Marcatori: 4’pt Cerrelli F. (T) assist Macca, 26’pt Pedroni (R) assist Morini, 29’pt Schillaci (R), 3’st Cerrelli G. (T) assist Macca, 12’st Arcagnati (R), 16’st Ayadi (T) assist Macca.
Partita infuocata tra Tripoli e Rodano per la conquista del Modolena, ma soprattutto dei primi punti fondamentali nel girone della Coppa dei Cantoni 2016. Assenze importanti per Tripoli che si vede mancare bomber Denis Prandi e 2 pilastri difensivi come Casini e Martino. Rodano che acquista in extremis Primavori vista l’assenza per tutto il torneo di De Stefano G. Arbitra Fabio Piermattei, bomber di razza conosciuto dalle passate edizioni.
Tripoli parte fortissimo e sembra nettamente superiore a Rodano. Già al 4’ Cerrelli F. porta la sua squadra in vantaggio. Macca si eleva all’esterno dell’area di rigore anticipando i difensori di Rodano di testa e servendo Cerrelli F. solo al limite dell’area piccola: destro ad incrociare ed è 1 a 0 Tripoli. La partita è un monologo di Tripoli e in panchina c’è chi già allude al 10 a 0 alla Buca nella prima partita dell’edizione 2015. L’unica differenza è che oggi la palla non vuole entrare. Ci provano in serie Ayadi, Macca, Cerrelli G. e Mroz M. con colpi di testa, punizioni, tiri al volo, tiri da fuori, ma niente da fare. La dura legge del calcio insegna che quasi sempre ad ogni goal mangiato corrisponde un goal subito. Al 26’ infatti, Capitan Pedroni servito da Morini al limite dell’area, lascia di sale i difensori di Tripoli e trafigge con una rasoiata a fil di palo l’incolpevole Gazzotti. Pareggio dunque 1 a 1. Le squadre non fanno in tempo a rientrare negli spogliatoi che da una punizione apparentemente innocua dalla ¾ campo, Schillaci sorprende il portiere di Tripoli mal posizionato con una traiettoria ad uscire che però finisce in rete. 1 a 2 Rodano. Prima della fine del primo tempo c’è ancora tempo per una rovesciata di Pedroni che esce di poco, colpevole una difesa di Tripoli in bambola dopo il secondo goal subito. Fine primo tempo.
Dopo una breve pausa ed i discorsi motivazionali degli allenatori Vezzo e Pino, le squadre entrano in campo, ma è Rodano a rendersi pericolosa per prima. Al 2’ infatti Ibrahim si smarca egregiamente al limite dell’area, ma la sua conclusione scheggia la parte alta della traversa. Sempre secondo la dura legge del calcio, un minuto più tardi Crivaro recupera un pallone interessante a centrocampo, serve Macca che al limite dell’area la appoggia al meglio posizionato Cerrelli G. che deve solo battere il portiere. 2 a 2 al 3’st. A questo punto le squadre si allungano un po’ e sono i difensori ad avere il loro momento di gloria: prima Grassi al 6’ con un super doppio intervento in area piccola sventa una chiara occasione da goal per Tripoli e all’8’ Prandi D. recupera su un contropiede di Rodano bloccando l’avanzata di Prandi A. Al 12’ Rodano però si riporta in vantaggio: l’incontenibile Ibrahim dribbla ancora la difesa di Tripoli, prova il tiro che viene respinto da Gazzotti. Sulla respinta Bravo Arcagnati ad insaccare a fil di palo. 2 a 3 Rodano. Tripoli non ci sta e quattro minuti più tardi riacciuffa il pareggio. Palla fuori/non fuori sulla sinistra, Macca ne approfitta e serve Ayadi che con una discreta rovesciata anticipa e scavalca il portiere di Rodano. 3 a 3 al 16’. Proteste veementi dei giocatori di Rodano nei confronti di Macca e dell’arbitro Piermattei. Macca sembra ammettere parzialmente che la palla era fuori, ma Piermattei è sicuro della sua decisione e assegna il goal. 3 minuti più tardi Macca cerca di dimostrare che Tripoli si merita la vittoria con uno strabiliante tiro da centrocampo che trova però la traversa. Gli ultimi 10 minuti Tripoli prova l’assalto finale, ma senza successo. Si va quindi ai calci di rigore!
Sequenza dei rigori: Morini (R) parato; Mroz M. (T) goal; Arcagnati (R) alto; Cerrelli G. (T) goal; Pedroni (R) parato; Bortolazzi (T) traversa; Delmonte Pietro (R) goal; Ayadi (T) goal.
