Scampate si scuote e si vede: prima punizione dal limite battuta da Mazzieri L. di poco sopra la traversa, poi ci riprova Crivaro, ma il giovane Mezzadri non si lascia sorprendere e ancora Baroncini spara alto a pochi metri dalla porta. Dopo questo errore il Fellaini di Montecavolo sa che si deve fare perdonare e lo fa alla grande: è il 14’st e con una grande azione solitaria fa un tunnel a Mezzadri, scarta Franceschi e la passa al centro dove ad aspettare quel pallone c’è Gino Govi che non può sbagliare. 1 a 1! 4 minuti più tardi Gino lascerà il campo dopo un duro colpo alla testa in uno scontro aereo con Franceschi. Mancano poco più di 5 minuti alla fine e Cantone ci crede ancora: calcio d’angolo per i Rosso-Neri, mucchio selvaggio in area di Scampate, momenti di confusione, ma alla fine a trionfare è Bezzi che esce spavaldo con la palla tra le braccia. Gli ultimi 5 minuti della partita sono caratterizzati da una gran confusione, tante, tantissime proteste, tutti vogliono vincere, ma nessuno riesce a passare in vantaggio e la partita finisce 1 a 1. Risultato giusto che però non rispecchia i risultati delle vecchie partite: Scampate è parso assonnato e senza quel guizzo che l’hanno sempre caratterizzato, mentre Cantone è sembrata un’altra squadra, più compatta e coesa, mancano solo i goal… Alla fine di questa giornata solo La Fola è matematicamente qualificata, mentre ci sono ben 5 squadre che si dovranno combattere 3 posti nelle ultime 2 giornate: Tripoli, Cantone, Scampate, Cerro e La Buca. I numeri calano rapidamente e la Lotta per la Coppa è sempre più serrata!
PAGELLE:
SCAMPATE
BEZZI: Parte impaurito tra i pali commettendo qualche errore ingenuo, ma appena vede che i suoi compagni hanno completamente fiducia in lui si carica e non ne sbaglia una. Incolpevole sulla punizione magistrale dell’altro Bezzi. Lui è l’unico che si prende la responsabilità probabilmente più pesante su un campo da calcio: fare il portiere! Voto 7 Occhi di gatto.
BERTOLINI F.: Ormai rodato come difensore centrale si piazza sempre lì e se Cantone non va oltre il goal è anche merito suo, soprattutto sui calci d’angolo. Peccato per quella punizione ingenua su Pinetti al limite dell’area che è costata la rete dell’1 a 0, ma si sa, non si può sempre avere il meglio. Voto 6,5 Mastino.
GIOVANNELLI: Prova qualche sgroppata da buon terzino sulla sua amata fascia e quando parte arriva sempre fino in fondo. Buono in fase offensiva e ancora meglio nella fase difensiva, dove riesce ad arginare bene le discese di Mosca A. e Ferrari. Voto 6,5 Diga.
BRAGLIA: Dopo il goal magnifico contro Rodano, tutti i suoi avversari hanno paura quando vengono puntati e fanno bene! Si fa vedere con buoni dribbling e molti anticipi eseguiti con classe regale, ma per il resto prestazione sobria. Voto 6+ Lord.
BARONCINI: Come già detto erra, ma si fa perdonare alla svelta con una grande azione e un assist servito su un piatto d’argento. Oltre a questo grande corsa e tecnica a centrocampo, anche se non sempre riesce a servire i compagni con i suoi lanci a volte un po’ troppo lunghi. Voto 6/7 Marouane Fellaini.
CRIVARO: Non risplende come le altre volte, ma quando è ispirato c’è e si vede. Fa partire un missile dai suoi piedi dai 30 metri che lascia tutti a bocca aperta, come un vero campione con il fiuto del bomber. Peccato che in alcune azioni questo fiuto potrebbe metterlo al servizio dei suoi compagni che raramente serve e spesso sbaglia nel provarci. Voto 5,5 Egoista.
BERTOLINI M.: Il Capitano di Scampate stupisce sempre di più: guida i suoi verso un pareggio che pareva un miraggio per colpa di una squadra senza passione. Gestisce tutto dal campo, ma si accomoda anche in panchina per osservare da fuori, proprio come un generale che prepara l’attacco al fronte nemico! Da apprezzare il discorso motivazionale tra primo e secondo tempo ai suoi, anche se dovrebbe imparare a contare fino a 10. Voto 7+ Annibale.
ESPOSITO: Prestazione poco pungente per il numero 10 dei Blancos che non trova posto nella difesa aggressiva di Cantone e non riesce a trovare lo spunto giusto. Voto 5 Sottomesso.
MAZZIERI L.: Parte dalla panchina(anche a causa di un errore grossolano) dicendo di avere mal di schiena e scherza con Govi, ma quando entra in campo il dolore se lo lascia alle spalle: corre, gestisce il centrocampo ed essendo capace con i piedi prende anche un paio di calci. Lui sempre calmo e pacato prende palla e continua a giocare fino alla fine. Voto 6,5 Acciaccato.
MAZZIERI A.: Prende le difese del fratello e al contrario di lui si inacidisce da subito con Mosca A. e per tutta la partita i due si combattono sia verbalmente che fisicamente. Prende un giallo meritatissimo per fallo di reazione e gioca una partita rude. Voto 5,5 Nervoso.
