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MARCATORI: 4’ pt. Prandi (T); 23’ pt. Marian (R); 26’ pt. Conti (R); 28’ pt Pedroni (R); 12’ st. Fontanelli (R); 14’ st. Delmonte (R); 20’ st. Prandi (T); 25’ st. Conti (R); 27’ st. Delmonte (R).

COMMENTO: Serata calda. Si comincia ad entrare nel vivo della competizione. Gli alibi devono lasciare il posto ai fatti. Soprattutto per il Tripoli che, dopo la sconfitta nella giornata inaugurale del torneo, non può più permettersi di sbagliare. A contrapporsi ai nero-verdi un Rodano alla prima partita quest’anno, voglioso fin da subito di mettere in luce i nuovi talenti.

Si inizia col botto! Nemmeno il tempo di accomodarsi e godersi lo spettacolo che è Tripoli a passare in vantaggio con Prandi: il sempreverde attaccante lavora benissimo di fisico su Alberoni e insacca con un pallonetto deviato. Con Tripoli in vantaggio la partita si sblocca, con un susseguirsi di occasioni da ambo le parti. Tutto rimane però bloccato fino al 23’ quando, il neo-entrato Marian, pesca il coniglio dal cilindro con un tiro deviato che non lascia scampo a Rigonat. Il gol di Marian sblocca mentalmente il Rodano che dilaga nel finale del primo tempo con Conti (sinistro piazzato al 26’) e Pedroni (spizzata di testa al 28’ su assist magistrale di Alberoni C.).

Nella ripresa, purtroppo per lo spettacolo, la musica non cambia e Rodano passa ancora al 12’ con un opportunista Fontanelli. Dopo un paio di minuti è Delmonte, imbeccato da un ritrovato Morini, a deliziarci con un gol di rara fattura: un voluto, cercato, trovato, dolce tunnel al portiere per il 5-1 del Rodano. La banda di là del Modolena si prodiga, corre, non molla e gliene va dato il merito. Trova così la rete, ancora con Prandi, al 20’.

La storia è però ormai scritta e si conclude forse troppo pesantemente per Tripoli. Prima un gran destro di Conti dai 25 metri si tramuta in gol 25’ e infine una carambola in area premia Delmonte al 27’. Farioli fischia in anticipo la fine di una gara che lascia molti dubbi per gli uni e buone speranze per gli altri.

PAGELLE:

RODANO:

Rossi: Partita comoda per il navigato portiere che ha vissuto sicuramente serate peggiori. Incolpevole su entrambi i gol, si dimostra sicuro per tutta la partita. #Ordinaria amministrazione 6

Astorino: Bene, anzi benissimo. Piacevole scoperta il ragazzo che per oltre un’ora troneggia in mezzo al campo con ineccepibile sicurezza. #Principesco       7

Pedroni: Multidisciplinare, poliedrico, camaleontico. Eccelle in ogni sport e anche stasera fa il suo. Sgomita, spinge e timbra anche il cartellino. #What’else? 7

Fontanelli: Sprecone al 17’, si rifà nella ripresa facendosi trovare al posto giusto. Giovane e spigliato, ha il futuro del Rodano davanti. #Simba 6,5

Gualandri: A suo agio anche nella nuova posizione da punta, spreca l’occasione dal dischetto al 10’ della ripresa. #Sciupafemmine 5,5

Schillaci: Con la chiusura del Bombonera si ritrova senza meta, trovando nella Coppa un valido sostituto estivo. Esperto com’è non sente la pressione e gioca con disinvoltura anche da terzino. Qualche sbavatura nel primo tempo non macchiano comunque una prestazione sufficiente. #GigiDAG 6

Alberoni C.: Nuova posizione per lui quest’anno. Dopo anni da prima punta trova nel centrocampo la sua dimora ideale, pennellando da 40 metri sulla testa di Pedroni per il 3-1 Rodano. #Monet 6,5

Alberoni D.: Al classe 96’ vengono assegnate le chiavi della difesa e lui si fa trovare pronto. Poche sbavature, nessuna clamorosa. Più che una scommessa è ormai una certezza. #Fratello d’arte 7

Conti: Con quei piedi può fare di tutto e stasera fa di tutto. Destro, sinistro, lui ci prova sempre, concludendo la serata con una doppietta difficile da dimenticare. #Dybala chi? 7,5

Marian: Il gol all’esordio e il numero pesante (il 7 ndr.) scomodano necessariamente paragoni importanti. Dalle parti di Via Mattarella lo indicano come il nuovo Cristiano Ronaldo ma noi rimaniamo cauti. #CR7(7)

Morini: Un primo tempo confuso fa da preludio a una ripresa che è una vera propria lotta all’ultimo pallone con un indiavolato Macca. Pregevole l’assist di destro per la prima rete di Delmonte. #Red e Toby 6,5

Delmonte: Guizzante, effervescente. Schillaci gli promette una prevendita in caso di gol, ma lui, senza Castagnoli, non si muove e di gol ne segna due. #Gin Lemon 7

TRIPOLI:

Rigonat: Quando di gol ne prendi 7 è difficile essere esenti da colpe. E lui infatti non lo è. Anche se, al netto di qualche uscita sbagliata, la sua prestazione non è stata così malvagia come si potrebbe pensare. #Incompreso 5,5

Bortolazzi: Il mastino irlandese ha fatto più coppe che compleanni ma, stasera, sembra essersene dimenticato. Complice la squadra giovane si ritrova a dover dirigere lui il reparto difensivo in una serata complicata. Sfortunato nel finale quando colpisce una traversa. #Capo Scout 5

Ayadi: Tanta, tanta ma davvero tanta buona volontà per l’attaccante del Tripoli, che sgomita e colpisce come può. Ma, purtroppo, non basta. #Non di solo pane 5

Andriano: Che dire. È giovane e deve senza dubbio farsi le ossa. Qualche buono anticipo ma si percepisce l’inesperienza nel gestire certe partite. #Cresci Bene Che Ripasso 5,5

Crivaro Sim.: Di prospettiva questo classe 02’ che fa della grinta e della corsa il suo punto di forza. È però un a partita complicata per i più giovani e lui, come altri, finisce per perdersi. #6 Nazioni 6

Macca: Dal pronto-soccorso a “El Parroquial” senza nemmeno passare da casa. Ma a lui, a lui non importa. Perché a lui importa vincere, a lui importa vivere. È davvero l’ultimo ad arrendersi agli dei sfavorevoli. #Highlander 6,5

Prandi A.: Ci sono quelle api operaie, orgogliose di esserlo per tutta la vita. Corre e dà il suo contributo in una gara tutt’altro che semplice, anche se è lecito attendersi di più. #Una vita da gregario 5,5

Olmi: Un primo tempo incerto ma con un pizzico di buona volontà. Nel secondo tempo avverte forse la stanchezza e cala di rendimento. #Lo voglio rivedere Fabio 5

Villa: Al meglio che il vivaio di Tripoli può offrire vengono affidate le chiavi del centrocampo, forse prematuramente. Gioca con disinvoltura ma manca di malizia e un pizzico di cattiveria. #Lo spirito è pronto ma la carne è debole 5,5

Prandi D.: Tanto, tanto fiuto gli fruttano i due gol del Tripoli. Una minaccia continua per la retroguardia di Rodano, sempre pronto a sferrare la zampata vincente. È senz’altro uno abituato a queste situazioni ma, forse, stasera era troppo anche per lui. #Cane da tartufo 6,5