GIOVANNI MAZZOLI – Ci sono le condizioni per parlare di una finale anticipata? Questa la domanda che Lorenzo Braglia mi pone a bruciapelo alla fine del primo tempo. Forse. La partita è frizzante, scandita da ritmi serrati e sicuramente Fola e Cantone sono tra le squadre più promettenti della coppa. La Fola è effettivamente ben fornita in ogni reparto, in particolare l’attacco, ma dall’altra parte, stasera, ha trovato un Cantone che trova il suo punto di forza in una difesa rocciosa, dimostrando comunque una buona capacità realizzativa quando la squadra si muove in avanti. Se dovessimo fare statistiche da gazzetta il baricentro della partita sarebbe leggermente spostato verso la metacampo dei biancorossi, ma fin da subito si è giocato molto a centrocampo. Inizialmente è la Fola a spingere con Golinelli jr. e Davide Fionda Albertini soprattutto sulla fascia sinistra, ma senza arrivare a tiri pericolosi. Infatti basta poco al Cantone per scendere con una delle prime azioni offensive di Andrea Mosca per trovare il gol, superando facilmente la difesa e tirando nell’angolo basso a sinistra spiazzando Agnesini. I biancorossi si ravvivano appena ma comunque lascia spazi nella tre quarti agli avversari. La Fola si trova spesso in area a mettere confusione in mischie su calcio d’angolo, tanto che sul finale Lollo Leone con un colpo di testa, prende in pieno la traversa. Per la regola del calcio del ‘gol mangiato, gol subito’ non poteva mancare la risposta del Cantone che arriva su una bella punizione con Codeluppi da fuori area direzionata in basso a sinistra. La Fola sotto di 2 gol riesce comunque a rimontare cono un altro calcio piazzato al 30’. Fionda sigla quello che ad ora può definirsi il più bel gol della coppa, con una punizione lenta ma fatale, traversa e rete da fuori area. Fine primo tempo, cambio campi. Fola riprende avanti ma con tiri molto imprecisi (direttamente sul balcone della casa rossa dietro al campo) di Strozzi e Lupo, e Primavori gestisce male una palla molto vicino alla porta. Eppure gli sforzi vengono premiati da un bel tiro di Lupo che da fuori area centra lo specchio e porta il risultato in situazione di parità. La partita prosegue equilibrata ma sempre più tesa con il passare dei minuti. A 5’minuti dalla fine si sente il nervosismo anche nei numerosi falli, ma Tanchis è molto bravo e autorevole nel gestire il match. Al 33’ si parlava già di calci di rigore quando un bell’assist calibrato di Golinelli Jr. finisce sulla testa di Strozzi che, nel posto giusto al momento giusto, non sbaglia e insacca il gol della vittoria per la Fola in rimonta. Dopo qualche ultimo disperato tentativo del Cantone di salvare al partita, arriva il triplice fischio dell’arbitro e si consuma così un ottima sfida sui campi di Montecavolo.
ARBITRO TANCHIS: Molto equilibrato e capace nel gestire una partita che potenzialmente poteva essere più tesa di quello che effettivamente è stato. Sempre tranquillo e positivo non mette mai tensione ai giocatori e risolve le questioni in modo pacifico. 8
LA FOLA
AGNESINI ALESSANDRO: E’ dovuto intervenire in alcune occasioni di fronte a inserimenti offensivi degli avversari. Eppure sui gol, entrambi provenienti dalla lunga distanza si è fatto cogliere impreparato senza intuire la direzione del tiro. 5,5
LUPO FILIPPO: Non gioca una gran partita in generale, cerca ogni tanto l’azione offensiva ma ottiene risultati scarsi. A salvarlo, però, il bel gol da fuori area che porta il pareggio per la sua squadra. 6
FARIOLI MICHELE: Ottima partita in difesa insieme a Lollo Leone. Tiene botta, spazza bene, corre tanto e urla come un pazzo. Tutto senza mai scomporre il ciuffo. 6/7
GOLLINELLI ANDREA: In buona forma stasera, sorregge per tutto il primo tempo l’offensiva della Fola e nel secondo tempo trova anche l’assist per il gol di Matteo Strozzi. 6/7
GOLINELLI LUCA: Non in formissima come al solito stasera. Trova ogni tanto dei numeri interessanti, ma non riesce mai effettivamente a raggiungere la porta con i suoi tiri spesso frenati dalla granitica difesa del cantone. 5/6
TIRELLI ANDREA: Anche lui decisamente poco in forma in questo match. Spesso perde palla a centrocampo e non gestisce il centrocampo come dovrebbe e come saprebbe fare. 5
DAVOLI DAVIDE: Entra con forza nella partita. È uno ‘scancherone’, le prova tutte spesso in modo disordinato e un po’ falloso, ma alla fine qualcosa ci cava fuori per arrivare avanti. 6
DAVIDE FIONDA ALBERTINI: Si conferma anche in questa partita importante per l’attacco della propria formazione, mette spesso in crisi la difesa avversaria e trova anche un gran gol su punizione da fuori area colpendo la traversa prima di insaccare la palla in rete. Peccato per l’ammonizione sul finale. E’difficile scegliere il migliore in campo in una partita dove nessuno si è distinto sugli altri. Ma per il bel gol e la buona prestazione offensiva se lo merita. IL MIGLIORE. 7
