Marcatori: 7’pt Cerelli(T), 20’pt Bortolazzi(T), 22’pt Ayadi(T), 24’pt Ayadi(T), 1’st Carano(T), 2’st Cerelli(T), 6’st Prandi(T), 7’st Scarati(T), 13’st Martino(T), 15’st Macca(T).
Esordio con il botto in questa Coppa dei Cantoni per i ragazzi di Tripoli che distruggono una invisibile Buca falcidiata dai numerosi infortuni dei suoi giocatori più forti (Ferri e Carletti Fabio), con Saletti non al massimo della forma e soprattutto senza il portiere Valeriani.
La partita comincia subito forte con una incursione per parte di Martino per Tripoli e Bimbi per La Buca che però si spengono prematuramente. Rodriguez ci prova al 3’ da lontano, il portiere Cassina non si fa trovare molto pronto e devia in calcio d’angolo. Al 7’ la partita si sblocca: accelerazione mostruosa palla al piede di Macca, passaggio al centro, Mroz tocca la palla che finisce direttamente sui piedi di Cerelli che spiazza il portiere improvvisato Reverberi. 1-0 Tripoli è il primo di una lunga serie. Dopo soli 3 minuti dal goal scende Bimbi per infortunio ed entra Saletti non ancora pienamente recuperato. La difesa della Buca resiste per poco ai continui assalti di Tripoli (Avni e Aleotti salvano due goal già fatti), ma al 20’ è Capitan Bortolazzi che piega definitivamente La Buca: solita rimessa laterale lunghissima di Macca che trova la testa del numero 5 che anticipa Reverberi e fa 2-0. A questo punto mister Carletti cerca di cambiare qualcosa e mette Avni in porta. Sembrerebbe la mossa giusta quando al 22’ para un bellissimo tiro a giro sul secondo palo di Ayadi, ma Tripoli trova il goal sul calcio d’angolo che si sviluppa dopo: Mroz batte corto a Cerelli che mette un cross delizioso sul secondo palo, Ayadi tutto da solo incorna ed è 3-0. Bastano 2 minuti al Patrick Vieira in maglia verde per trovare la doppietta personale: punizione da centrocampo di Bortolazzi che lo trova ancora sul secondo palo e ancora di testa. 4-0 e tutti a prendere un tè caldo.
Il secondo tempo riprende sulle stesse note del primo. Basta un minuto a Carano per trovare un goal strepitoso in pallonetto da trequarti avversaria che supera un non perfetto Avni: 5-0. La Buca scompare definitivamente e si susseguono goal a raffica: Al 2’ Cerelli si avventa su una respinta corta in area e fa 6-0; al 6’ Prandi trova il goal del 7-0 piazzando la palla nell’angolino basso a destra con una bella conclusione da fuori; al 7’ Macca tira da fuori, deviazione e palla che arriva fortunosamente sui piedi di Scarati che fa 8-0. Da segnalare una debole reazione da parte di Rodriguez e Iattarelli al 8’ e al 12’ che però non trovano lo specchio della porta. Tripoli non si ferma più e al 13’ Martino trova il goal del 9-0 deviando un tiro di Macca che sarebbe finito in rimessa laterale. Passano altri 2 minuti e finalmente Macca trova il goal tutto da solo: parte da solo dalla sua trequarti e finalizza tirando di potenza da fuori area: 10-0. Capitan Bortolazzi suggerisce ai suoi di dosare le forze e la partita si spegne, anche complice una Buca incapace di rialzare la testa. Al 25’ viene ammonito Martino che stende Rodriguez in fuga verso la porta, dopo essersi fatto rubare palla dal maglia Arancio. Ultima nota della serata al 28’ rigore troppo nitido per non essere fischiato da parte dell’arbitro Persona. Mroz si presenta sul dischetto, ma calcia di potenza sulla traversa non riuscendo a trovare il goal personale. Tripoli strepitoso e anche un po’ fortunato, Buca invisibile e indebolita dalle numerose assenze. Se si guardassero solo i numeri si potrebbe affermare che Tripoli è nettamente più forte di Scampate (che parte con il favore dei pronostici), ma si sa, il calcio non è solo una questione di numeri ed è per questo che ci aspetta la Coppa più bella degli ultimi anni. La guerra è cominciata è ci sono solo 4 posti disponibili per le semifinali: chi si aggiudicherà quest’anno la Coppa più prestigiosa di Montecavolo?!?!