La partita vede quindi Tripoli portarsi a casa i 2 punti per la vittoria ai rigori e Rodano che si accontenta di 1 solo, nonostante l’amarezza del terzo goal di Tripoli.
PAGELLE:
TRIPOLI
GAZZOTTI: Alla sua prima apparizione alla Coppa, sulla punizione di Schillaci si fa tradire dal campo bagnato e dall’effetto della palla. Impotente sul primo e sfortunato sul terzo dove la palla finisce sui piedi di un avversario dopo una sua bella parata. Ha il merito di parare 2 dei 3 rigori sbagliati da Rodano, sufficienza meritata. Voto 6+ Distratto
CRIVARO: “Un gran bel terzino” dicevano di lui a Puianello e stasera dimostra che non si sbagliavano. Salta di testa, anticipa di piede, un vero mastino. Nessuno dei 3 goal nasce dalla sua parte ed anzi, è lui a dare inizio all’azione che porterà al secondo goal di Tripoli. Voto 6.5 El Tractor
PRANDI D. “BOBO”: Di fianco ad un essere di un’altra categoria come Macca è difficile emergere, ma lui è presente, aspetta nell’ombra e copre i buchi lasciati dagli altri, come testimonia il bellissimo recupero su Prandi A. nel secondo tempo. Voto 6.5 Fante
MROZ A.: La sua parte della difesa stasera traballa un po’. Ibrahim e Pedroni fanno il bello ed il cattivo tempo e lui non trova l’intesa con Bortolazzi. Avrà tempo per rifarsi. Voto 5/6 Imbambolato
AYADI: Sempre pericoloso davanti alla porta avversaria. Stasera fa valere la sua altezza, ma ci dimostra che un vero calciatore deve anche trovare la giocata diversa dal solito per sorprendere l’avversario. Ci delizia infatti con una bella rovesciata, già acclamata da qualcuno come “miglior goal della Coppa”. Voto 6.5 Higuain…o quasi
MACCA: Tutte le volte che lo pagello devo andare su Internet a cercare nuovi aggettivi per descriverlo. Il ragazzo ha velocità, forza fisica, elevazione, carisma, altruismo, tutto quello che ti aspetti da un giocatore di categoria. Tutti gli anni viene qua a giocare senza paura di farsi male, anzi è il primo a mettere il piede (chiedere a Morini per conferma). Stasera fornisce 3 assist ai suoi compagni, tutti al limite dell’area piccola per evitare errori. Cerca il goal per strappare un punto in più a Rodano, ma la traversa gli dice di no. Essenziale per questa squadra, se non salterà neanche una partita Tripoli può serenamente puntare al titolo. Voto 8 Stella…Nascente
CERRELLI G.: Il ragazzo di via IV Novembre è rapido e bravo tecnicamente; mette più volte in difficoltà la difesa di Rodano, trova un goal facile facile, ma ne sbaglia molti altri cercando la giocata più difficile. Se cominciasse a giocare in modo semplice, potrebbe senza dubbi diventare il capocannoniere della Coppa 2016. Voto 6.5 Piccola peste
BONDì: Entra e fa quello che il mister gli dice, niente di più niente di meno. Se c’è da coprire si sacrifica volentieri, se c’è da entrare in campo come attaccante lo fa con altrettanto entusiasmo. Spirito di sacrificio a disposizione di Tripoli. Voto 6+ Gregario
CERRELLI F.: Più statico del fratello, ma armato di piedi raffinati. Trova il goal in apertura di match dopo anni lontano dai campi di calcio e fornisce bei passaggi per i compagni. Da ricordare il bellissimo pallonetto per Mroz M. davanti al portiere, anche se poi il polacco non sfrutta a dovere. Voto 6/7 Il ritorno del figliol prodigo
MROZ M.: Stasera non è in serata. Sbaglia un goal facile davanti al portiere e spreca una ripartenza 3 vs 2 di Tripoli passando la palla troppo lontana per Bortolazzi. Forse stava già pensando alla partita successiva che avrebbe arbitrato…O al panino del Bar della Coppa. Voto 5.5 Insognato
BORTOLAZZI: Anche lui stasera non c’è con la testa. Come per Mroz A., Ibrahim e Pedroni fanno ciò che vogliono e lui non riesce a contrastarli. Gli anni passati ci ha abituati a ben altre prestazioni, ma quella di stasera non è al suo livello e lui lo sa. Voto 5.5 Crepato
RODANO
OLMI: Anche lui come Gazzotti alla prima apparizione alla Coppa. Non è molto sicuro sulle uscite alte e deve ancora capire che qualsiasi rimbalzo sul “El Paroquial” può essere fatale anche per il miglior portiere. Subisce 3 goal, ma la colpa non è solo sua. Voto 5/6 Capro espiatorio
GRASSI: Bella partita la sua, va sempre in aiuto dei compagni chiamando loro la palla e compie almeno 3 interventi fondamentali nell’area piccola. Il migliore della difesa, anche se sui 3 goal si è assopito insieme a tutti gli altri. Voto 6/7 Acquisto vincente?!
