Paolo-Di-Canio-v-West-Brom_3007593Finalmente ci siamo: stasera inizia la Coppa dei Cantoni. Si parte subito con il botto!

Come da tradizione alle 20.15 si parte con la finale dello scorso anno, e ancora una volta pronostichiamo che potrebbe essere anche la finale di quest’anno.

Riproponiamo, grazie al nostro consulente tecnico Paolino Di Canio,  e lo faremo solo in alcune occasioni, il confronto “a sfide” tra Cantone e Fola, e a seguire Il Cerro – Scampate (h 21:45 ).

Buon esordio e in bocca al lupo a tutte le squadre!

  Cantone Fola
Stella Codeluppi, dopo l’edizione dello scorso anno, da questo ragazzo possiamo aspettarci solo conferme. 28 anni il top per un calciatore. Monticelli, esterno all’esordio alla Coppa, ma si parla un gran bene di lui. Siamo pronti a scommettere che brillerà tra i viola.
Gregario Pinetti, difensore vecchia scuola: palla o caviglia. Su di lui ci puoi sempre contare. Tirelli, ordine a centrocampo, la sua stella brilla poco, ma il lavoro sporco è tutto suo.
Capitano F. Ferrari, esemplare come carisma e comportamento dal suo esordio. Quest’anno gli si chiede di puntare in alto con i piedi ben piantati a terra. Se ci riesce Cantone ha la strada spianta per il double. L. Golinelli, troppe volte gli sono sfuggiti i cavalli dai box. Ma se l’organizzazione ogni anno gli rinnova la fiducia, è perché sa che nel momento del bisogno su di lui ci si può contare.
Da tenere d’occhio Mercati, va ad inserirsi e consolidare un reparto già ben fornito. La ciliegina sulla torta di una squadra quasi perfetta. Tarek, dopo 9 anni di latitanza, ritorna alla Coppa. Che ha già vinto… era il 2007 e vestiva Rodano. Si ripeterà?

 

  Scampate Il Cerro
Stella Ferri, il più gradito dei ritorni. Gli anni passano per tutti, ma è più o meno quello che dicevano per Totti, invece avete visto cosa ha combinato quest’anno. Semeraro, l’ultimo titolo vinto dal Cerro porta la sua firma, non sostituirà come ruolo l’infortunato Zurlini, ma l’apporto qualitativo alla squadra sarà più che colmato.
Gregario A. Bezzi, ha fatto la malora per gestire la rosa di Scampate. In campo è più silenzioso ma la sua spazzata è più decisiva di un rigore al 90°. Bianco, esordio shock lo scorso anno, ma poi si è ripreso ed ha sempre fatto il suo. Magari non ti fa vincere la coppa, ma in copertura è una garanzia.
Capitano M. Baroncini, uno di quelli che la Coppa l’ha vista nascere. In una squadra di teste calde e anarchia, lui porta ordine e palloni. Essenziale per garantire equilibrio alla solita spregiudicatezza dei contadi. J. Buldrighini, pronti via e sua moglie gli organizza le vacanze, la prima settimana della Coppa. Ma lui non molla e riesce a garantire un 3 su 4 come presenze. Se non è attaccamento questo.
Da tenere d’occhio Crivaro, al terzo anno, il ragazzo dovrebbe essere maturo. Se la chioccia Ferri riesce a confermare l’intesa di 2 anni fa, là davanti Scampate c’è. Zobbi, “mi manda Pepo Morini” e sono venuto per sostituire Cullu. Più o meno un Dybala per sostituire Tevez. O si fa il botto o sono botte.