PAGELLE:
TRIPOLI
CASSINA: Viene colto di sorpresa subito smanacciando sul fondo, ma poi non è mai seriamente impegnato. Regala emozioni a fine partita in zona bar dove prende un panino a 2 strati fatto su misura per lui. Voto 6 Affamato.
MARTINO: Tutta la curva lo spinge per andare in attacco alla ricerca del goal, lui ci crede e lo trova deviando un tiro di Macca destinato ad altra sorte. In difesa non è mai messo in difficoltà dall’inesistente attacco della Buca di stasera. Mezzo voto in meno per il cartellino giallo evitabilissimo sul 10-0. Voto 6/7 Fiducioso.
CRIVARO: Praticamente uguale al compagno di giochi Martino, ma a differenza sua non trova il goal anche se azzarda qualche incursione pericolosa sulla fascia. Voto 6/7 Motorino.
CASINI: Parte punta, poi viene spostato difensore e Tripoli comincia a segnare: segno del destino o pura causalità? In una partita come questa non ci sentiamo di esprimere giudizi, quindi ci limitiamo ad osservare il risultato: dalla difesa di Tripoli non si passa! Voto 6,5 Roccioso.
BORTOLAZZI: Capitano al suo ritorno alla Coppa dei Cantoni e a segno alla prima apparizione . Segna il goal che “spezza” definitivamente le gambe alla Buca: anticipa il portiere di testa e si intende alla perfezione con i compagni. Voto 7,5 Borto is Back…Finally.
SCARATI: Anche lui come tutto il reparto difensivo non deve faticare per arginare gli attacchi della Buca. Trova anche il goal che non ti aspetti da lui: si avventa sulla palla respinta malamente e segna senza problemi. Voto 7 Pane e calcestruzzo.
PRANDI: Nel primo tempo fa il suo sporco lavoro a centrocampo neutralizzando La Buca, poi nella ripresa, stuzzicato dal pagellista, si toglie lo sfizio del goal con una rasoiata da fuori a fil di palo. Di fianco a Macca forma il duetto di centrocampo più forte della Coppa. Voto 7,5 Gemello Derrick, quello scarso.
MACCA: Penserete che è scontato dare migliore in campo a uno come lui che gioca ad alti livelli, ma vi assicuro che non è così. Lui fa quello che nessuno riesce a fare su questo campo: riesce a controllare la palla anche in velocità. In occasione del goal parte palla al piede in accelerazione, si fa 40 metri di campo a velocità folle e scarica a rete un missile. Poi ci prova altre volte e fornisce altri 5 assist su 10 goal. Se uno che crea 6/10 dei goal della propria squadra non merita l’mvp non so cosa dirvi! Voto 9 Extraterrestre.
CERELLI: Era un po’ che non si faceva vedere alla Coppa dei Cantoni ed è un peccato. Rapido e con i piedi buoni segna 2 goal che mettono in luce la sua velocità avventandosi per primo sul pallone. Crea gioco e ogni tanto si diletta in qualche dribbling. Voto 8 Piccola peste.
MROZ: Il meno incisivo della compagine vestita di verde, ma in una partita come questa la sufficienza non si nega a nessuno. Si innervosisce senza senso e se la prende con l’arbitro Persona per ogni cosa. Fornisce un assist per Cerelli dopo che la palla gli carambola addosso per caso e nel finale sbaglia anche un rigore, segno che stasera non era presente con la testa. Voto 6 Politico.
