Marcatori: 9 Schieppati, 12 Cerrelli, 45 Benassi, 51 Benassi, 59 Napoli, 60 R Cerrelli
Assist: Scarati, Cerrelli, Carano

COMMENTO

Pubblico delle grandissime occasioni, c’è grande fervore in campo, diversi amici di un tempo, anche se le maglie sono di colore differente (..che colpa abbiamo noi se da Tripoli erano iscritti in 20?). Si teme la pioggia, che da un certo punto di vista sarebbe una benedizione.
Pagellare dalla panchina del Tripoli è un gran privilegio oltre che un gran divertimento: commenti in lingua originale senza sottotitoli, modalità senza filtri verso chiunque e palese carica elettrica nell’aria.
Pronti via, Mateus è già li sulla fascia a galoppare e sparare prima alto poi addosso ad un subito pimpante Braglia. Comincia bene anche il talento ucraino Spizhavka con un bel tiro e un assist non concretizzato da Benassi.
Sull’angolo successivo Scarati trova un solissimo schieppati che in qualche modo insacca. Rodano insiste con Benassi e Vezzosi. Il raddoppio sembra nell’aria ma su un ribaltamento è Cerrelli a pescare una ribattuta dell’incolpevole Braglia insaccando da vicino.
Il tempo di altre due conclusioni di Benassi, una traversa clamorosa su drop di Mroz e il primo tempo finisce.
Il secondo tempo riparte in modalità “non facciamoci del male”. Partita sorniona e calano ritmo e occasioni.
SU una punizione inutile Benassi insacca un gol imparabile esultando alla Mbappe davanti alle telecamere.
Cacelli si infortuna, cambio tra i pali… e un minuto dopo ne approfitta Benassi con la doppietta. Siamo al 51°.
Sono sincero… a questo punto, stavo già inviando il pezzo in redazione col titolone “Fenomeno Rodano”.. risultato al sicuro, tante occasioni sprecate, bel gioco. Ma il calcio si sa è imprevedibile. Aggiungi Pazza Tripoli e…. immaginate il sudore dell’arbitro Boschini che si ritrova sul 3-2 ad un minuto dalla fine (gol su azione arrembante di Tripoli) e poi il pareggio nel recupero con il miracolo balistico di testa di Cerrelli…. Che manda la curva verde in visibilio.
Rimane il grande mistero di come mai sul 3-1 Rodano abbia smesso di tirare in porta, dopo che Tripoli si è ritrovata senza portiere ufficiale.
Rodano che esce con parecchi rimpianti, dopo il bel gioco mostrato e le svariate occasioni. Tripoli che deve sistemare qualcosa, ma rimane a galla grazie alla tenacia e alle giocate di alcuni.
Un bel portiere, un bel difensore, un bel centrocampista e un bell’attaccante per Rodano: lo schema per il successo è semplice, bisogna solamente essere più concentrati per tutti i 60 minuti.
Tripoli o cambia marcia sul gioco, al momento poca roba, o non potrà sempre fare affidamento alle giocate dei singoli.

PAGELLE

RODANO

1 Braglia. Giovanissimo fresco e talentuoso. All’esordio, e giocare in curva ovest, su terra davanti alla tribuna gremita da ragazzini molesti non è per tutti. Piuttosto incolpevole sui gol, non troppo impegnato ma quando serve risponde presente. 6,5 Capitan Futuro
2 Alberoni. Forma un terzetto difensivo davvero inespugnabile. Spinge ma copre copre e spinge. Quando il gesto tecnico non è perfetto aggiunge tanto cuore. 7, Albero a gomito
10 Benassi. Costante minaccia. Nella trequarti fa quello che vuole. Sostituire moralmente nel Rodano la diez del Pibe non è un compito facile, ma devo dire che stasera… migliore in campo. 8,5 Totale.
80 De Stefano. Alcune comparsate in zona difensiva, fisico possente in grado di contenere anche le peggiori punte de via IV Novembres. 6+, De Fensor
4 De Stefano. In lizza per il premio giocatore più migliorato, non lo ricordavo così. Molto energico e pimpante. Sulla fascia non si fa intimidire e volano scintille contro il focoso Crivaro. 6/7 Spesso e volentieri
8 Iori. Utilizzato a tratti, ma ottimo esordio in mezzo al campo. Veloce e pericoloso. Si guadagna la punizione del 2-1, forse non sulla carta titolare ma dopo i primi 60’ davvero indispensabile nel gioco del Rodano. 7, Tra i migl-Iori
11 Melioli. Mezzo voto in più per lo striscione che lo sostiene dal pubblico. In campo ci mette un po’ a capire dove è finito. Baby siamo alla coppa, alta intensità, due pannetti si danno e si prendono, come nella vita. Adesso che si è tolto l’impiccio del primo match. Finisce la serata festeggiando al bar meritatamente. 6,5, Ma deve fare di meliol
18 Miglioli. L’Iniesta del Rodano. Veramente utile in mezzo al campo copre, recupera, imposta… Manca solo nel finale la gioia personale. Partita di grande concretezza e spessore, gran giocatore. 7,5 Ma che bel giocatooore
3 Scarati. Un attimo te lo trovi fascia, un secondo dopo su quella opposta… in copertura…in attacco….ohhh ma fermati! Si integra bene con i compagni, la tecnica talvolta non è da piedi fini ma sicuramente è efficacissimo nel gioco del Rodano. 6,5, Anarchico
19 Schieppati. Una garanzia messo li dietro. C’è sempre, con le sue leve chilometriche. Regala sicurezza ai compagni di reparto. Trova anche il gol del vantaggio con una suolata spizzata che però vale comunque +3. 7+, Indefesso.
24 Spitaleri. Solo pochi sprazzi di partita per lui, ma i cestisti minors sono abituati al trattamento. Partecipa con dignità nei momenti in cui è chiamato in causa. Sempre e solo W i cestisti prestati al calcio. 6,5, 6° uomo
7 Spizhavka. Catapultato da chissà dove ad un torneo così, ma (per gli amici) “spizza” non lo sa e parte sulla fascia senza troppa timidezza con qualche buona azione, tiro e trovata personale. 7, Top Player
6 Storchi. Arcigno e spigoloso difensore, vecchio stile a partire dal ciuffo indomabile. Forma con Schieppati e Alberoni uno trio difensivo degno della BBC. 7, ha i piedi storchi
5 Renato. Il buon Gino offre cambi di qualità, portando un po’ di vivacità nel rigore degli schemi del Rodano. Utile e dilettevole. 6,5, ScaRenato
9 Vezzosi. Giovane di buone speranze con tanto da dimostrare. Ma quel cognome, a Rodano, è garanzia di successo da 18 anni. 6, storico