ARCAGNATI: Doveva essere strappato, ma per un miracolo divino alla prima è presente e corre più di tutti gli altri. Ogni tanto si perde la palla tra i piedi, ma è comunque un buon aiuto sia in attacco che in difesa. Trova un bel goal dopo una respinta del portiere avversario. Voto 6.5 Strappato per modo di dire
RINALDI: Come tutta la difesa del Rodano, anche lui si addormenta sui 3 goal degli avversari. Nonostante ciò esegue 2 buoni interventi in anticipo su Ayadi e Cerrelli F. all’interno dell’area di rigore, dando fiducia alla squadra. Voto 6 Gallina vecchia fa buon brodo
GHIDONI “DODO”: Lo si vede poco in campo e non si capisce bene che posizione abbia. Questo lo penalizza e lo obbliga a “corricchiare” un po’ a centrocampo e un po’ in difesa, senza assumere un ruolo preciso. Voto 5/6 Disperso
PEDRONI “LELE”: Capitan Pedroni, insieme al compagno di centrocampo Ibrahim, cerca di portarsi la squadra sulle spalle, a cominciare dal goal del primo pareggio. Quando dà profondità impensierisce persino Bortolazzi e la sua finta di tiro la stanno ancora studiando nei laboratori Fifa. Sporca la sua ottima performance con un rigore uguale a quello di Morini (piattone centrale) che gli costa il titolo di MVP di Rodano. Voto 7 L2 + levetta analogica destra
IBRAHIM: Stasera al limite dell’area sembra indemoniato. Nessuno dei due centrali riesce a fermarlo con le buone: colpi di tacco, cambi di direzione, tunnel, dribbling e tiri in porta, ne combina di ogni. Manca solo il goal: colpisce una traversa ad inizio ripresa e trova un grande Gazzotti su una sua potente conclusione dal limite. Forse non è “l’uomo da 15 goal a Coppa”, ma può benissimo creare molti problemi alle difese avversarie. Voto 7+ Mago-Ibra
PRIMAVORI: Come Ghidoni non si riesce a capire cosa faccia in campo. Ha delle buone intuizioni con la palla tra i piedi, ma non mette abbastanza forza nei passaggi, penalizzando il gioco della sua squadra. Voto 5/6 Svigorito
MORINI “PEPO”: Il suo ritorno sul “El Paroquial” non è proprio dei migliori. Pioggia all’inizio della partita sulle sue EM10 bianche e prestazione sottotono. Si vede che è in affanno e deve ancora trovare il ritmo partita, ma nonostante ciò decide di battere il primo rigore. Mai scelta fu più sbagliata: il suo rigore è un piattone centrale che il portiere para facilmente. Speriamo che nella prossima partita faccia vedere chi è il vero “Diez”. Voto 5.5 Il ritorno del Re
PRANDI A.: Si impegna sulla fascia e prova anche qualche imbucata su lancio lungo, ma dalla sua parte spesso c’è Crivaro che stasera ha vita facile. Voto 6 Voglio un premio
DELMONTE P.: Il ragazzo che l’anno scorso avrebbe dovuto prendere il posto del “Diez” Morini stasera non convince. Sarà che il suo idolo non è in forma come si aspettava, sarà che tiene un po’ troppo la palla tra i piedi, fatto sta che il suo contributo all’attacco di Rodano è scarso. Voto 6 Rigorista
DE STEFANO R.: Arriva in ritardo e gioca poco. La mancanza di suo fratello forse lo ha fatto vacillare. Speriamo di vederlo più presente nelle prossime partite. Voto 5/6 Ritardatario
SCHILLACI: Roccioso in difesa, i colpi di testa sono il suo terreno di caccia, soprattutto contro l’ex compagno di squadra Cerrelli G. Trova il goal con una bella e fortunata punizione. Se lui e Grassi riuscissero a trovare l’intesa perfetta, forse Rodano potrebbe esultare per la quarta volta nella sua storia. Voto 6.5 A.A.A. Intesa vincente cercasi
ARBITRO PIERMATTEI: Derby infuocato per lui stasera, ma non si lascia demoralizzare. Tiene il pallino del gioco saldamente nella propria mano. La decisione di assegnare il terzo goal a Tripoli è stata difficile, ma la sua sicurezza ha smorzato subito gli animi dei giocatori del Rodano. Voto 7 Sicuro