Marcatori: Prandi D. 7° (no assit), Alberoni 22° (no assist), Schieppati 25° (no assist), Ferrari 27° (assist Bezzi), Cerrelli 37° (no assist), Gibertoni 45° (R), aut. Casini L. 51° (no assist), Carano 59° (assist Mroz M.)
Cronaca:
Tripoli-Cantone è una partita senza tensione, visto che per le due squadre si è già deciso tutto con una giornata di anticipo:semifinale per Cantone,trofeo del vino per Tripoli. Ne scaturisce una partita interessante e dall’esito niente affatto scontato.
Nel primo quarto d’ora meglio Tripoli, che si porta in vantaggio con Prandi D. che ribatte in rete una corta respinta su tiro di Gibertoni. Lo stesso Gibertoni colpisce una traversa poco dopo su gran tiro dalla distanza e anche Mroz e Prandi hanno delle occasioni, ma Arrighi fa buona guardia. Poi un episodio gira l’inerzia della partita: dopo un batti e ribatti aereo in area Tripoli è Alberoni a trovare lo spiraglio giusto per il pareggio, infilando di testa la porta dei verdi. Quindi si scatena Bezzi: prima da un suo tiro deviato su azione d’angolo arriva il tap-in di Schieppati per il 2 a 1 Cantone, poi un suo cross pennellato trova in mezzo all’area Ferrari che al volo mette alle spalle di Bonacini.3 a 1 Cantone
Sul finire del tempo un rigore per Tripoli potrebbe riaprire tutto, e sul dischetto si presenta il portiere Bonacini. Opta per una conclusione ai 3 Km/h a fil di palo, anzi finisce proprio per centrare il palo ad Arrighi battuto. Tripoli sembra in ginocchio, si conclude così il primo tempo. Peccato che Cantone decida “metaforicamente” di non rientrare più in campo, sparendo dalla partita con quasi tutti i suoi effettivi.
La ripresa è un monologo verde: dopo soli 5 minuti Cerrelli sfrutta al massimo un punizione dal lato corto dell’area di rigore, pennellando sopra la barriera alle spalle dell’incolpevole Arrighi.
Poi Gibertoni si conquista un rigore di furbizia cadendo in area per una minimo contatto con Casini L. Lo stesso Gibertoni realizza il pareggio spiazzando Arrighi con freddezza. Tre Pari.
Poco dopo Prandi D. sbaglia un gol colossale a porta vuota su buon assist dalla fascia di Macca.
Per Cantone elettrocardiogramma quasi piatto, i neri non arrivano mai nell’area avversaria con pericolosità.
Logica conseguenza il gol del vantaggio Tripoli: Casini L. va di testa per anticipare Prandi D. su una rimessa laterale. Per la troppa foga ed in precario equilibrio trova si la palla, ma la fa carambolare all’indietro nella propria porta,alle spalle di Arrighi. 4 a 3 per Tripoli.
Il suggello alla partita lo mette un nome nuovo tra i marcatori della coppa, il portatore d’acqua Carano: suo il gol dopo una perfetta combinazione sulla fascia destra Cerrelli- Mroz M. E’ l’apoteosi dentro e fuori dal campo, per festeggiare il popolarissimo calciatore de Tripoli. Finisce 5 a 3, Cantone deve riflettere sulla scialba prestazione. Ok mancavano nomi importanti come Mosca A. e Casini L., ma la poca voglia di reazione esibita nel secondo tempo è preoccupante. Per Tripoli iniezione si fiducia sulla strada per il trofeo del vino
TRIPOLI
MROZ A.-E’ lui il leader della difesa, ed è senz’altro lui il più bravo a disinnescare gli avanti del Cantone. Peccato per i rinvii spesso sbagliati, consigliamo un po’ di muretto per migliorare la tecnica. Baluardo (della cittadella). Voto: 6,5
BULDRIGHINI M– Non va in porta..E spera almeno stavolta nella prestazione dignitosa..Non fa cose eccezionali, ma sui gol non ha particolari colpe. Forse Ferrari era un po’ troppo solo in mezzo all’area, ma si inseriva da dietro ed era difficile da prendere. Rinfrancato. Voto:6
VECCHI – Prestazione di sostanza sui possenti avanti del Cantone, Alberoni e Schieppati. Se la barca non va a picco è anche merito suo. Da apprezzare in particolare la capacità di rinviare quasi sempre tenendo la palla in campo dopo i recuperi a cavallo della linea laterale, segno di piedi educati e senso della posizione.Tom Tom. Voto:6,5
MASCIULLI- Si danna parecchio, lotta e da una mano a centrocampo.Buon tappabuchi.Polemico per la gestione dei cambi, che a suo dire lo prendeva di mira..Nervoso.Voto: 6
MACCA: niente da dire mezzi fisici impressionanti, ma per una volta non gioca a livelli stratosferici come ci ha abituati. Tanta lotta in mezzo al campo e un paio di buone accelerazioni. Gladiatore. Voto: 6,5
MROZ M.- Centrocampista con licenza di offendere, parte male con un tiro fiacco in un tu per tu con Arrighi, poi si riprende con alcune buone sgroppate, fino al delizioso assist gol per Carano. Stantuffo. Voto: 6,5
CARANO –Ha proprio studiato bene i movimenti di Marco Belli Billy, fino a carpirne i segreti che lo hanno reso plurimarcatore alla coppa: segna con il marchio di fabbrica dell’assente di serata, ovvero il tap-in sulla riga a porta vuota. Che, come direbbe il buon Billy, conta tanto quanto un gol in rovesciata da centrocampo. Poi è l’apoteosi più totale, dentro e fuori dal campo non si aveva ancora assistito a tanti e tali festeggiamenti. PEPita. Voto: 6.5
