E’ la notte più breve dell’anno.

Ma sarà la serata più lunga dell’anno.

60 minuti (o forse più..) che sembreranno interminabili.

Streghe, acqua, falò, tortelli… ad ognuno le proprie tradizioni e credenze per questa serata…

Sul Parroquial la “rugiada di San Giovanni” si concretizzerà, diventerà… sudore e lacrime.

Gioia e dolore. Fatica e risate. E’ la nostra tradizione.

Giovanni Attolini…. Giovanni Bertolini? Tutt’altro che Santi… ma ad ognuno il proprio Giovanni da festeggiare.

La storia tra Cerro e Scampate è qualcosa di antico, che si integra perfettamente con la tradizione del solstizio.

Non a caso sono lì a fianco, nel mezzo del Murales di nostra vita.

23 vs 9. Collina vs pianura. Estro vs concretezza. “Primo non prenderle” vs “Facciamo un gol in più degli altri”.

Anche quest’anno vincerà una squadra diversa dalla precedente (Tripoli)… le tradizioni, più che mai stanotte… vanno rispettate.

La partita del girone due settimane fa ha già detto Cerro, abbastanza nettamente.

Nelle finali la storia dice Scampate: 2012 e 2017 Scampate ha superato il Cerro.. proprio in finale.

Nessuno fino ad oggi ha mai vinto 4 Coppe. Scampate può essere la prima.

Nessuno fino ad oggi ha mai perso 4 finali. Una delle due raggiungerà questo maledetto primato.

Siamo al capolinea di un edizione memorabile di Coppa dei Cantoni.

Ci aspettiamo una finale all’altezza di queste aspettative.

Vi aspettiamo, per catturare insieme ogni istante di questa rugiada.

Ne vedremo delle belle.

W la Coppa dei Cantoni.