DAVIDE ALBERTINI: Un po’ instabile la sua presenza sulla fascia destra, ed colpevole per entrambe i gol del Cantone, lasciandosi scappare Mosca A. sul primo e concedendo la punizione a Codeluppi del secondo. 4,5
LORENZO LEONE: In difesa insieme a Farioli sorregge la baracca, bloccando spesso i tentativi avversari. Senza mai scomporsi, sempre tranquillo. A volte si butta anche in avanti e trova una traversa sul finale del primo tempo. Corre parecchio, ma questo gli costa anche un infortunio scontrandosi con Golinelli Luca mentre inseguiva il pallone a una velocità supersonica. Per fortuna è arrivato l’intervento tempestivo di Brindo, improvvisatosi infermiera per una sera. 6,5
DAVIDE GRASSELLI: non si fa notare granchè, è impreciso e disordinato nell’impostazione di gioco nonostante ci spenda tutto il fiato che ha. Massimo sforzo con pochi risultati. 5
PRIMAVORI MATTEO: Entra nel secondo tempo e riesce anche a spostare in qualche azione il baricentro in avanti ma senza concludere granchè. Sbaglia anche un tiro dalla breve distanza dalla porta che era sfruttabile in modo migliore. 5,5
MATTEO STROZZI: Là davanti fa davvero fatica a concludere qualcosa per tutto il tempo in cui è in campo. Eppure per rendere una brutta prestazione una prestazione utile basta un millisecondo. E il gol della vittoria al 33’ minuto del secondo tempo non gli garantisce la sufficienza, ma quasi. 5/6
CANTONE
CASINI LUCA: Subisce 3 gol sui quali effettivamente poteva impegnarsi maggiormente, ma nel complesso riesce a gestire bene la squadra e il reparto difensivo oltre che inserirsi nella partita con alcuni interventi. 5,5
IMERAJ ALBERT: lo piazzano davanti in area come lo Zlatan Ibrahimovic della Coppa dei Cantoni, ma gli manca il guizzo da taekwondo e soprattutto la corsa dell’attaccante svedese. Nonostante qualche intervento interessante non è decisivo nelle azioni offensive della squadra. 5
TOMMASO MEZZADRI: E’ entrato a far parte a pieno titolo di quel gruppo roccioso e tenace delle retrovie sul quale si regge il Cantone. Nonostante la giovane età, Mezzadri è uno di quelli che gioca sempre d’esperienza, limitandosi a spazzare via e concedendosi spesso anche dei falli cattivelli. 5+
FEDERICO FERRARI: Nel primo tempo ad essere presa di mira dagli attaccanti della Fola è soprattutto la sua fascia, mettendolo più volte in difficoltà. Nel secondo tempo si riprende con alcuni buoni interventi e, insieme al resto della difesa, riesce a costringere gli avversari a non superare la tre quarti, portandoli a cercare i tiri da lontano. 6
ARRIGHI ANDREA: Il suo intervento non è incisivo e anzi spesso non si fa notare nel campo. Ci ha dato troppo dentro al torneo di calcetto di domenica per il camp nov. 5
FRANCESCHINI YURI: Anche lui contribuisce a dare solidità nelle retrovie e fa il suo sporco lavoro senza eccessi e senza errori madornali. Nonostante la difesa del Cantone pecchi nelle marcature sui calci d’angolo, spesso pericolosi, riesce ad essere un discreto nella sua prestazione. 5/6
PINETTI DAVIDE: Finchè c’è lui nel primo tempo a tenere la fascia sinistra difensiva, dalla sua parte non passa nulla. Imposta bene, non sbaglia e lavora in sicurezza. 6+
BEZZI LUCA: Rallenta spesso le azioni in avanti e non riesce ad impostare bene il gioco. Dovrebbe giocare più spostato in avanti dal momento che il Cantone spesso gioca sulle ripartenze. 4,5
BEZZI ANDREA: Non molto certo nei sui interventi, sulla fascia non dà sicurezza e certezza spesso lasciandosi scappare gli avversari. 5
MOSCA ANDREA: Il reparto offensivo del Cantone si basa sulle sue iniziative d’attacco. Il suo compito è quello di cogliere l’occasione giusta per inserirsi in velocità e cogliere impreparata la difesa avversaria, ed anche stasera ci riesce, al momento opportuno, segnando il primo gol che porta in vantaggio. Per il resto della partita, però, non riesce ad ottenere risultati che possano cambiare le sorti del match. 6/7
MOSCA FRANCESCO: Si sposta come un camaleonte in vari ruoli sia più indietro che più avanti, non giocando in modo malvagio, ma non riuscendo a dare un’impostazione di gioco solida. 5/6
CODELUPPI ANDREA: Roccioso e sicuro a centrocampo, anche se impreciso non si lascia intimorire da nulla e si destreggia con tranquillità. E la barba lunga fa la sua parte. Con una punizione da fuori area trova il gol del 2-0 importante, nonostante la sconfitta. 6,5
NAIM LLUGAXHIJA: Quando sale non riesce a far notare la sua presenza, spesso si trova in difficoltà nella fase offensiva e non riesce a produrre azioni pericolose. 5
FERRARI MARCO: Sa il fatto suo e nel primo tempo in difesa fa un ottima prestazione, senza strafare, ma con interventi ad hoc preziosi. Sul finale spostandosi più avanti riesce a muoversi anche in velocità ma si rivela impreciso e più confusionario. 6