BONACINI- Si posiziona in porta, e si esibisce in alcuni interventi discreti ma anche in un’uscita aerea in ritardo in occasione del gol di Alberoni. Poi non vuole essere da meno di A.Casini e nella ripresa si prende l’onere di calciare il rigore. Sceglie la precisione, ma è fin troppo preciso: palo interno e poi la sfera torna in campo. Forse demoralizzato dall’esito, nella ripresa lascia i guantoni a Pinto.E’ fortunato perché alla fine i suoi errori non pregiudicano la vittoria e un giudizio ancora più severo. Millimetrico . Voto: 5
PRANDI D.- Sfatiamo il buonismo secondo il quale a una punta basta il gol per portare a casa la pagnotta. Segna in apertura una rete facile facile, ma poi nel secondo tempo ne sbaglia almeno due clamorosi (incredibile il tiro a lato dopo discesa di Macca) che potevano chiudere molto prima il match. In generale, non spalleggia Gibertoni come sa e può fare. Sottotono. Voto: 5,5
PINTO – Da una mano ai compagni come può, e nel complesso se la cava. Passato in porta, non deve compiere grossi interventi ma da tranquillità, specialmente con i rinvii a lunga gittata. Joao (Pinto). Voto: 6
CERRELLI- la sorpresa verde della serata. Gioca con una personalità incredibile per la sua età, dispensa parole a tutti spesso nella maniera giusta. Organizza il gioco della squadra con grande tecnica, come dimostra nel gol su punizione: davvero un tocco magistrale. Piede Fatato. Voto: 7
GIBERTONI – si dice che sia l’unico giocatore in grado di poter vincere la coppa da solo, se ne avesse voglia…Il gol dell’1 a 0 nasce da una respinta su un suo tiro. Poi colpisce una traversa con un tiro di violenza inaudita. Impegna Arrighi in almeno 5 occasioni. Si conquista da faina il rigore del 3 pari e lo realizza. Può bastare?Esce prima del tempo per noie muscolari. Simply the best. Voto: 8
IL CANTONE
ARRIGHI: alla fine sono 5 sul groppone, ma non ha particolari colpe sui gol..Nel primo tempo si esibisce in alcune belle parate, in particolare su Gibertoni. Impossibile comunque arrivare alla sufficienza. Affossato. Voto: 5,5
RAMZI: incredibile ma vero, anche se da una incomprensione tra lui e Mosca F. nasce l’azione del primo gol di Tripoli, alla fine il meno peggio del pacchetto arretrato di Cantone ci è sembrato lui. Su tutti i palloni vaganti. L’ultimo a mollare. Voto: 6
CASINI L.: per una volta big Casini dietro la lavagna. Perde il duello con Gibertoni.Troppo irruento in occasione del secondo rigore, causa anche l’autogol del 4-3. E nonostante le molte punizioni procurate da Cantone, nessuna delle sue proverbiali acrobazie in area di rigore. Rimandato.Voto:5
MOSCA F.: Anche lui non riesce a contenere lo straripante Gibertoni, e rispetto a Ramzi è meno presente sulle palle alte. Si nota poco.Sovrastato. Voto: 5,5
BEZZI: se lo dovessimo valutare per i 5 minuti in cui crea i presupposti per il 2-1 e scodella il cross per il 3-1 sarebbe da 7,5 ma prima e dopo si spegne la luce. Nel finale limitato anche da guai fisici. Capitan Ferrari lo rimprovera per portare troppo la palla, ma spesso i compagni non lo supportano come dovrebbero per dargli uno scarico facile del pallone. Genio e sregolatezza. Voto: 6
FERRARI: una spanna, forse qualcosa in più rispetto tutti i compagni. A centrocampo, ruolo che non è abituato a ricoprire, arriva per primo su quasi tutti i palloni con un ardore agonistico veramente impressionante. Segna un gol da centravanti navigato. Nella ripresa è l’ultimo a mollare. Indovinate di chi è l’unica conclusione degna di nota? E’ sua, con un colpo di testa su angolo alto di poco. Pronto per la nuova sfida calcistica che lo attende la prossima stagione. Indomabile. Voto: 7,5
RODRIGUEZ: meno motorino rispetto alle passate edizioni della coppa, limita il proprio raggio d’azione, recupera meno palloni. Non trova nessun assist risolutore. Va detto anche che i compagni lo cercano poco. Ingolfato. Voto: 5,5
PINETTI: gioca ala sinistra,molto bene nel primo tempo, quando mette a ferro e fuoco la fascia destra di tripoli con le sue incursioni. Da un suo tiro deviato scaturisce l’angolo per il gol di Schieppati. Nella ripresa inspiegabilmente i compagni smettono di cercarlo e non tocca quasi più palla. Bazooka senza munizioni. Voto: 6
ALBERONI: segna un gol facile facile nel primo tempo, sgomita tanto la davanti, ma senza i rifornimenti dalle fascie per lui è difficile rendersi pericoloso. La tattica del doppio centravanti non ha funzionato. Mai pericoloso .Boa(teng). Voto: 5,5
SCHIEPPATI: copincolliamo la valutazione di Alberoni. Troppo solo la davanti e senza adeguati rifornimenti. Il gol è molto facile e frutto di un’azione casuale (tiro deviato). Il problema di Cantone nella ripresa è stata l’uscita del pallone. Quasi mai palloni puliti per le punte. Isolato. Voto: 5,5