FINALMENTE RODANO

Svezia Paraguay

Il Rodano si sveglia nel Trofeo del Vino e lo conquista.
Presupposti tutt’altro che speranzosi per il Rodano, che all’inizio (e fino alla fine) si trova in 9 con assenze (presumibilmente) importanti.
Mancano in 5 (Baldi, Bonaccini, Pedroni S., K. Cattani, Fontana), mentre Scampate è al completo.
Si parte pronti via, Rodano in vantaggio con Lele, dopo (l’unico) erroraccio di Diego.
Scampate recupera, si fa superare e poi recupera di nuovo. Il primo tempo di chiude sul 2 a 2.
Centrocampo in mano a Scampate, ma in difesa e in attacco la squadra dei villici non è molto concreta.
Parte il secondo tempo e è ancora il Rodano a portarsi in vantaggio, Scamapte con un tiro beffa di Diego si riporta in parità.
Rodano gioca al gatto con il topo, e dopo poco è di nuovo in vantaggio. Scamapate non trova il bandolo delle matassa, i suoi attaccanti sono isolati e costantemente fermati.
Rodano parte dalla difesa e rilancia verso le punte, che là davati fanno ballare una poco stabile difesa.
Diego recupera palloni ma poi il gioco s’incaglia alla 3/4. Rodano complice l’insicurezza di Bezzi, raddoppia. Scampate non si arrende e con Nado recupera un goal.
A questo punto Scampate torna in cattedra ma prima Rossi (ottima uscita di S. Gaddi) e poi Braglia (palo) vanificano il lavoro dei nerirossi.
Goal mangiato, goal fatto e Rodano non rompe la regola portandosi sul +2.
Ancora qualche sussulto degli ex-campioni e poi Ramzi dice che può bastare: al Rodano il Trofeo del Vino.

Per il Rodano partita salva stagione, vinta dallo zoccolo duro, da quelli del "mai molereg". Tanta umiltà, finalmente e la classe che gli aveva fatti brillare lo scorso anno. Una squadra che vede in Rabotti il suo uomo simbolo, tanta sostnza e poche chaicchiere. In D. Cattani l’eleganza del dribbing e in Vezzosi+fratelli Gaddi una difesa solida. Menzioniano pure un Baldi, che ieri era assente, ma che però ha sempre sporonato i suoi. Decisamenete più in partita del solito A. Stocchi, che ha limitato le incursioni di Scampate, rilanciando il gioco. Un po’ in ombra Gabbo che delle 3 partite disputate solo ieri sera ha meritato la sufficienza.
Ottima prova della difesa e anche quella dell’attacco, dove Ghidoni e Lele ne fanno rispettivamente le veci.
Questo ci fa capire che il Rodano c’è, il cuore Rodano batte ancora, era presumibile che dopo la vittoria della scorsa stagione, quest’anno, vista la giovane età della squadra si peccasse un po’ di superbia… tutto serve e soprattutto Rodano è viva!
Purtroppo alcuni giocatori iscritti non si sono mai presentati, questa è una constatazione triste, a parte la squalifica a cui andranno incontro, anche la bieca figura nei confronti dei compagni non è da poco… si crescerà.

Scampate chiude ufficialmente il ciclo dei "vinci tutto". Dopo aver vinto Trofeo del Vino (2003), Terzo Posto (2005) e Coppa dei Cantoni (2004), quest’anno arriva ultima.
Cos’è mancato: la difesa su tutto, 18 goal in 6 partite sono troppi, senza Biondi e la sicurezza di A. Rossi, il peso è ricaduto tutto su Sibillio che rientrava in campo dopo 7 mesi di stop e il giovanissimo Cangu che alla sua prima apparizione ha fatto buona impressione. In porta Bezzi è stato bravo fino alla fianle, poi è crollato… peccato.
Tamagnini e Nando sono più propensi alla spinta che alla difesa e l’ultimo è sembrato in un paio d’occasioni troppo nervoso.
Il centrocampo non ha trovato un vero centrocampista, che facesse ripartire l’azione e dettasse i tempi (uno alla Marino o alla D. Cattani per intenderci), buona prova di Barro sulla fascia, ma sia Matteo B., che Amin e Braglia non hanno i piedi per giocarsela alla pari con gli avversari a centrocampo.
In attacco si salvano Gino e Mohamed, Bolognino è da rivedere. Fugace e poco concentrata l’apparizione di S. Rossi. Ottimo torneo di Diego, che però s’è trovato a predicare nel deserto.
E’ mancata un po’ di grinta nella prima partita e nel primo tempo del trofeo del vino, per il resto la squadra s’è impegnata ma tecnicamente e tatticamente è stata inferiore a tutti gli avversari incontrati.

3 Comments

  1. COmplimenti al Rodano, alle 21:05 di ieri sera non ci avrei scommesso neanche un calzino…invece…

    Quest’anno è la coppa delle soprese..

    Per chi si occupa dell’audio, per domenica e la finale ho trovato l’inno adatto, altro che la sigla della champions…

    Scaricatela sul sito di radio deejay,

    è quella giusta per il nostro torneo o forse per quelli di tripoli…

    Si chiama “Siamo una squadra fortissimi”ed è di checco zalone (comico di zelig) con testo di fabio cannavaro…

    Questo il link…

    http://www.deejay.it/dj/rubrica?idProgramma=61&idRubrica=110&ref=hprad2

  2. volevo far notare che nel trofeo del vino la vittoria del rodano è arrivata in 9 contro 10 con l’assenza di baldi, che ha preferito una grigliata allla partita dopo che lui stesso aveva predicato scarso impegno e spirito di sacrificio da parte della squadra, ma ciò che importa che il rodano ha dimostrato di essere ritonato(anke se con un po di ritardo)…ciao ciao

  3. simo gaddi se hai un po’ di coraggio firma i tuoi messaggi…by baldi