AYADI: Doppietta da vero rapace d’area di rigore al suo esordio alla Coppa: si piazza sul secondo palo e beffa due volte il portiere in uscita. Per il resto partita di sostanza in cui corre e fa vedere che con il calcio ci sa abbastanza fare. Voto 8 La Pieuvre.
CARANO: Trova un goal fantastico già candidato a vincere il premio miglior goal del torneo 2015. Per il resto protegge i palloni che gli arrivano e li scarica ai compagni. Fa anche in tempo a mangiarsi un goal già fatto su assist perfetto di Macca. Voto 7 Beppe Mascara.
LA BUCA
REVERBERI: Per i primi 20 minuti si offre di fare il portiere, ma con risultati disastrosi: con palla alta esce di piedi e rischia in un paio di occasioni di procurare un rigore agli avversari, poi sul goal di Bortolazzi esce a caso e si fa anticipare. Quando esce dalla porta scompare e non riesce a far valere il suo fisico. Voto 4,5 Cacciatore di farfalle.
LUGAGIJA: Nei primi 20 minuti salva sulla riga un pallonetto di Mroz e gioca discretamente. Poi viene messo a fare il portiere e viene bucato da tutte le parti; commette qualche errore, ma la maggior parte dei goal sono fuori dalla sua portata. Voto 4,5 Bersagliato.
ALEOTTI: Fa reparto da solo e dimostra di saperci fare con i piedi. Il problema è che da solo contro 9 avversari che attaccano nessuno avrebbe speranze e anche lui si arrende. Voto 5 Solitario.
ANDREOLI: Non riesce a stoppare un pallone, calcia sempre lontano e viene sorpassato da tutte le parti. Voto 4,5 Disperso.
BOSCHINI: Capitan Boschini non riesce a reggere sulle sue spalle la squadra. Recupera tanti palloni davanti alla difesa e cerca anche di creare qualcosa, ma la squadra lo abbandona nel momento del bisogno. Voto 5 Capitano abbandonato.
RODRIGUEZ: Difficile premiare qualcuno come migliore in campo nella Buca, ma lui è davvero l’unico a crederci e calciare in porta. A 5 minuti dalla fine sul 10-0 recupera il pallone, punta l’area e l’unico modo per fermarlo è commettere fallo, segno che ci crede fino alla fine. Voto 5,5 Never Back Down.
BIMBI: Da come era cominciata la sua partita sarebbe stato da 6,5, ma poi esce per infortunio prima del tracollo della sua squadra quindi non sappiamo se avrebbe continuato così. Prova una bella incursione sulla fascia e gestisce il pallone come un giocatore vissuto. Voto S.V. Sfortunato.
FRIGGIERI: Impalpabile. Non combina niente di interessante, non controlla un pallone per far salire la squadra e non tira in porta. Voto 4 Fantasma.
SALETTI: Non al top e si vede. Gioca un po’ sulle punte, ma anche se avesse voluto non sarebbe riuscito a salvare la sua squadra da solo. A centrocampo è completamente oscurato dalla coppia Macca-Prandi. Voto 5 Acciaccato.
MASCIULLI: Prova a darsi da fare, ma salendo non aiuta, anzi lascia in meno il reparto difensivo che tracolla. Voto 4,5 Fugaiolo.
IATTARELLI: Ci prova da fuori al volo, ma il suo tiro finisce sopra la traversa. La sua partita è finita qua, niente spunti, niente accelerazioni, non uno stop. Lontano dallo Iatta dell’anno scorso. Voto 4,5 Sansone.
ARBITRO PERSONA: Non deve gestire una partita troppo complicata e agitata, ma nel duello verbale con Mroz si aggiudica a mani basse la vittoria mostrando personalità e carattere. Voto 7 Autoritario.
Menzione speciale alla curva di Tripoli in Via Papa Giovanni XXIII che urla e spinge la sua squadra verso i vari goal con consigli di natura anche tattica. Voto 8 Questa è la Coppa che ci piace!