Mister Grasselli. Bravo nel coinvolgere i ragazzi, motivare, scoprire nuovi talenti europei. 8, Unico.

TRIPOLI

1 Cacelli. Dalla panca è sempre un “johnny qui… john passa su, john tira là…” Ma fatelo giocà… Si infortuna sul più bello, in realtà il bello doveva ancora arrivare. 6,5, Johnny be good
8 Andriano. Passa mezz’ora in panca a spalmarsi olio su tutte le gambe… Ma in campo, dalle sue parti, non fila tutto liscio come l’olio… 6, solido
9 Ayadi. Si lamenta di essere poco servito, in effetti vede pochi palloni giocabili. E’ un limite di tripoli 2022. Il gol annullato poteva svoltare la partita. 6+, generoso
80 Carano G. Si impegna, utile alla causa, ma in attacco è particolarmente dura trovare spazio e compagni. Dai suoi piedi parte il primo gol. 6.5, caparbio
3 Carano M. Converte la fisicità ma non sempre nel modo corretto. Su un suo fallo plateale rinasce il vantaggio del Rodano. 6, vogliamo di più
10 Cerrelli. Imbrigliato più del solito, fatica perché la difesa è molto solida e perché il gioco di Tripoli è sconnesso. Nonostante alcuni momenti di black out, si inventa due gol e partecipa al terzo. Clamoroso quello di testa finale. Cioè cosa vuoi più? 8, leader
2 Cossentino. Molto bene come ritmo e approccio alla gara. Veloce nelle sgroppate e anche nella passione che ci mette 6/7, possentino
4 Villa. Un paio di scivoloni difensivi non da lui, uno poteva costare molto caro, e poi ha un bel da fare su Benassi, da perderci la testa. 6, si balla
5 Crivaro Sa. Indisponibile, ma presente, in panca…. ad assicurare in borghese i cambi e regolarità alla squadra. 7, T-appost
11 Crivaro Si. Una potenza sulla fascia. 6,5, Trattore
6 Crivaro Sa. Uomo spogliatoio, parla… incita… ma in campo sempre trova i giusti spazi. La difesa del Rodano lo rispedisce al mittente più volte. Serve più garra. 6, leggero
19 MrozM. Indemoniato nella fase iniziale, corre e copre tutta la fascia con grande generosità senza mai risparmiarsi. Unico neo, sembra mollare (ma chi non l’avrebbe fatto…) prima della fine, rientrando negli spogliatoi prima del tempo… ma mai dare Tripoli per morta. 6/7
18 MrozA. Il gol avrebbe coronato una partita di sacrificio e tanta grinta. Là dietro è l’anima di Tripoli e tiene in piedi da solo spesso la baracca. 7, Baluardo
7 Napoli. Nel posto giusto al momento giusto. Quando gli arriva il pallone, porta vuota, bastava appoggiarla in porta rapidamente. No, prende la mira… e punta all’angolino, così, rischiando di ignoranza. Dal suo gol parte la remuntada. 7, Vedi Napoli e poi..
24 Prandi. Sembrava una partita in totale anonimato… ma gli ultimi 10 minuti… è costretto a subentrare al portiere infortunato. Subisce un gol ma ne evita almeno un altro. Finisce giustamente carico come una molla. 6,5, Prandi questo

Arbitro Boschini. Ordinato preciso e equo. Non è da poco. Nervi saldi nel finale thriller. 7.5