BERTOLINI G.: Il “piccolo” di casa Bertolini gioca terzino e si fa rispettare. Entra al posto del fratello e gli vuole dimostrare che lui è già pronto per vestire la maglia da titolare di questo Scampate. Prova anche qualche sgroppata sulla fascia, ma spesso deve arrendersi alla stazza di Pinetti. Voto 6,5 Capitan Futuro.
GOVI: Mette anima e corpo in questa partita, ma soprattutto…TESTA! Esce al 20’st con tutta la maglia insanguinata e un taglio in testa dopo la capocciata con Franceschi dicendo: ” Calma ragazzi ha già smesso”. Ah, e naturalmente anche per quest’anno lascia il suo nome sul tabellino dell’arbitro sotto la scritta “GOAL” con un tap-in vincente da vero rapace d’area di rigore. Voto 6,5 Indelebile.
CANTONE
ARRIGHI: Non viene chiamato spesso in causa, impotente sul goal, ma si fa trovare attento mostrando anche le sue abilità da portiere in alcune occasioni. Voto 6 Palo.
FERRARI: Capitan Ferrari ha il duro compito di gestire un Cantone con i nervi a fior di pelle per le scarse possibilità di passaggio del turno e non sempre ci riesce, ma in fondo da solo è difficile e lui fa tutto il possibile. Per il resto ottima intesa con Mosca A. durante tutta la partita: i due si vedono e si capiscono, arrivando al tiro un paio di volte grazie a ottime triangolazioni. Voto 7+ Bussola.
FRANCESCHI: Statuario in difesa, non perde mai la concentrazione tranne in occasione del goal dove si lascia scappare Baroncini in mezzo all’area. Tutti i palloni pericolosi che arrivano nella sua zona sono preda facile per gli aerei di linea, ma se il goal di Scampate è unico il merito è anche suo. Voto 6+ Antiaerea.
MERCATI: Ottima partita a centrocampo, tiene testa a Baroncini e Mazzieri A. da solo e ogni tanto prova anche il tiro non centrando però lo specchio. Incisivo quando serve, quando arriva in ritardo se ne rende contro e chiede scusa, un esempio per Cantone! Voto 7 Il Prescelto.
MEZZADRI: Se Crivaro appare raramente nella cronaca è solo merito suo: lo segue come un’ombra e chiude sempre bene gli spazi. Questa sfida tra giovani talenti se la aggiudica meritatamente lui. Sfortunato sul goal, subisce un tunnel da parte di un ispirato Baroncini, ma in sua discolpa possiamo dire che ha sbagliato anche Franceschi, giocatore molto più esperto di lui. Voto 6,5 Promessa.
LUCA BEZZI: Se porta a casa la sufficienza è solo merito del goal perché per il resto non si nota particolarmente in campo se non per l’eterna cantilena: “ Arbitro, arbitro”. Batte tutte le punizioni di Cantone e quella decisiva la trasforma in un goal alla CR7. Per il resto partita scialba, fatta di falli e simulazioni. Voto 6- Neymar Jr.
MOSCA F.: Unica parola scritta sul taccuino: impalpabile. Questa è la sua performance di stasera: non mi sarei neanche accorto della sua presenza se non per le continue proteste e per l’accenno di scaramuccia con il calmissimo Crivaro, il quale aveva già chiesto scusa per un intervento in ritardo. Voto 4/5 Zucchero a velo.
COSTANZO: Gioca i suoi 14 minuti poi scompare come l’altra volta. A comunicare questo l’allenatore di Cantone Casini perché in campo penso non abbia toccato un pallone neanche per sbaglio e proprio per questo il suo nome non appare sugli appunti. Voto 4 Dov’è Bubu?!?!
MOSCA A.: Grande partita la sua, recupera una marea di palloni a centrocampo e fa sperare ancora nella qualificazione Cantone. L’unica grande pecca della serata è l’eterna faida con Mazzieri A. che però lo vede “vincitore” senza un’ammonizione a suo carico. Voto 6,5 Pitbull.
IMERAJ: Il suo ruolo è quello di star su e fare la sponda per i suoi compagni, ma oggi fallisce miseramente in questo intendo, anche a causa di una solida difesa di Scampate e della marcatura del più esperto Francesco Bertolini. Voto 5 Inadempiente.
PINETTI: Fa valere la sua stazza negli scontri fisici, ma sa anche cadere al momento giusto, come in occasione della punizione da cui scaturisce poi il primo goal. Per il resto anche lui si lamenta con l’arbitro, ma del quartetto è sicuramente il più calmo. Voto 6+ Statuario.
ARBITRO SCHIEPPATI: Nuovo arbitro della Coppa stasera e subito una delle partite più importanti e tese della Coppa di quest’anno, è così che noi svezziamo i giovani. Riesce a mantenere la calma e la concentrazione nonostante gli accenni di rissa, le numerose proteste e gli schiamazzi delle persone lungo via Mascagni che ad ogni azione del Cantone reclamano un rigore. L’unica pecca della sua performance è che forse avrebbe potuto estrarre più cartellini per le proteste, ma alla fine la partita l’ha gestita in maniera ottimale anche senza! Voto 7 Pierluigi Collina.